...incubi e risvegli

E' strano, quando pensoal passato è come se tutto fosse accaduto ad un'altra. Non sono io, non sei tu. Questi due esseri che giornalmente si scambiano opinioni, si dicono l'un l'altro di sè, parlano di politica...dei soldi che finiscono, etc. non sono quelli.
Io ricordo bene quanto ti ho amato, ricordo bene come ti ho amato, ogni cellula di me era piena di te...ma è tutta storia di un'altra vita. Come non fossi io...e ppure il dolore è stato enorme, capire che non era come pensavo, sentirlo ancor prima di poterlo capire, e vivere e comportarsi in modo che tu non potessi più fingere, pretendere la tua sincerità...
Tu...sincero...
Costringerti ad ammettere la verità...ecco,è stata questa la cosa positiva, questo mi rimane, la tua impossibilità di mentire con me. Ci provi comunque, perchè fai parte di coloro che mentono per principio, ma non riesci, e sai che è partita persa dall'inizio con me. Ecco questa la ritengo una vittoria. So esattamente chi ho davanti, ti conosco in ogni più recondita piega dell'animo,e tu lo sa, lo sai bene, e neanche ti dispiace, tranne quando ti metto di fronte ai tuoi difetti con chiarezza, eppure neanche allora ti ribelli più di tanto, a volte sembra quasi che lo desideri. Ti conosco più di quanto ti conosca tu stesso e so bene quando menti, conosco il tono della tua voce in ogni sua sfumatura, questo ti tradisce. Non dimenticare che abbiamo passato anni al telefono, so se menti anche a distanza, la tua voce è per me una spia infallibile.
Ho lasciato andare la presa con te, e mi sono sentita più libera io. Libera da catene pesanti sul cuore. Ora il mio cuore è libero di starti accanti ed aiutarti, senza nessun legame, senza nessun laccio. Ora sono io che a volte sfuggo perchè ho bisogno di star sola. E a te non piace.
Ma ora è così. Non hai lasciato niente di quello che eri (ma lo eri?) e questo è il risultato. Non sento più dolore.
Solo l'affetto per un uomo, caro, che ha bisogno di una mamma che sia anche una donna nell'animo. Non ti abbandonerò, sei il mio cucciolo anche a 50 anni abbondantemente passati. Non ti abbandonerò.
"Non mi mancare mai!" quante volte me l'hai detto? Chissà a quante delle tue amiche lo dici ancora...povero cucciolo in cerca continua di qualcosa che non trova mai...quello che cerchi, l'hai abbandonato, perchè ti faceva paura. Troppo serio, troppo grande...eppure, sei tu che sei tornato a cercarmi, sei tu che hai bussato anche quando non aprivo, e quando il dolore si è calmato, ho ritrovato, libero e pulito il mio affetto per te.
Ho abbandonato la presa, ma non ti mancherò mai...come potrei essere così cattiva? Dolce notte.