Ecole de photos
Tutto ciò che vorreste sapere e oserete chiedere...
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Post n°4 pubblicato il 11 Luglio 2008 da il_fotografo64
Per meglio comprendere il funzionamento dei principali meccanismi di una fotocamera faccio un po di chiarezza su tempi e diaframmi e altro...dunque solitamente le scale dei tempi di scatto vanno dal tempo B o bulb ( stiamo parlando sempre di apparecchi con la possibilità di impostazione manuale dei tempi.. ) fino ad un tempo minimo di 1/8000 di secondo. Tempo B, 30", 25", 20", 15", 10", 5", 2.5", 2", 1", e poi passiamo ai frazionamenti di secondo, 1/2, 1/4, 1/8, 1/15, 1/30, 1/60, 1/100, 1/125, 1/160, 1/200, 1/250, 1/320, 1/400, 1/500, 1/640, 1/800, 1/1000, 1/1250, 1/1600, 1/2000, 1/2500, 1/3000, 1/3500, 1/4000, 1/5000, 1/6400, 1/8000 di secondo.... Quindi, quando parliamo di un tempo VELOCE ci avviciniamo verso il tempo minimo, viceversa un tempo LENTO sarà sempre verso il tempo B come scala di riferimento. Il tempo "B" è un tempo prettamente MANUALE e si usa ESCLUSIVAMENTE con un treppiede di supporto poichè prevede tempi che vanno anche oltre il minuto e si dovrà altresì utilizzare un pulsante di scatto esterno alla fotocamera onde evitare qualsiasi tipo di vibrazione per non creare mosso sull'immagine finale. La scala che ho descritto io appartiene già ad un apparecchio professionale e perciò può ovviamente succedere che sulla vostra fotocamera non vi siano tanti dei frazionamenti sopracitati e addirittura il tempo minimo sia più lento rispetto a quelli , tutto ciò dipende ovviamente dalle caratteristiche tecniche della macchina fotografica stessa. Per quanto riguarda invece il diaframma dell'obbiettivo le scale vanno dalla massima apertura che è il valore più piccolo ( ad esempio f: 2.8 ) al valore di minima apertura ( es. f: 22 ) Le caratteristiche di luminosità di un obbiettivo dipendono proprio dal valore di minima apertura del diaframma e per questo si dice che un'obbiettivo è LUMINOSO quando i valori scendono sotto il F:3.5 o addirittura F:2.8 Di caratteristiche tecniche e costi degli obbiettivi ne parlerò nella prossima lezione molto più approfonditamente. Domanda: Perchè si ricerca sempre la luminosità nell'azione fotografica? I motivi sono sempre gli stessi di quella famosa regola, tempo veloce e diaframma più chiuso e adesso aggiungerei anche un'altro caposaldo della fotografia e cioè la scala degli ISO o ASA un tempo. Allora basterebbe impostare l'esposimetro su una sensibilità maggiore e il gioco è fatto direte voi... Un'altra regolina da tenere sempre a mente: Più la sensibilità in ISO sale e meno definita sarà la nostra immagine finale, questo perchè? Concludendo, per ottenere una buona immagine, definita, non mossa e possibilmente molto a fuoco ( nella sua intierezza di particolari ) dovremo usare: Il tempo più veloce, il diaframma più chiuso e la sensibilità ISO più bassa possibile, compatibilmente è ovvio con le condizioni di luce presenti... |
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