e così l'hai sentito cara S.
L:"no sai è stato imbarazzante trovarmela lì a scuola, sì insomma io ero in classe, all'inizio non l'avevo vista, poi la prof si è spostata..no non è che mi abbia dato fastidio è che..sì era scostante, mi ha liquidato con un ciao distratto..che poi per me si poteva anche parlare eh..voglio dire, cosa c'è di male?il passato è passato, è lei che si fa troppi problemi, insomma non ha neanche senso parlarne..e poi perchè voler dimenticare?basta lasciarsi le cose alle spalle!cioè guarda me, ora sto con questa ragazza..ed è fantastica, e sono felice come mai prima"
S:"questo lo so, hai avuto la grande idea di dirlo anche a lei"
L:"e cosa dovevo fare?lei per me è stata importante, credo sia giusto essere sinceri, l'ho chiamata apposta per dirglielo, per farle capire che per me è davvero un nuovo inizio..e sì, dovrebbe prendere esempio da me..le cose non durano per sempre, ma capisco che lei stia ancora male.."
S:"lei non sta male, questo credo sia giusto che tu lo sappia, sai per quella sincerità di cui parlavi"
L:"ah..no sai credevo, sai com'è lei..visto che non ha più risposto a quel mio messaggio..pensavo ci stesse troppo male a sentirmi"
S:"ma se è anche venuta a scuola, sapendo benissimo che ti avrebbe visto?ma ragioni o cosa?"
L:"ah, bene..cioè mi fa piacere per lei.quindi..no io ti avevo scritto per quei libri che devo darle..visto che le cose stanno così posso portarli a te,e gli fai avere"
S:"si certo come no..per una volta non fare il bambino e portale quei maledetti libri"
L"no sai..non credo sia il caso..poi magari rivedersi adesso..potrebbe peggiorare le cose per lei"
S:"forse non ci siamo capiti.in questo momento per lei non esisti, non pensa più alla vostra storia o cose del genere.sta bene.vuoi sapere cosa prova per te?delusione e rabbia.vuoi sapere se è ancora lì che si strugge per te?no, assolutamente no.come ti avevo detto a suo tempo che stava male, ora ti dico che sta bene..e anzi ti chiedo io di lasciarla stare, di volerle ancora un minimo di bene e di sparire completamente tu e quei deficienti dei tuoi due amici"
L:"va bene"
L:"cosa c'entrano i miei amici?"
S:"chiedilo al tuo caro G.ciao"
strano leggere una conversazione che parla di te..come spiare da dietro una porta..
ora questo sorriso amaro non riesco proprio a reprimerlo..hai detto bene S., sto bene..perchè ho aperto gli occhi su che persona sia e che testa abbia..perchè era finita da tempo..perchè ormai le sue frecciatine mi scivolano addosso..perchè il mio cuore è diventato insensibile alle tue parole
chiedi chiedi a G...chiedigli perchè non dovrebbe più guardarti in faccia, chiedigli perchè ha lasciato che a settembre tutta la colpa me la prendessi io...io che per il bene che ti volevo non ti ho detto nulla..io che non ti dirò mai nulla, ma, ora, solo perchè non mi interessa..
mi meraviglio d'aver avuto un'idea così diversa di te dalla realtà..mi chiedo cosa vedessero gli altri..se sia stata cieca solo io..oppure. più probabile, che questa tua nuova e sconcertante insensibilità sia nata da poco..e ringrazio sia finita prima di conoscerla sulla mia pelle.
non ti ho mai detto "mi sono lasciata tutto alle spalle"perchè è una frase stupida da dire..perchè è troppo facile riscattarsi a parole, pararsi dietro di esse per farsi più forti.non te l'ho mai detto..non significa non lo senta.
grazie alla mia S. per avermi mostrato quest'ennesime e ridicola prova d cosa-non-ho-perso..
la chiave che non hai avuto..
sto tornando ad essere felice..a piccoli passi, col timore e la curiosità di un bambino..
non ho bisogno di farlo sapere al mondo
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