La vita in acrostico

STORIE DI STRADA


 Nelle corso delle mie passeggiate romane ho spesso incontrato dei clochard. Percorrendo sempre le stesse strade ho iniziato a conoscere i loro visi, le loro abitudini, i luoghi dove preparavano i giacigli fatti di cartoni. Ho finito col considerarli quasi familiari anche se loro, tra tanta gente che passa e presi dalle preoccupazioni di una vita ai margini della società, sicuramente non mi avranno mai notata.A volte alcuni sono spariti nel nulla e invano li ho cercati nei luoghi dove di solito li vedevo.In particolare qualche anno fa avevo notato due donne bionde che dall’aspetto mi sembravano straniere e, poiché si assomigliavano, ho pensato che fossero sorelle. Quando passavo all’imbrunire le vedevo preparare il loro letto fatto di cartoni sulla soglia di uno di quei negozi che vendono souvenir per i turisti vicino San Pietro. Di mattina poi le notavo tra le colonne del Bernini a prendere il sole, si erano anche abbronzate e avevano quasi un aspetto florido anche sei loro occhi si perdevano nel nulla. Per diverso tempo non le ho più viste, poi, due giorni fa, le ho incontrate a Piazza di Spagna. Sono stata felicissima di rivederle, nell’incrociare il loro sguardo ho sorriso, ero felice di averle ritrovate, ma di certo, non conoscendomi,  non avranno capito il perché…  GLI  INVISIBILI   Giacigli fatti di cartoniLa strada come domicilioInvisibile popolo di clochard! Indefinibile è la loro etàNascosta dai patimenti.Vivono miseramenteIgnorati e bistrattati.  Spesso spariscono  nel nullaInghiottiti dall’egoismo,Borderline di una societàIndifferente e accentratrice.Lanciano sguardi eloquentiImplorano una  moneta ed un sorriso…  LE VEDEVO A SAN PIETRO   Le vedevo ogni giornoEsiguo barlume d’umanità. Vestivano miseramenteE di sera preparavanoDimesso un giaciglioEspiando colpe non commesse.Vivevano vicino San PietroOmbre tra torme di turisti. Accettavano serene il loro destino. Sparirono improvvisamente,Agnelli sacrificali della vita!Non le rividi per anni…  Per caso  stamattina le hoIncrociate a piazza di Spagna:Evanescenti fantasmi Tra una folla ignara.Rinnovata la speranzaOra so che ci sono ancora…                                                  Antonia