INFINITY

--,--'-(@ LE REGOLE DELLA ROSA @)-'--,--

- E' una rosa di Damasco?

- Lo è Sire, dedicata al mio mentore, 

  il più famoso giardiniere del mondo.

- Odoro un aroma onesto, leggero,

   naturale e spontaneo. A confronto

   altre rose sembrano sfiorite, quasi appassite.

-  Ma questo fato attende tutte le rose, Sire.

-  Che intendete, Madame?

- Ogni rosa è esposta agli elementi, Maestà.

   Così sboccia, fiorisce e appassisce.

- Voi dite Madame?

- Vedete, una rosa cresce del tutto inconsapevole,

  passando naturalmente da uno stato all'altro;

  e per quanto gli elementi la trattino con crudeltà

  lei non se ne rende conto.

  E continua fino alla sua morte,

  senza giudicare la sua bellezza.

  Cosa che ahimè, non vale per noi.

- Dunque, se questa rosa potesse parlare cosa direbbe?

- Sì, eccomi qua. Io ho servito sotto gli occhi della natura,

  come faranno i miei figli dopo di me.

- Allora quale protezione può un giardiniere

  offrire a una rosa così saggia per difenderla

  dalla brutalità della natura?

- Pazienza. Cura. E un po' di calore del sole

  sono la migliore speranza...Vostra Maestà.

 ( liberamente tratto da "Le regole del caos" -2014)