Il Viaggiatore

Fini e Signora: affari di cuore


Anche Fini e la moglie Daniela si separano. Dico anche perché con lui, tutti i politici di centro-destra che hanno strumentalizzato il Family day mostrano di avere un tale attaccamento al sacro valore della famiglia cristiana da volersene fare più di una. Tuttavia non è politica la mia considerazione, ridurre questo evento all'ottica dello scontro Destra-Sinistra è un po' come guardare il dito invece della luna.Non mi dà alcun fastidio il fatto che un politico di destra approfitti di leggi promosse dalla sinistra: una volta in vigore valgono per tutti, anche per lui. Quello che mi dà fastidio sono le persone intolleranti verso tutti quelli che non la pensano come loro, ancor di più quando si dimostrano poi incoerenti nel momento in cui il loro pensiero gli si ritorcerebbe contro, e ancor di più quando questo non le porta almeno a rendersi conto che sarebbe il caso di cambiare atteggiamento.A me non frega assolutamente niente che Fini si separi, che Casini si rifidanzi, che Berlusconi si risposi, che Sircana vada a trans... mi basterebbe che almeno non  rompessero le balle a chi lo fa. Mi piacerebbe sapere come la penserebbero questi tizi se avessero una figlia con problemi di infertilità. Magari sarebbero ben contenti se andasse in qualche super-clinica estera a fare quelle cose che hanno impedito in Italia.Io penso che prima di vietare un qualche comportamento (manipolazione embrionale), o di impedire che venga regolato (unioni omosessuali) dovremmo chiederci non tanto come la pensiamo noi, ma se è giusto che siamo noi a decidere per tutti. Perché devo essere io a scegliere per tutte le coppie sterili che devono ricorrere all'adozione invece che alla fecondazione assistita? Io posso essere contrario al divorzio, ma perché impedirlo a tutti? Ah, già: unioni omosessuali, divorzio ecc. "depotenziano" la famiglia "tradizionale" (tipo Marsciano magari, una perfetta famiglia da Family day)... ma che vuol dire questa assurdità? E' solo il dito dietro il quale ci si nasconde per imporre a tutti la propria morale.E non aggiustiamoci la coscienza pensando "...la maggioranza la pensa come noi, quindi va bene...": se la maggioranza degli italiani pensasse che tutti gli juventini devono essere incarcerati non per questo sarebbe giusto arrestarli (oddio, magari ho scelto l'esempio sbagliato... è solo una battuta naturalmente). Una maggioranza non ha il diritto di imporre più di quanto è strettamente necessario alla pacifica convivenza di una comunità, e sicuramente non può intaccare i diritti civili assicurati ad ogni essere umano per il semplice fatto di esistere, primo fra tutti quello a non essere discriminato.Ciao a tutti!