Preferisco
una persona passionale
ad una perfetta.
La sua passione
sarà la mia imperfezione.
La sua imperfezione
sarà la mia passione.
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Post n°647 pubblicato il 11 Febbraio 2019 da Estelle_k
Una buona relazione epistolare, di qualsiasi natura sia, se corrisposta nel giusto modo può montare in tempi insospettati, può acquisire forza con un inconsueto accelleratore e puo' aumentare il coinvolgimento emotivo entrando nelle nostre trame più di quanto ci rendiamo conto. Così un rapporto virtuale può arricchirsi di sentimenti che indubbiamente poi proviamo nella realtà, come l'empatia, l'affetto, la tenerezza, la preoccupazione, la curiosità, il desiderio.
E' così certe persone possono entrare nei nostri pensieri al risveglio, nel senso del vissuto delle piccole cose di ogni giorno, nello stato di inquetudine di alcune attese, nelle riflessioni di certe notti insonni. Possono diventare mancanza e talvolta sofferenza. E non è sempre detto che dall'altra parte assuma la stessa valenza.
Se non c'è equilibrio di intenti e di comune sentire , se le armi non sono pari, se le emozioni che attraversano lo schermo non vengono vissute con un'intesa complice e l'empatia viene surrogata..... Forse bisognerebbe proprio imparare a lasciare andare. Lasciare andare dentro di noi quel legame invisibile di quel vissuto che alla fine si è rivelato solo nostro. E di quell'immaginario sospeso che talvolta non è alimentato a diventare un giorno realtà, ma che ne assume però tutte le pretese. Sarebbe opportuno essere in grado di dare sempre il giusto nome a ciò che ci accade.... Io lo faccio. E Voi?
ARRIVEDERCI.... ESTELLE_K |
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