Creato da insensaffo il 24/03/2008

INSENsaffo

la vita scivola tra le dita del desiderio

 

 

cammino e penso...

Post n°20 pubblicato il 26 Marzo 2011 da insensaffo
Foto di insensaffo

Troppe volte cambio strada perche non posso continuare in quella direzione, non perche è ciò che voglio.

 
 
 

QUESTA NORMALE FOLLIA

Post n°19 pubblicato il 03 Dicembre 2010 da insensaffo
Foto di insensaffo

Ho visto qualche blog, ed ho ammirato, le musiche, le grafice, alcune davvero molto belle, semplici ma piene di pensieri,di immagini, di citazioni, di poesie incantevoli, al che ho creduto che avrei potuto cambiare anche il mio, renderlo piu appetibile all' occhio... ma non ne sono capace! ammiro l'altro, vedocome bene gli riesca e poi vorrei riuscire anche io, ma ci vuole tempo, pazienza, una profonda ricerca, farlo calzare a pennello con la propria idea, che alla fine rimane un'ideale..detto questo credo che lo lascerò così, semplice tanto alla fine sono le parole che contano...Non è detto che sia meglio!

Vorrei solo lasciare un'impronta sottile come sulla neve,  nessuno ci fa caso, ma a me segna un cammino, tanto per non perdermi...

Oggi tornai alla clinica psichiatrica dove lavorai, c' era un bel clima di festa, di Natale chi cantava, chi ballava .. e pensare che avevo cosi paura di stare lì, perche non riuscivo a trovare il mio posto all interno di tutto questo ordine, poi piano piano, feci la mia impronta come quella del sedere su un divano troppo nuovo, ma quando l ebbi trovato.. poi dovetti lasciarlo e lasciare così anche le persone all interno con cui avevo legato, e queste non erano gli operatori,ma i pazzi, i miei pazzi, chi poi sia pazzo veramente...credo tutti tranne che coloro che debbano proteggersi da questo mondo, la pazzia è qui fuori, non li dentro, li erano tutti privi di difese e difatti fu con loro che legai davvero, con coloro che non mi vedevano come una minaccia, ma una semplice persona con cui parlare, anche io entrai priva di difese, con le mie ansie, le mie paure, la mia voglia di parlare, ascoltare e riuscire a vivermi al massimo quell' esperienza, stetti male, stetti bene, comunque lo dovevo fare, e forse proprio questo mi soffocava, questo non essere libera di scegliere, poi quando dovetti lasciare la struttura quasi non volevo difatti eccomi li dopo due settimane con un pacco di dolci e un sorriso per ognuno di loro, a cui tengo, perche mi hanno fatto sentire piu sana di ciò che non sono e a volte mi sono sentita minacciata dalla loro malattia mentale perche ho visto che il confine è sottile, ho visto che è solo questione di quantità, di eccessi... e questo fa paura. Ma sono protetti, sono li e sono protetti da questo mondo, da questa società. Ora devo pensare a me che sono qui fuori e faccio parte anche io di tutto questo, ho visto cosa può succedere, ho visto quanto ci si può fare male,ho visto che si può sprecare una vita non riuscendo a farcisi delle difese adeguate, forse è il caso di farsi una ragione di vita che è la vita stessa alla fine.

 

 
 
 

L'equilibrista cade sulle vostre risate

Post n°18 pubblicato il 31 Ottobre 2010 da insensaffo
Foto di insensaffo

Sono come l'equilibrista che passa per le vostre teste ma cerca di non toccare il dolore altrui.

A volte le parole possono ferire inconsapevolmente gli altri, basta pronunciarle per aprire un abisso.. sta al nostro intuito e sensibilità e all'intelligenza della persona altrui non addossarci delle colpe... io veramente sono stata stupida in questo, al solo pronunciare della parola fratello, un brivido, una rabbia ho creduto che i mieie amici facessero a posta per punirmi, per ferirmi pronunciandola... poi con la logica ho capito che loro mi sfioravano lentamente ma che per me era una coltellata dove già c'era il sangue sgorgare a fontanella.

Ma come si fa a parlare di un dolore di tale forza che non si riesce nemmeno a sentire?

 
 
 

Tutto sembra volerti via

Post n°17 pubblicato il 29 Novembre 2009 da insensaffo
Foto di insensaffo

Quanto tempo passato lontane eppure 'a risentirci' spesso, e non ci  siamo date nemmeno il tempo di poterci mancare, perchè vicine si, ma mai troppo. Il pensiero la sera mi riporta a te, quando vedo qualche tuo indizio dei nostri contatti. E poi gli incontri, tutto in  amicizia, una vecchia amicizia, allora perchè sembra sempre di stare ad un nuovo appuntamento ? perchè veliamo di una malizia i nostri incontri? erano indizi per dirmi che  non ti sei dimenticata quella notte,che ti lasciasti andare alla provocazione  e io  accettai di giocare con te, in quell'acqua, in quell'atmosfera, perche quell'avvicinamento era parte di quella notte, col sorgere del sole nulla sarebbe rimasto cosi desiderabile, così dolcemente saffico.  Ma sapevo bene che sarebbe finita li...  so che ti piace giocare  è stato un gioco innocente, ci siamo divertite.

Ora siamo lontane, i destini che abbiamo scelto ci dividono,ma troviamo sempre un piccolo spazio per noi , vogliamo dedicarci del tempo, ma io sono lontana ora, e la nostra amicizia non può prendere nessuna piega di complicità, se non proviamo a passare del tempo complici di questo rapporto, sembrerà sempre un primo appuntamento...ma il tempo e lo spazio non ci vengono incontro, cosi la nostra amicizia in un equilibrio che rasenta il virtuale quando altra possibilità non c'è.,. ma io ben altro vorrei.Ora tutto intorno a te sembra volerti via da qui, dalla stabilità  che non ti è mai piaciuta, dal tuo ragazzo, dai tuoi, e te ci corri dentro, perche cosi ti và, perche più entravi nella stabilità, piu sentivi allontanare il tuo sogno, no non lo avresti lasciato fare a niente e nessuno. Sono felice che te ne vai, che costruisci il tuo futuro così come lo hai sempre desiderato, quante volte ne parlavamo e te godevi della tua guida per l' Inghilterra, dei viaggi degli altri che ascoltavi con gioia e malinconia perche il tuo desiderio ardiva e non si spegneva facilemente,  quei racconti ti lasciavano una voglia irrisolta. 

Si, sono felice che te ne vai, tutto sembra volerti via di quà,  tutto sembra venire incontro al tuo desiderio. Se una cosa la vuoi, corrompi il destino e te lo porti appresso come se abbia poco potere  contro i tuoi sogni.

Corri via S, mi spiace per i nostri primi appuntamenti, ma del resto è l'unico modo per non  perderci nulla... magari tra molto tempo, dopo che te ne sarai andata ci rincontreremo e forse batterò lo spazio e verrò da te e sarà di nuovo un primo appuntamento, proprio come quando ci eravamo lasciate. Forse abbiamo solo da guadagnarci. Buona Fortuna.

 
 
 

Questione di luci, e rischi di perderti nella notte.

Post n°16 pubblicato il 16 Febbraio 2009 da insensaffo

Stanotte,


la notte che non ti va di uscire perche è freddo ,è buio, non c’è niente in giro, a pensarci non ne vale la pena.


La stessa notte ti ingoia con le luci ambrate dei  lampioni che ti svelano la magia di ciò che ti circonda e per quanto artificiale, si disperdono  nel  blu scuro della notte, e tutto in quel blu … diviene magia .


Ti sembra che la luna sia più vicina e possa vegliare sul tuo cammino pericoloso e notturno, come se possa intervenire , quasi che per te scenda tra questo vivere umano, e cammini remissiva alla sua presenza a ringraziarla in anticipo.

Tornare alle piazze agli antichi battenti dei portoni semichiusi, entrare con uno sguardo nella vita di qualcuno, scorrere la sua casa, e come il vento trovare accesso dalla finestra,con le tende di colori troppo caldi, la musica etnica che ti sembra di sentire, il rosso della passione smisto in quella tenda, perso nella luce gialla che pregna e si spande sulle pareti non più bianche  che ti immagini la passione, tornare in te con l’ odore del freddo, la vetrina del negozio di cornici, e immaginare il pittore, con la tela romanticamente appoggiata al cavalletto che dipinge la sua dama del novecento.


 Arrivare sotto il porticato dove abita lei,


G,


contare i passi che ci dividono, immaginare su quale portone la vedrei scendere di fretta la mattina, con la maglia appoggiata sui fianchi, che si muove a ritmo di fretta, la sciarpa che la segue nei suoi movimenti, il suo sorriso,mentre curiosa nella borsa per controllare se ha preso tutto ---ecco forse l’ ho trovato questo portone color tabacco.


E’ il suo.


 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

insensaffoperdendomineisensiloveandpeacetoyouJenn_aOm.Da.Lettadoro_il_kenyakingleluce_e_ombrefreddy_1936cercoilmiocentrodiogene51FuroreNero.XBaByLiSs.2kikka72009
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

LA PARTE NERA PUņ FARTI VEDERE LA BIANCA

Non esiste il buio, è solo meno luce.

 

 

Farei qulasiasi cosa per farti accettare la parte oscura di te; la abiti, ma continui a disdegnare la tua casa. Devi solo comprendere che sei tu il padrone a  casa tua, e la parte nera è un ospite che tu decidi di far entrare e che a volte si presenta a sorpresa.

 

ULTIMI COMMENTI

la tua č una bellissima riflessione,molto profonda.Un...
Inviato da: noir.mystere
il 25/09/2011 alle 21:08
 
Grazie, errante.
Inviato da: insensaffo
il 04/08/2011 alle 19:52
 
bellissimo...post..^_^ dolce serata
Inviato da: womancat7
il 01/08/2011 alle 22:21
 
Ah ma allora qualcuno legge..iniziavo a credere che potessi...
Inviato da: insensaffo
il 23/05/2011 alle 20:07
 
..........hahahahahahah....splendida la chiosa...
Inviato da: espertooffresi3
il 20/05/2011 alle 00:35
 
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963