HO DAVVERO AVUTO PAURA...

Per la prima volta ho davvero temuto per la mia vita e la mia sanità mentale...

Domenica sono andato ad Ancona per giocare una partita di football... 36 ore di pullman complessive tra andata e ritorno.

In partita un dinosauro mi ha colpito sul casco all'altezza delle tempie e mi ha spento la luce per almeno 20 minuti

Il medico ha parlato di commozione cerebrale, ho perso 20 minuti della mia vita, non li ricordo per nulla...

Avevo le pupille iper-dilatate e che guardavano in direzioni opposte, non riuscico a respirare ed ero in tachicardia...

e soprattutto non ricordavo nulla, neanche dove fossi... ora sto bene, benissimo, ma devo andare a fare un controllo neurologico

Ho davvero avuto paura

Ma continuerò a giocare!

Post N° 20

Non a tutti, o meglio quasi a nessuno, importa conoscere le meccaniche che muovono la tua vita e le linee guida del tuo pensiero...

e ad ancor meno persone interessa dare un'occhiata attraverso le lenti che utilizzi per guardare tutto ciò che ti circonda.

VIVI E LASCIA VIVERE

e che cavolo...

La mia tregica perpetua settimana...

Lunedì

sveglia ore 8:00
ore 9:00 al lavoro fino alle 18:00 (tragedia al computer per 9 ore di stress)
ore 18:00 fino alle 19:00 Palestra, pesi...
ore 21:00 allenamenti di football al campo (bbbotte )

Totale, esco da casa alle 8:45 e rientro a mezzanotte  e sono molto incazzato perchè è lunedì!

Mercoledì

sveglia ore 8:00
ore 9:00 al lavoro fino alle 18:00 (tragedia al computer per 9 ore di stress)
ore 21:00 allenamenti di football al campo (bbbotte )

Giornata leggera... riesco a rientrare a casa per un paio di ore

Giovedì

sveglia ore 8:00
ore 9:00 al lavoro fino alle 18:00 (tragedia al computer per 9 ore di stress)
ore 18:00 fino alle 21:00 Palestra, pesi...

Totale, esco da casa alle 8:45 e rientro alle nove e mezza Comincio a pregustare i giorni liberi...

Post N° 17

Bhe, questa è di parecchio tempo fa, ma non l'ho mai pubblicata... chissà perchè...  dopotutto di sfoghi ne ho avuti moltissimi su questo blog...

ma comunque

Dove siamo, che diavolo sta succedendo?
La polvere è appena cominciata a cadere,
e appaiono strane forme sui tappeti dove guardo, che scompaiono, come i miei sentimenti…
Mi volto e mi strofino gli occhi.
Non può star succedendo.
Mi sento come se stessi in una strada affollata, un casino dove non riesco a far altro che stringermi la testa pesante. 

Aloni sbiaditi appaiono sulle pareti dove prima stavano appesi i nostri ricordi felici.
Sento un senso di estraneità e la terribile insensibilità di questa non vita… solo sangue e lacrime… 

Cosa dici? Che solo tu hai capito la situazione? Certo, come  no!
Cosa dici? Che abbiamo bisogno di tempo? Eh già...
Cosa dici? Che lo stai facendo perché è meglio per entrambi così? E questo lo hai deciso tu!
Ma dimmi… cos’altro ti ha detto di dirmi LUI? 

Dici solo belle parole vuote per cercare di farti perdonare, copiate chissà da quale giornale…
Non c’è nessun sentimento in quello che dici, non ti credo!
Non mi importa assolutamente più nulla.