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Questo deve aver pensato la lobby dei commercianti ternani. Lo scorso anno l'entrata in vigore delle targhe alterne provocò proteste a non finire da parte dei commercianti. Non andava bene il provvedimento in generale, non andavano bene i giorni scelti e così via. Quest'anno di targhe alterne neanche se ne parla e sì che la situazione non è migliore dello scorso anno. La centralina di Le Grazie, ad esempio, nei primi 7 giorni del 2008 ha sforato per ben 5 volte e se per due giorni il PM10 è stato sotto la soglia di attenzione lo dobbiamo alla pioggia e al vento che hanno abbattuto drasticamente gli inquinanti. Dicembre, poi è stata una vera e propria "Caporetto" con sforamenti continui e valori che hanno raggiunto e superato i 100 microgrammi/m³, il doppio della soglia massima consentita. Ma la lobby dei commercianti non  è ancora contenta!; bisogna ottenere di più. Ecco quindi che, schierato lo stato maggiore, viene presentata ufficialmente la richiesta di rendere meno rigida la ZTL (sic!) e permettere alle auto private di attraversare il centro città nella direzione Piazza S. Francesco - Via Carrara, per non penalizzare ulteriormente i negozi della zona centrale!. Richiesta assurda, da pazzi; ma vedrete che alla fine  verrà soddisfatta, anche perché  siamo in clima pre-elettorale, e la lobby dei commercianti  pesa molto in termini di voti. E noi? E i nostri figli? . Ma a chi volete freghi qualcosa. I nostri figli votano? No, e allora che si arrangino. Noi però votiamo?! Sì ma anche per molti di noi genitori le idee politiche contano più della salute dei figli quindi se lo schieramento politico  che governa la città sostiene che non ci sono pericoli per la nostra salute dev'essere per forza così, punto. Allora vi invito a dare un occhiata  al link "Documenti interessanti" di questo blog e aprire poi il documento pdf contenente un riassunto dei dati del monitoraggio PM10 per gli anni 2003-2006, così potrete farvi un'idea sulle reali condizioni dell'aria della nostra città. Nel frattempo sentite quà: l'American Cancer Society (mica un assessorucolo qualunque) ha dimostrato che ad un incremento di 10 microg/m³ di PM2,5 corrisponde un aumento di incidenza dei tumori polmonari dell'8-14% e che l'incremento dei tumori infantili è correlato ad una esposizione precoce, diretta o indiretta, a cancerogeni atmosferici come il benzene, il butadiene, le diossine e il PM10-PM2,5!!!. Penso possa bastare per farvi capire come stanno le cose no!?.