Creato da compa.recidas.deAlma il 01/02/2011

música del alma

hielo ebullición en sentido lit,carne disuelto temblor y el deseo para ser sólo su

 

« DedicatoDedicato »

Dedicato

Post n°197 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da compa.recidas.deAlma
 

L'altro giorno guardavo" fotografie", non erano mie, non erano ricordi che mi appartenevano…eppure c’è sempre in fondo quel legame con le foto di ognuno…sembra un dejà vu, perché tutti anche se in modi diversi viviamo il medesimo destino e abitiamo il medesimo mondo…anche se poi..ognuno di noi sogna guardando il cielo stellato…cercando una stella cadente per poter esprimere un desiderio celato..e guai a raccontarselo…”..e se poi non s’avvera??…Siamo tutti sognatori, ma se non lo fossimo, potremmo esser solo farfalle che splendenti volano nell’aria primaverile e muoiono all’imbrunire…
 
Trovai persino foto sbiadite, forse in un angolo dimenticate, ma penso per lo più fossero abbandonate..chissà se anche loro soffrono dell’abbandono, ma sicuramente non lo darebbero mai a vedere… solo la polvere accumulata può raccontare un velo di malinconia…
 
Rovistando di cassetto in cassetto ho trovato pure pizzi, intimi di classe….forse un po’ osé anche se fuori moda…(Ricordi?)ma forse anche per questo con quel gusto in più di spazi privati, di sogni indiscreti… di guardaroba antichi e di donne d’altri tempi…
 
Mi piace abbandonarmi nel sapore di un tempo antico e scoprire che solo chiudendo gli occhi tutto torna immediato e sensualmente percorribile…. Allora poso gli occhi…troverò il modo di ridare loro quello splendore perduto…mi posiziono davanti allo specchio, osservo la mia immagine in questo vestito sgualcito e pure un po’ informe…osservo la biancheria appoggiata sul letto…e maliziosamente mi sorrido…
 
Metto la musica adatta… posiziono lo specchio affinché mi possa “accogliere” tutta e piano piano comincio il mio spettacolo… Ed ha tutto un sapore così seducente…
Il mio togliere il vestito e l’intimo quotidiano…nuda per un attimo rimango immobile devo spogliarmi pure del grigiore dei miei occhi e dell’opaco della mia pelle…passo le mani tra i lunghi  capelli e spettinati danno un’aria più smaliziata…osservo le mie mani vedo lo smalto appoggiato sul comodino…di un rosa delicato…me lo metto e così pure per i piedi… metto gli orecchini e un ciondolo al collo… niente anelli ne braccialetti… una goccia d’olio profumato tra i seni…ora sono pronta per vestirmi di seta e di pizzi… e mi sento così viva….
 
avessi i tuoi occhi, Uomo, a guardarmi…. Ma ho solo lo specchio…e per ora me lo farò bastare… per ora, ma non per molto di più..anche domani... Scalza mi tuffo nel rosso raso nell'alcova... Dimora ed Unica testimone di "quel" che siamo stati.

[Alma]

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Etā: 52
Prov: PR
 

 

 

 

 

 



 



 



 



 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963