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Il Signoraggio, la grande Truffa.


PRIMA DESCRIZIONE DEL FENOMENO E MALE DI TUTTI I MALI.Il signoraggio è una cattiva azione perpetuata da una minoranza a discapito delle popolazioni mondiali che, nell’ignoranza, vengono private della loro ricchezza sociale e personale nonché della possibilità naturale di una sana realizzazione spirituale intesa nel senso più ampio.Questa azione dannosa per tutto il genere umano si manifesta con la sottrazione indebita attraverso il prelievo fiscale che ha lo scopo di drenare le risorse delle popolazioni trasferendole a delle organizzazioni private attraverso la banca centrale sovranzionale che è la vera proprietaria della moneta circolante (cartacea e virtuale).Moneta creata con una spesa irrisoria come nel caso delle banconote; una banconota da €100 infatti costa a chi la produce circa 3 centesimi tra carta, stampa, inchiostro, mano d’opera e spese accessorie.Moneta creata con una spessa nulla nel caso della moneta che si genera attraverso: mutui, fidi, prestiti e leasing.Per iniziare il discorso si usa la classica definizione tecnica: signoraggio = valore nominale - valore intrinseco ossia la differenza tra quanto costa creare una moneta (valore intrinseco) e quanto  il Signore vuole farla valere (valore nominale o di facciata).Con il passaggio dall’oro alla carta, per mezzo della Banca d’Inghilterra fondata nel 1694 che fu la prima a stampare banconote, il valore intrinseco lasciò il posto al valore di scambio. Una moneta d’oro o d’argento è comunque un oggetto di valore anche senza conio. La banconota invece è solo un pezzo di carta.Un pezzo di carta che assume il valore nominale attraverso una convenzione comunemente accettata dalle popolazioni.Il male di tutto stà nel fatto che le leggi degli Stati hanno autorizzato solo alcuni soggetti privati ad emettere moneta.La Banca Centrale Europea S.p.A. per esempio emette moneta attraverso le banche centrali di ogni rispettivo paese, che nel caso italiano è Bankitalia S.p.A, per poi prestarle agli Stati d’appartenenza.E' importante fissare nella mente che stiamo parlando di soggetti privati. La Banca d'Italia è un soggetto privato e non nazionale come molti credono che sia.
Gli Stati quindi non si trovano a pagare un semplice servizio tipografico ma bensì ha contrarre un debito pari a tutta la moneta emessa più un tasso d’interesse che oggi per l’euro è del 3,5%.Queste aziende, tra l’altro, mettendo in passivo la moneta emessa pareggiano i bilanci con le obbligazioni che gli Stati contraggono con loro per garantire la restituzione del debito. Creando fondi neri.L’obbligazione è un impegno che lo Stato si assume nei confronti di queste aziende private nella restituzione della moneta. Ovviamente grazie al prelievo fiscale.La domanda sorge spontanea… perché uno Stato si deve rivolgere ad aziende private per emettere moneta? Non può emettere moneta per nome e conto delle popolazioni che la usano senza tutto questo traffico occulto? La risposta è ovvia!Per privarci del diritto dei diritti: la sovranità popolare della moneta.Un diritto che renderebbe le democrazie integrate e non interrotte come oggi, dove il popolo crede di poter decidere ma in realtà è un dipendente inconsapevole di aziende private. Benvenuti nel mondo reale.