INSENsaffo

SANGUE A RIPRESA RAPIDA...


Scorreva dappertutto,nei suoi occhi ,nel mio corpo,attraverso le sue mani...non riuscivo a prenderlo.Mi passava vicino e qualcosa si muoveva...mi sfiorava,e mi entrava dentro, lasciandomi la voglia di lei ovunque...in continuo crescere.Poi la violenza...le forbici sul tavolo...la loro lama,la voglia di prenderle e fare una strage!...L. se ne accrose,lo sa vedere quando il sangue mi va alla testa e i miei occhi  non hanno imparato a nasconderlo.Volevo lei, ma in quel momento non era mia. Volevo lei, ma il suo corpo  si faceva solo desiderare.Non mi dava aria, mi concedeva solo un respiro ogni tanto quando mi sfiorava e poi .................................tornavo a soffocareNon avevo più nulla da giocare...se non il suo sangue...e l'ho preso.Poi tornavo a coaubularmi,rallentando... pensando se davvero ci fosse solo questo,se la passione per lei non avrebbe sfondato con violenza tutte quelle barriere fortificate con costanza...no,mi imponevo di non lasciarmi attraversare,se non dalla violenza che solo la passione conosce a livello di desiderio, di corpi che si scontrano con tutta l'armonia di due respiri in affanno, della lama che si affila...con quel rumore stridente che sfonda i timpani e lascia disgusto a chi non sa ascoltarlo.Lo so sentire e voglio rimmergermi in  tutto questo, senza piu coabuli...ma sangue a ripresa rapida,come un flusso laminare che si inietta ovunque, talmente piccolo da poter attraversare la cavità più nascoste,così forte da trascinare dentro il tutto.