"""Basta pensieri di carne o liquidi!!! Ogni pulsazione d'ilLecita servitù è quel dirsi adagio(molto adagio) per paura di ferirsi le orecchie, è quel quasi tenersi la mano anche se nel lontano non ci può smarrire, non permettiamo alle ferite di frastornarne la carne, lasciamo al tempo di r cucire senza che il filo si rompa...…
Sei lì, vivo...ed io inerte, per un attimo tutto si capovolge, anche tu. Non riesci a sorridere, ti aggrappi e chiedi aiuto...Succede però che quando comprendiamo la fortuna che ci abita di quanto stiamo bene uno tra le braccia dell'altra è passato sempre troppo tempo. Ci lasciamo spesso trasportare da tutto ciò che dobbiamo sistemare,…
Pensieri di carne... per un attimo penso a me stessa, un momento dopo penso a "Noi"...per poi saltare al desiderio e poi tornare alla Realtà Meravigliosa che Si.Amo... Furbescamente ti guardo di nascosto attraverso la bionda frangia cercando di cogliere il tuo pensiero più intimo...e ti vedo un momento assorto, poi ridolino e chissà come…
La lentezza è una parola che mi appartiene poco, arriccio il naso quando ne sento parlare. Eppure è grazie a lei che non ho preso altri treni. E' grazie al ritmo dolce di questo tempo che ho potuto pensare senza averne il timore, che ho potuto guardare senza ferirmi le dita. Non mi sono lasciata…
"gocce di sensualità scivolano tra le tracce del giorno, ricamando pensieri e infinite albe di Noi"...a piedi nudi…sulle punte e in prossimità del Mio cielo(Tu). Indico nella gola il sospiro più affermato, con le unghie rimesse a nuovo traccio profili sulla pelle. un cenno di diniego e tutto è rimandato, l’attimo prima che il silenzio…
Nel mentre mi pizzico ancora le gote di questa magnifica sorpresa inattaesa rallento il fermo immagine...E pensiamo che in fondo si tratti sempre di un ricominciare. Un prendere nelle dita le redini di discorsi, respiri, doni, imprese ed obiettivi..Ricominciare, sulle labbra l’evocazione di così tante....ho incontrato un Uomo un anno fa, è stato un crescendo…
La voglia di te;l'ingordigia della tua/mia bocca...sì... eccoCi... è l'unica parola da dirsi... nel mentre i tuoi occhi trasmettono stupore ogni volta che denudo la tua emozione. Il fuoco che brucia le carni più restie è quello che poi sa attendere.. Impariamo in fretta a mescolare ingredienti discordanti e le inattese visite notturne fan sorridere…
E scalza..nuda...Mi incolla la mente, colando emozioni di brivido. Quel calore nell’alto dei seni, affannato sospiro: bacio di dita. Sdraiato impulso sul profilo di un non riguardo. Tengo lontana la provocazione, afferro la corda di un domato segugio, ma non si muove nel comando, ascolta interrotto il singhiozzo del piacere. ..è così flebile il richiamo,troppo…