Stavo uscendo con la cartellina gialla, con i risultati degli esami e due cosette in piu nella borsa...(mi hanno lasciata sola con l' armadietto aperto...chi non l avrebbe fatto? i medicinali costano troppo!!!) camminavo col sorriso sulle labbra e sento trattenermi per un braccio, mi giro e il mio cervello si stacca per qualche minuto, la bocca rimane in posizione socchiusa, ma non riusciva a prendere aria, poi la sua risata pronompente, dolce; mi stringe e il suo odore mi riempie totalmente. L. da quanto,,,Con la magliettina bianca del servizio civile, che bella. L' unica cosa che riesco a dire è : - non me l'aspettavo- e la mia brillante conversazione possiamo dire che finisce li. Che scema, se solo ci penso ora...Lei parlava,domandava,i suoi soliti accenni maliziosi, e la sua parlantina sciolta, mentre il suo odore mi stava inondando sempre piu e tutto tornava in mente...l'unica cosa che non dovevo fare in quel momento l' ho fatta per garantirmi la sopravvivenza, dovevo pur riprendere fiato! cosi sono praticamente scappata via, con il suo odore dappertutto. E mentre guidavo per tornare a casa pensavo all'ultima volta che l'avevo vista, a casa mia, quando stavo con A, e lei improvvisamente si butta la vodka sulla scollatura, e chinandosi con i suoi occhi furbi dice :- e ora come mi asciugo?-Qui mi merito un applauso, perchè ero stata capace di prendere un pezzo di carta e di porgerglielo....ahahah ebbene si, ma la ragazza non demordeva e cosi ha continuato tutta la serata con le piu piccanti proposte. Quella era L. la L con cui si fanno pazzie, la L che parla e non smette piu, la L che non ha paura di mettersi a nudo, lo fa e basta.Che bella quanta vita che emana, e che odore, mio dio ancora lo sento.Ho una voglia matta di andare da lei e riabbracciarla e lasciarci andare...ma sarà meglio che mi chiudo in camera e butto la chiave finche non mi passa.Ha il ragazzo e la sua vita, no dopo due anni non si può tornare cosi e irrompere.Ho voglia di disegnare il colore del suo odore.
Smokers outside the hospital...
Stavo uscendo con la cartellina gialla, con i risultati degli esami e due cosette in piu nella borsa...(mi hanno lasciata sola con l' armadietto aperto...chi non l avrebbe fatto? i medicinali costano troppo!!!) camminavo col sorriso sulle labbra e sento trattenermi per un braccio, mi giro e il mio cervello si stacca per qualche minuto, la bocca rimane in posizione socchiusa, ma non riusciva a prendere aria, poi la sua risata pronompente, dolce; mi stringe e il suo odore mi riempie totalmente. L. da quanto,,,Con la magliettina bianca del servizio civile, che bella. L' unica cosa che riesco a dire è : - non me l'aspettavo- e la mia brillante conversazione possiamo dire che finisce li. Che scema, se solo ci penso ora...Lei parlava,domandava,i suoi soliti accenni maliziosi, e la sua parlantina sciolta, mentre il suo odore mi stava inondando sempre piu e tutto tornava in mente...l'unica cosa che non dovevo fare in quel momento l' ho fatta per garantirmi la sopravvivenza, dovevo pur riprendere fiato! cosi sono praticamente scappata via, con il suo odore dappertutto. E mentre guidavo per tornare a casa pensavo all'ultima volta che l'avevo vista, a casa mia, quando stavo con A, e lei improvvisamente si butta la vodka sulla scollatura, e chinandosi con i suoi occhi furbi dice :- e ora come mi asciugo?-Qui mi merito un applauso, perchè ero stata capace di prendere un pezzo di carta e di porgerglielo....ahahah ebbene si, ma la ragazza non demordeva e cosi ha continuato tutta la serata con le piu piccanti proposte. Quella era L. la L con cui si fanno pazzie, la L che parla e non smette piu, la L che non ha paura di mettersi a nudo, lo fa e basta.Che bella quanta vita che emana, e che odore, mio dio ancora lo sento.Ho una voglia matta di andare da lei e riabbracciarla e lasciarci andare...ma sarà meglio che mi chiudo in camera e butto la chiave finche non mi passa.Ha il ragazzo e la sua vita, no dopo due anni non si può tornare cosi e irrompere.Ho voglia di disegnare il colore del suo odore.