foto di Nan Goldin quanta roba sta nel sacco? Più è rigido meno ce ne sta, allora meglio averlo di fibra elastica per fare spazio a tutto e tutti e forse un punto di rottura c'è comunque.quanto frastuono riescono a sopportare le orecchie, quanti decibel prima di rovinare i timpani, forse meglio usare le cuffiette…
Mi ha colpito quest'articolo, perché mi rammenta le parole del mio prof. di fisica. Era il '70 , esprimeva passione parlando di energie alternative, di possibilità diverse che rispettino l'ambiente e le persone, coinvolgeva sottolineando l'obbligo di preservare e valorizzare le cose belle che abbiamo intorno, solo uno stolto non ne avrebbe cura...dicevaMassimo Gramellini dal…
cielo appiccicoso oggi, lente scomposta sulla scena inverosimile, suole e tacchi scalpicciano la ghiaia come musica greve e i sussurri giungono da lontano, chissà se li senti se ci vedi così increduli e disfatti ....si riavvolge il nastro delle ultime parole e quelle rimaste sospese rimarranno tali e ti vedo bellissimo all'ombra dei nontiscordardime su quello…
e pensare che giro poco qui dentro, lo facessi di più chissà quanto materiale edificante.Passo in un blog amico e leggo un commento inqualificabile e mi dico: non vale la pena polemizzare con un cretino, poi mi ridico: con la scusa di fare i superiori e non abboccare alle provocazioni si lascia passare di tutto…
Ogni tanto qualcuno me lo dice : sei una donna speciale, anzi sei una Donna con la maiuscola, hai una testolina a tutto tondo. E uno poi finisce per crederci, sicuramente sono siringate di lievito mica da poco e anche se ti imbarazzi (o fai finta) l'autostima prende il volo con un sottile compiacimento che…
Serve poco anche niente.Sono attratta da chi sa scovare un filo rosso pur in qualche asse di legno.Togliere anziché aggiungere potrebbe essere un buon proposito. Auguri
che poi non è tanto volersi sentire più buoni.nel cristallo sferico della nostra essenza sappiamo molte più cose di ciò che appare nell' uniforme rispecchio in una vetrina, in tanti frangenti lussuosamente addobbata e così artificialmente illuminata da non vedere più le ombre. Auguri anche agli angoli bui.
" certo che sentire la berliner orchestra è inusuale, questa osteria mi piace e molto"" anche a me e poi guarda, questo vino ha il tuo nome "don valentino" direi di assaggiarlo.." pensavo ne avessi abbastanza di me" (sorriso mezzo compiaciuto)" non di te in quanto tutto, solo del modo in cui vuoi decidere sempre""…