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Politica italiana: problemi e soluzioni

Post n°4 pubblicato il 13 Gennaio 2007 da tommazoe
 
Foto di tommazoe

Il mio amico Tach, nel suo blog esprime la sua ancoscia sulla situazione politica italiana a seguito di una notizia apparsa su Striscia la Notizia:

"...dopo le interviste disarmanti fatte da Striscia la Notizia, di cui tutti sono al corrente molti di noi hanno sperimentato un senso di angoscia, per non dre panico. In effetti il governo dei peggiori nn porta mai a nulla di buono."

Personalmente non ho visto ancora la trasmissione, ma grazie a ReplayTV di Fastweb lo vedrò più tardi. Ad ogni modo chi guarda "Le Iene" può già immaginarsi di come si è svolta l'indagine. Con questo in mente mi accindo a dire la mia in proposito, e riporto la mia risposta sul mio blog perchè Libero ha deciso di togliere la possibilità di andare "a capo" nei commenti, trasformando la mia risposta un una melmaglia di parole illeggibile:immagine

Non possiamo dimenticare che tra la Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica abbiamo ben 630 deputati e 315 senatori, per un totale di 945 persone.

E’ ovvio che non possono essere tutti geni.

Ergo un problema per quanto riguarda la percezione dei nostri governi, riconducibile ai media che ovviamente riportano ogni piccolo sgarro, anche i più inutili.

Per non parlare poi del fatto che in televisione si vedono solo i personaggi di maggior rilievo, insieme con quelli che dovrebbero essere cacciati dal parlamento per le caxxate che dicono (Perchè vedo ancora Calderoli in televisione? per non parlare poi di Diliberto...meglio che mi fermo qui).

Non che questo sia del tutto negativo, poichè diventa un ulteriore sistema di controllo che spero favorisca il miglioramento dei nostri politici.

Il problema è che invece raramente di sentono discussioni sui provvedimenti positivi, che statisticamente parlando prima o poi devono pur esserci.

Inoltre il popolo italiano sin dal dopo guerra non è mai stata particolarmene orgogliosa del nostro sistema politico, anzi. Abbiamo una totale mancanza di qualsiasi forma di patriottismo, al punto che non si parla mai positivamente del nostro governo.

Si critica, critica, critica, sempre e comunque. Ma è una critica distruttiva.

Perché non c’è mai una critica costruttiva? Perché nessuno cerca di trovare una soluzione? In televisione, nei giornali, nelle riviste non si fa che criticare le decisioni del governo, senza rispondere ai problemi che le hanno originate.

 Gli italiani sono particolarmente affitti da questo problema.

Ad ogni modo a mio parere sono 2 i veri problemi del nostro governo:

1) Totale frammentazione dei partiti, che tendono ad essere una fonte disgregante terribile.

Riuscire a mettere d'accordo tutti è incredibilmente difficile, infatti la caduta dei governi spesso è causata dall'uscita di partiti minori dalla coalizione.

2) Divisione inutile tra la Sinistra e la Destra. Tra queste coalizioni spesso scorgo un odio ingiustificato e retorico, infatti come sappaimo la destra emana emendamenti caratteristici della sinistra e viceversa.

Posso dimostrare la mia tesi semplicemente mostrandovi questi dati di fatto, presi direttamente da sito del nostro governo:

http://www.governo.it/Governo/Governi/governi.html

A partire dalla prima legislatura italiana, iniziata l’8 maggio 1948, fino a questo giorno (13 gennaio 2007), ovvero in un intervallo 58 anni e 8 mesi abbiamo avuto:

15 Legislature (durata media: 3 anni e 9 mesi)

56 Governi      (durata media: 1 anno e 8 giorni circa)

Ora io mi chiedo, che progetti a lungo termine può fare un governo che dura appena 1 anno? Non solo c’è confusione nella stessa coalizione ogni anno, veriando quindi inesorabilmente il programma assieme al governo stesso, ma in meno di 4 anni viene al potere un altro governo che cambia completamente le carte in tavola, spesso e volentieri inibendo le poche risoluzioni intraprese dal governo precedente, annullando lavori in corso e progetti in fase di ultimazione.

La mia personale soluzione a questo problema? Una Coalizione di Centro.

Perchè una “Grande Coalizione”? Perchè così verrebbe ad esistere un governo di moderati, pronti a dialogare e andare incontro anche a dei compromessi, cose tanto odiate sia dall'estrema sinistra che dall'estrema destra, mettendo finalmente a tacere persone come le due che ho già citato precedentemente.

La divisione tra il centro sinistra ed il centro destra è retorico, alimentato da vecchi rancori, esistente quasi solo per tenere insieme le coalizioni di destra e sinistra.

Basta rendersi conto che la sinistra emana leggi che uno si aspetterebbe venissero dalla destra, e viceversa.

La sinistra e destra pure esistono solo agli estremi, e dato che a mio parere sono hanno entrambe perso il senso della realtà, escluderle può solo portarci nella giusta direzione.

Perlomeno questa è sinteticamente la mia modesta opinione ;) .

 
 
 

Viva l'innovazione! Il cellulare user friendly

Post n°3 pubblicato il 12 Gennaio 2007 da tommazoe
 
Foto di tommazoe

Ho appena visto il Macworld San Francisco 2007 Keynote, scaricato con bittorrent.

Il motivo era che le informazioni riguardanti il vero e proprio funzionamento dell'iPhone sono del tutto insoddisfacenti in rete. Ho visto la dimostrazione si Steve Jobs e devo dire che mi ha lasciato a bocca aperta.

Due parole sul CEO di Apple Computer Inc. (a brave semplicemente "Apple Inc."):

E' molto famoso per le sue capacità di creare il "reality distortion field" ovvero "campo di distorsione della realtà". Ogni piccolo miglioramento viene trasformato in rivoluzioni epiche, ed il pubblico non riesce a far altro che pendere dalle sue labbra. Una eloquenza ed un carisma che insieme ad una attemtamente studiata presentazione è in grado di catturare la fantasia dei presenti e di tutti quelli che vedono il video, la cui visione consiglio caldamente a tutti, anche a chi non sa l'inglese.

immagineLe scene visive da sole bastano a farvi rendere conto che se non siamo davanti ad una rivoluzione, poco manca.

Partiamo dalle caratteristiche tecniche, e per inquadrare meglio l'iPhone mettiamolo a confronto con la prossima ammiraglia della Nokia, ovvero l'N95:

                                 iPhone                       N95

Dimensioni:

Altezza:                    115mm                       90mm

Larghezza:                  61mm                       53mm

Profondità:               11,6mm                       12mm

Tecnologie:

Schermo:                   3.5"                            2.6"

Risoluzione:                320x480                     240x320

Input:                               Multi-Touch (!)                   Tastiera + Pulsanti Multimediali

Memoria:                          4/8 GB                              160 MB + MiniSD (Max 2GB)

GSM:                        Quad-band                  Quad-band

Altri Protocolli:            EDGE ("2.75G")            HSDPA ("3.5G")

Altri Wireless:             Wifi + Bluetooth 2.0      Wifi + Bluetooth 2.0

Fotocamera:              2 MP                          5 MP + 0.6 MP

Autonomia Batteria

Telefonate:               5 ore                          4 ore (160 min tramite HSDPA)

Rimovibile:                 No                             Si

Tutto sommato non sembra niente di rivoluzionario, anche se devo ricordare che probabilmente l'iPhone da 4 GB verrà venduto a circa 500€ e l'N95 a 600-700€. Allora cosa c'è di tanto speciale nell'iPhone?immagine

L'interfaccia utente.

E' intuitivo. E' veloce. Risponde subito ai comandi.

Ma devo evidenziare ancora un'importante aspetto:

E' intuitivo. Talmente intuitivo da sconcertare. Segue i movimenti unani in modo apparentemente impeccabile, proprio come un si immaginerebbe. Noi della nuova generazione non abbiamo problemi ad usare qualsiasi apparecchio eletttronico ci capiti per mano, ma pensate ai vostri genitori, i vostri nonni, tutte le persone che non voglio sentirsi costrette a capire come funziona un apparecchio prima di doverlo usare.

Chi non ha dovuto spiegare ai propri genitori ventimila volte come mandare un SMS, memorizzare un contatto nuovo, usare la calcolatrice ("ha anche una calcolatrice?")? Adesso finalmente stiamo andando veramente nella rirezione della facilità d'uso, verso quella intuitività da cui la tecnologia si è allontanata troppo in questi anni.

Ora è giunta la prima risposta a questi problemi. Vorrei farvi vedere esattamente di cosa sto parlando, ma sono oramai a corto di tempo. Credetemi, le parole non fanno assolutamente giustizia alla nuova creazione della Apple.

E pensare che una volta io stesso avevo poca considerazione della Mela, ma devo ammettere che negli ultimi anni stanno facendo delle importanti innovazioni, di portata veramente mondiale.

Nei giorni seguenti spero di riuscire a inserire diversi video e/o gif presi direttamente dalla keynote.

Alla prossima, Ciao!

 
 
 

la lunga storia dell'iPhone è lungaaaa

Post n°2 pubblicato il 11 Gennaio 2007 da tommazoe
 
Tag: iPhone
Foto di tommazoe

Avevo intenzione di commentare la Apple dopo aver fatto un inquadramento storico delle voci di corridoio che si sono susseguite a proposito dell'iPhone.

Dopo aver visitato centinaia di siti, aprendo 4 firefox contemporaneamente, con 20-30 pagine per sessione aperte per un gran totale di 102 contemporaneamente, ovviamente dopo aver scartato le informazioni inutili, ho concluso che invece di scrivere la storia come messaggio di blog mi conviene pubblicare un libro.

Quindi mi limiterò a citare alcuni degli eventi più interessanti:

Si parte addirittura dal lontano 1999, più precisamente il 14 Dicembre, quando la Apple Computer, Inc. acquista il sito www.iphone.org.

16 Aprile 2001: affiora quella che si può considerare la prima falsa serie di immagini del cellulare.

Nell'Ottobre del 2002 Apple inizia a registrare il marchio "iPhone" nei maggiori paesi del mondo.

16 Dicembre 2004: Motorola e Apple ammettono di avere una Joint-Venture con l'obbiettivo di portare l'iTunes sul cellulare.

7 Settembre 2005: viene annunciato il Motorola ROKR, che perde subito l'attenzione del pubblico a favore dell'iPod Nano.

Il ROKR, tutt'altro che rivoluzionario, è anche castrato nel numero di canzoni che può contenere, al massimo 100 a prescindere dalla capienza. Segnerà la fine dell'iPhone? 

30 Marzo 2006: thinksecret.com dichiara che la progettazione dell'iPhone ha incontrato difficoltà tecniche notevoli poichè non solo è il primo cellulare dell'azienda, ma anche perchè la tecnologia utilizzata è all'avanguardia.

Da questa data in poi la rete straborda di voci di corridoio e notizie di ogni genere, grazie anche al 30° anniversario della Apple il 1° aprile, addirittura ipotizzando che la Apple intenda invadere anche il territorio delle compagnie telefoniche, entrando come "MVNO". Invece la storia vuole che si appoggerà alla compagnia "Cingular", che avrà l'esclusiva in Stati Uniti.

Tuttavia a Dicembre c'è un colpo di scena:immagine

18 Dicembre 2006: Linksys, una divisione Cisco Systems, Inc. annuncia la sua famiglia iPhone di soluzioni VoIP! Infatti Cisco possiede il marchio registrato iPhone da lungo tempo in Stati Uniti. iPhone della Apple avrà un'altro nome?

9 Gennaio 2007: Finalmente al Macworld San Francisco viene annunciato l'iPhone della Apple! Il cellulare riesce a non essere sommerso dalle ormai stellari aspettative, mostrando delle caratteristiche uniche nel suo genere, per non parlare dello stile. [Aspettate il mio prossimo commento per un'analisi aprofondita.]

Cisco dichiara aver iniziato da tempo trattative per quanto riguarda il nome.

11 Gennaio 2007: Cisco cita in giudizio Apple per il brand iPhone. E te pareva.

Ora non resta che aspettare le recensioni, e alla Apple sperare che il problema del brand si risolva presto.

 

 
 
 

Bloggare o non bloggare? Questo è il...

Post n°1 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da tommazoe
 
Foto di tommazoe

Iniziamo subito con immensa originalità!

Tralasciando l'evidente mancanza di fantasia del titolo, mi ritrovo a scrivere anch'io cassate nella grande rete. Quale momento migliore se non tra un esame di diritto ed un'altro di matematica generale? (si, lo so, sono un genio!)

Per questo motivo mi traterrò dal perdere altro tempo prezioso di studio e vi lascierò una constatazione che prelude al mio prossimo aggiornamento:

Quanto sono riservati quelli della Apple! Sto guardando a te, Steve Jobs!

 
 
 
 
 
 
 
 
 

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