Creato da marcomarconi1973 il 12/02/2011
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Denunciato il troll Decimo Gladio

Post n°3 pubblicato il 17 Febbraio 2011 da marcomarconi1973
Foto di marcomarconi1973

Nel trascorso fine settimana il  "troll" Decimo Gladio ha fatto la comparsa sul nostro sito.
Sappiamo che, oltre a creare disordine tra le varie discussioni, ha insultato diversi utenti. Siamo dispiaciuti per l'accaduto; nei confronti di questa persona sono stati già presi i dovuti provvedimenti e stiamo lavorando per evitare che in futuro altri troll possano creare fastidi ai nostri iscritti. Intanto vi chiediamo di non rispondere in nessun caso ad eventuali MP da parte dell'utente Decimo Gladio e di evitare di avere ogni contatto con lo stesso sulla nostra chat. Questo al fine di non vanificare l'efficacia dei provvedimenti presi nei suoi confronti.
Grazie. Lo Staff.

 
 
 

Troll e fake su facebook: chi sono, cosa fanno e come difendersi

Post n°2 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da marcomarconi1973

Chi sono questi troll? Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un gruppo di facebook, dove un troll, tale Decimo Gladio, ed altri simili, dai nomi singolari, ne cito alcuni:Pierina Carduccio Gladio, Inca Loackler, Ksenija Filipovic, Andreij Ustascija, Ali Nere, Marcella Nastro e molti altri. Troll, che senza scrupoli disturbavano una comunità pacifica di utenti che si trovavano in un gruppo per persone scomparse. Questi individui hanno fatto in modo che molti utenti si cancellassero dal gruppo, addirittura sono riusciti a fare litigare gli amministratori che hanno cominciato a bannare invece che i troll i loro iscritti. La nostra redazione ha deciso di seguire questi troll nel loro percorso in facebook, scoprendo che quel Decimo Gladio risulta essere il capo di una comunità troll di grande rilevanza. Sono gli stessi che hanno distrutto il gruppo di Sarah Scazzi, Sandra Mondaini, Pietro Taricone, e si sospetta addirittura essere gli admin del gruppo Yara, e che non aspettano altro che gli iscritti arrivino a cento mila, per poi cominciare come dicono nel loro gergo "la flame". Per non parlare di gruppi esca come "Noi che odiamo i troll", (admin Semplicemente Pazza)dove gli iscritti credono di essere in un gruppo contro i troll, invece a giudicare dalle volgarità scritte dagli admin (denunciabili) sembra di essere in purgatorio, atteggiamento sotto stretta osservazione della polizia postale, che da giorni sta esaminando tali gruppi e amministratori, che presto saranno denunciati. Ma chi sono i troll ? Troll e fake sono quei soggetti che si inseriscono all’interno di solidi contesti virtuali con l’intenzione di minarne la compattezza, infastidire gli utenti, deridere, beffeggiare e divulgare false informazioni. Sono in pratica figure di disturbo, gestite per portare scompiglio all’interno di gruppi stabili e coesi.

La differenza fondamentale tra troll e fake sta nel fatto che il secondo, diversamente dal primo, costruisce per sé un personaggio, creando una falsa identità appositamente orientata a portare avanti il piano di disturbo.

In genere un “falso soggetto”, tanto un troll quanto un fake, non risulta identificabile con certezza, nel senso che manca nella rete una sua impronta forte e riconoscibile. Beneficiano, diversamente, di una grande credibilità nel web tutti coloro che possono vantare la proprietà di un sito, di un blog, di un forum, e  chi nella rete lavora, come i web writer o i web master. E molto difficilmente il trolling (cioè l’agire da troll) sarà attività propria di chi nella rete è “tracciabile”.

Il troll ha un comportamento tipo:

-        è sgarbato, volgare, aggressivo ed ineducato.

-        I suoi messaggi sono inappropriati, quindi comunemente si inserisce nelle discussioni parlando a sproposito.

 
 
 

Festa della Repubblica italiana

Post n°1 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da marcomarconi1973
Foto di marcomarconi1973

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Festa della Repubblica italiana

Italy-Emblem.svg
Festa nazionale
Data2 giugno
Periodo 
Celebrata inbandiera Italia
Celebrata a 
Religione 
Avvenimento celebratoReferendum del 1946 che istituì la Repubblica
Festività correlate 
TradizioniParata militare, deposizione della corona d'alloro all'Altare della Patria
Tradizioni religiose 
Tradizioni profane 
Tradizioni culinarie 
Data d'istituzione1948; 2000
Chiamata anche 

La Festa della Repubblica Italiana viene celebrata il 2 giugno a ricordo della nascita della Repubblica.

Le Frecce Tricolori durante la parata del 2 giugno.

Il 2 e il 3 giugno 1946 si tenne, infatti, il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502[1] l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

Il 2 giugno celebra la nascita della nazione, in maniera simile al 14 luglio francese (anniversario della Presa della Bastiglia) e al 4 luglio statunitense (giorno in cui nel 1776 venne firmata la dichiarazione d'indipendenza).

In tutto il mondo le ambasciate italiane tengono un festeggiamento cui sono invitati i Capi di Stato del Paese ospitante. Da tutto il mondo arrivano al Presidente della Repubblica italiana gli auguri degli altri capi di Stato e speciali cerimonie ufficiali si tengono in Italia.

Prima della fondazione della Repubblica, la festa nazionale italiana era la prima domenica di giugno, anniversario della concessione dello Statuto Albertino.

Con la legge 5 marzo 1977, n.54, soprattutto a causa della congiuntura economica sfavorevole, la Festa della Repubblica fu spostata alla prima domenica di giugno. Solamente nel 2001 su impulso dell'allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, il secondo governo Amato, con la legge n. 336 del 20 novembre 2000, riportò le celebrazioni al 2 giugno che divenne nuovamente festivo [2].

 
 
 
 
 

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