Creato da Skim75 il 15/02/2008
l'esistenzialismo fatto in casa
 

 

COSA VOGLIONO LE DONNE?

Post n°5 pubblicato il 24 Marzo 2008 da Skim75

L'uomo che si innamora, che adora perdere la testa per una donna, al punto da ignorare tutte le altre, per cui l'amore è una commistione di  complicità, desiderio, sesso, passione, coraggio, unicità...... . Quest'uomo è fuori luogo in questo tempo? Fa paura?

Scarso nella caccia, un po impacciato nell'approccio... ma UOMO.

Cosa vogliono  le donne?

Vogliono essere illuse, da un formidabile seduttore?

O forse tutto questo non interessa più, come se fosse un vecchio prodotto ormai fuori commercio?

Mi sento un disabile della seduzione. Non riesco ad interessarmi ad una donna, se questa non rientra prefettamente in ciò che cerco. Forse il mio problema è che cerco l'amore, e una Donna..... quella della vita.

Possibile che la ricerca sia così ardua?

 

 
 
 

CIA0 amore

Post n°4 pubblicato il 10 Marzo 2008 da Skim75

Ciao amore, è così che ti chiamavo

Ciao amore mio

Ma tu

Non rispondi più a questa voce

Non c’è più amore

Sei andata via e mi hai abbandonato

Mi parlavi di una donna

Non capivo che dicevi

La sognavi tutte le notti

Ma che cazzo stai facendo?

 

Te ne sei andata ancora prima di lasciarmi

Sei sparati una mattina

Quando mi svegliasti urlando

Aggredendomi feroce

Ti ho scoperto mi dicevi orami so tutto sei un BASTARDO

 

Non c’è più il mio amore

Non c’è più niente

Solo un vuoto sconvolgente

 

Non ho fame non ho più sete

Ho solo dolore e male al ventre

Vomito sangue e bevo veleno

Ogni ricordo è un pugno nel ventre

 

Cos’è successo nella tua mente

Mi hai lasciato per un bel niente

Accoltellandomi seriamente

 

Hai giocato col mio futuro

Senza scrupolo ti giuro

Hai sempre avuto i tuoi problemi

Mai io  ti amavo

Ma cosa  cazzo ti che credevi

 

E se mentre scrivo piango dal dolore

Perché ti vorrei ancora qui accanto

Mi rendo conto che non esiste

Un futuro nella tua testa

 

Hai chiuso i ponti

Con questo Bastardo

Che ti amava

Che ogni giorno viveva

Per vedere la gioia negli occhi di sua moglie

 

Ma adesso basta cara Roberta

Devi lasciare anche la mia testa

La vita è dura

Ma ora è disonesta

Io sono solo in questa vita

Ma non mi piego puoi starne convinta

Camminero dovessi anche strisciare

Ma il mio futuro non  è più nelle tue mani

 

E allora vattene maledetta

Ti voglio odiare ma non riesco

Ma quando avrò finito di scrivere

Questo delirio di sofferenza

 

Mi alzo desto da questa sedia

Esco fuori nella vita

E porca puttana

Non permetterò più a nessuno

Di fare di me una barzelletta

 
 
 

SEPARAZIONE

Post n°3 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da Skim75
 

Esistono degli aspetti curiosi che girano intorno alla separazione e alla sua evoluzione, per quello che ho vissuto fino ad ora mi verrebbe da dividerla in fasi, inizierei chiamando la prima fase quella della ferita aperta. Orrenda di una sofferenza inaudita, è quella della perdita, del lutto, dell’abbandono; insomma ne ho sentite tante, ma solo vivendole le ho capite appieno. Tutti te ne parlano, tutti ti dicono, “tieni duro”, “non pensarci”, “ti rifai una vita”,”forse è meglio così”ecc. In questa fase hai bisogno di stare con gli altri, e istintivamente parli continuamente dell’accaduto, evidenziando l’assurdità e la tua buona fede, porti esempi per dimostrare quanto tu l’amassi, cerchi conferme, qualcuno che ti dica che infondo forse lei ritornerà. Insomma torni a casa con la testa a pallone, convinto di te e del fatto che stai affrontando tutto nel modo giusto, ti senti fiducioso e forte, te ne convinci. Ma poi, ma poi il silenzio. Infame e onnipresente, ti aspetta sempre quando torni a casa, puoi cercare di riempirlo, con musica, tv, altre persone, ma lui è li. Ti segue. Poi ti accorgi che il silenzio è dentro di te, hai silenzio nell’anima nel cuore, nessuna vibrazione, un sussulto. “Signori quest’uomo è morto” cosi direbbe un medico, se solo potesse visitare il cuore in quel momento. Questa è la fase successiva, la fase del silenzio tombale. Lui ti aspetta, e tu lo devi affrontare, è un silenzio che ti fa ricordare, che ti fa ripercorrere ogni istante della tua vita insieme a lei, e a questo non puoi sfuggire. Cerchi di raggirarlo, magari con 10 gocce di Valium prima di dormire, ma non ci sono ansiolitici che tengono.

Puoi curare il sintomo, ma il problema rimane. Tutto questo fino a quando ti rendi conto che lo devi affrontare, tu dovrai passare attraverso quel silenzio, quella valle della disperazione, devi passare da li. “Ti presento la tua nuova moglie.. lei è il SILENZIO” ci devi convivere, starci un po’ assieme e poi… . Forse gli psicologi quando dicono elaborare, intendono proprio questo, affrontare il silenzio.

“Va bene mi arrendo non lotto più contro di te, caro silenzio, mi fai male, ti odio, mi fai ricordare e io non voglio”, o forse voglio, perché del resto è bello ripensare a lei e a quanto la amavo, è una sensazione dolce, che però lascia il posto a una dolore lancinante, che se non lo controlli sfocia nel panico, e subito dopo nella disperazione. E allora via, via ai ricordi, ricordi a go go, e sofferenza allo stato puro. Ma quanto cazzo dura questa fase? e anche qui ti accorgi di quanti esperti è pieno il mondo, “tre mesi”, “.. guarda prima dei due anni.. “, “..dicono che per elaborare il lutto servono 6 mesi”. Come sempre frasi che no ti serviranno a nulla, perché la vera domanda è “ quanto tempo ci metterai a costruire una immagine individuale di te stesso?” e già perché non bisogna dimenticarsi che fino a poco prima di essere abbandonato credevi di essere una sola carne con lei, e che ti proiettavi e ti pensavi con lei al tuo fianco, ma ora invece sei solo.

 Ma ecco che si apre uno spiraglio, rivedi le cose, e poi ti ritorna in mente un pensiero, mai pronunciato, una frase orrenda che fa paura, che avevi nascosto, chiuso a chiave, dimenticato…… “lei non ti ama”. Riprendi in mano questa frase, sei un po più forte, (del resto hai appena affrontato il silenzio) la analizzi, la trasformi in un paio di occhiali, di occhiali colorati, e con quel coloro ridipingi il tuo passato, e cosa vedi?. Vedi la verità, forse direi, ma comunque vedi un'altra realtà, vedi qualcosa che prima non vedevi, o non volevi vedere, non so, ma comunque vedi, e ciò che vedi fa male, uccide. Una strana filosofia, per stare meglio devi passare dalla sofferenza, devi soffrire. Be voglio dire, io soffro come un cane, ma dico però, come soffrono sti poveri cani? Comunque l’amare realtà, è quella di iniziare a capire che lei non ti ama più.

 
 
 

Dove sei.....

Post n°2 pubblicato il 18 Febbraio 2008 da Skim75

Solo e disperso, sono in mezzo agli altri, ma io individuo, sono solo e immenso nel mio ego. Mi trovo nella vita, nel mondo, di cui non riesco a non far parte, o a volerne far parte, un impulso anzi un bisogno viscerale, un vibrare dei mie organi interni, mi spingono a correre verso la gente, per conoscere e cercare. Voglio star solo, ma la solitudine non mi appartiene, fuggo e ritorno come un boomerang, alla continua ricerca…. Di lei.

 
 
 

FEBBRAIO

Post n°1 pubblicato il 15 Febbraio 2008 da Skim75

Sedevo da solo nella cucina del mio piccolo monolocale soppalcato. Mio per modo di dire, stavo in affitto, e non era stato facile trovare una casa in cui mi ci rispecchiassi dentro. Con le gambe sul tavolo guardavo dalla finestra il diffondersi dei raggi del sole, mentre godevo del tepore emanato da quei raggi che generosamente entravano dalla finestra, avevo aperto per meglio inondare di quella luce armoniosa tutta la cucina. Il sole non era ancora caldissimo, ma viste le temperature rigide dell’inverno in corso, stare al sole era una vera goduria, sentirne il calore, lasciarsi conquistare da quel tepore facendosi accarezzare dalla luce. Senza neanche accorgermene mi abbandonai a quel piacere, e mi persi in un momento di pace e di quiete, dove tutto sembrava essersi fermato o meglio ancora scomparso.

 
 
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

theboss9dglwoman119Skim75bellosguardo66elio763Kemper_Boy.d
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963