Stanotte è stata inaspettata ,stupenda..Ho chiamato L sul tardi, all'ultimo momento come di regola! abbiamo preso la macchina e via senza meta...proprio come piace a me.Poi ci troviamo a M. come se qualcuno me lo stesse indicando...come se non fossi io a guidarci.Arriviamo; parliamo e poi la pazzia si sfoga nella demenzialità, il paese fatto di vicoli e case in mattoncini si stringe intorno a noi,non c'è anima viva in giro, sembra di stare in un presepio in miniatura, e di certo noi non siamo gli angeli!!andiamo in giro come pazze, entrando ngli atri delle case, rubando calzini e cercando di metterci i vasi di fiori in borsa, per poi correre e scappare.C'era una poesia dimenticata in tutto quello , nella notte i nostri aliti seguivano lo stesso ritmo eccitato..per lo scenario di per se decadente, con quei palazzi aperti,e con la luce dei lampioni che sfocata ci indicava la strada..le nostre mani strette..Poi stavamo per andarcene, quando fuori dal paese vedo una stradina imbrecciata scendere nel verde e la seguiamo, sempre come se qualcuno mi stesse guidando, come se sapessi che dovevo andare lì.Scendiamo e ci troviamo in una vallata verde, laciamo la macchina...la canzone 'je t'aime moi non plus' dalla macchina continua ad accompagnarci...non rieso a descirivere la vallata, per il semplice fatto che non si può descrivere l'irreale, non renderebbe ogni singola sfumatura, non potrei decodificare a parole il paradiso, si per me è un paradiso quel luogo, un paradiso che esiste solo di notte, solo con la luna....solo quello di cui avevo bisogno....Avrei voluto baciare L, qualcosa di passionale mi si stava smuovendo dentro, con violenza,le tenevo la mano, più la stringevo, e più la volevo ...ma una sola cosa mi ha fermato, una sola immagine è riuscita a fermare quella carnalità, ed è stato il pensiero di poter condividere'quel paradiso con A, di poterla tenere fra le mie braccia...
IL SOGNO PERDUTO,UNA VALLE INCANTATA...MA...
Stanotte è stata inaspettata ,stupenda..Ho chiamato L sul tardi, all'ultimo momento come di regola! abbiamo preso la macchina e via senza meta...proprio come piace a me.Poi ci troviamo a M. come se qualcuno me lo stesse indicando...come se non fossi io a guidarci.Arriviamo; parliamo e poi la pazzia si sfoga nella demenzialità, il paese fatto di vicoli e case in mattoncini si stringe intorno a noi,non c'è anima viva in giro, sembra di stare in un presepio in miniatura, e di certo noi non siamo gli angeli!!andiamo in giro come pazze, entrando ngli atri delle case, rubando calzini e cercando di metterci i vasi di fiori in borsa, per poi correre e scappare.C'era una poesia dimenticata in tutto quello , nella notte i nostri aliti seguivano lo stesso ritmo eccitato..per lo scenario di per se decadente, con quei palazzi aperti,e con la luce dei lampioni che sfocata ci indicava la strada..le nostre mani strette..Poi stavamo per andarcene, quando fuori dal paese vedo una stradina imbrecciata scendere nel verde e la seguiamo, sempre come se qualcuno mi stesse guidando, come se sapessi che dovevo andare lì.Scendiamo e ci troviamo in una vallata verde, laciamo la macchina...la canzone 'je t'aime moi non plus' dalla macchina continua ad accompagnarci...non rieso a descirivere la vallata, per il semplice fatto che non si può descrivere l'irreale, non renderebbe ogni singola sfumatura, non potrei decodificare a parole il paradiso, si per me è un paradiso quel luogo, un paradiso che esiste solo di notte, solo con la luna....solo quello di cui avevo bisogno....Avrei voluto baciare L, qualcosa di passionale mi si stava smuovendo dentro, con violenza,le tenevo la mano, più la stringevo, e più la volevo ...ma una sola cosa mi ha fermato, una sola immagine è riuscita a fermare quella carnalità, ed è stato il pensiero di poter condividere'quel paradiso con A, di poterla tenere fra le mie braccia...