Circo immaginario

Orizzonte precario

E’ una possibilità insensata che l’interno della nostra mente sia la sola che esiste o che,anche se vi è un mondo esterno alla nostra mente,esso sia totalmente dissimile da quello che crediamo sia?

Se questo è possibile,hai qualche modo di provare a te stesso che effettivamente non è vero?

Se non puoi provare che esiste qualcosa all’esterno della tua mente,è giusto continuare a credere comunque nel mondo esterno?

Se io dico qualcosa e la reputo giusta,pertinente,relativa perché c’è sempre qualcuno che insinua il dubbio o cerca di manipolarla?

Se  non sento il bisogno di dire alcune cose,e questo non significa che non le penso,ma semplicemente non nutro la necessita di esternarle perché dall’altra parte della cornetta si sentono i mugugni?

Se si invertono i ruoli perché il risultato non è mai lo stesso?

Perché decido quella specifica cosa rispetto ad un'altra?  

Se vado a prendermi un gelato noto che la maggior parte delle persone usa scegliere il gusto cioccolato,perché a me non succede?

Visto che si tratta di gusti,e sappiamo che le papille gustative mandano degli impulsi al cervello per ricordarci che gusto ha quella materia organica colorata e un medico aprendo la calotta cranica  leccasse l’estremità del nostro cervello,riuscirebbe a sentire il gusto del cioccolato?

La filosofia sembra rincorrere una moltitudine di domande in attesa di risposte esaustive e con le quali andare avanti con altri quesiti. Quanti di noi sono disposti ad ascoltare la prima domanda ?

Ho la sensazione che si tende a sgattaiolare il problema per mancanza di conoscenza. È vero siamo un popolo di ignoranti,consapevoli e pigri, ci basta una borsetta o una macchina come cartellino con le stellette di gradimento e mai più che in questa stagione si sente il profumo di questa mediocrità.

Ho letto da qualche parte che la filosofia,quindi la curiosità del sapere,è l’infanzia dell’intelletto e una cultura che cerchi di farne a meno non crescerà mai.

Concludo con una domanda che poi è un sogno; mi piacerebbe,piuttosto che chiedermi che ore sono o dove sta quella via,qualcuno mi chiedesse  perché sei nato qui in questo momento,in questa città, anziché in Cina in Polinesia o Kathmandu…

                                                               I.c.D