música del alma

©Dedicato

Ardore intenso. Scadenza inattesa l’aspettativa di un dunque non più approssimato, quella forza nel trattenere per poi rigettare d’impeto quasi sudore.

Fuori il gelido inverno dentro l’estate più caliente..Ignari di ciò che nell’intorno poteva succedere, consapevoli solo di quel pressante sapore, consapevoli adesso del privilegio d’appartenere..

[Amore mio,ho sognato di te come sì sogna della rosa e del vento, Sei purissimo, vivo, un equilibrio astrale]

Non più fuga, ma arresto di sorpresa. Ancora e ancora la dinamica ri_proposta, ancora e ancora il vizio delicato di un turbato approccio. Ancora e poi ancora… senza fine e senza posa.

Il grigio sotto i nostri occhi e l’insaziabilità inconsapevole di un conosciuto sentire.

Non cercare di spiegartene l’origine, disseta e bevi… bevi e disseta.

[Non smettiamo Mai di cercar_Ci...

aspettando_Ti sotto l'albero]

[Tu_A]

(nel bianco Lirica Antica di Alda Merini)