L' UOMO E' PROGRAMMATO PER NON PENSARE
E VIVERE NEL MONDO SURROGATO DELLA MACCHINA DEL POTERE ?
IO CREDO CHE TUTTI DEBBANO ESSERE INFORMATI, CREDERE O NON CREDERE DIPENDE DA OGNUNO DI NOI
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BOLLE DI SAPONE
Post n°116 pubblicato il 27 Marzo 2011 da chiaroscuro60
In questi anni di internet ho letto parecchio sull'argomento del "virtuale" e ho fatto esperienza di chat, anche io ho perso il confine fra reale e virtuale, in questa terra di miraggi è molto facile. Adesso posso pensare che per molte persone questa sia una "fuga dalla realtà". A chi crede che gli " amici " virtuali siano veri tanto quanto quelli " reali " posso fare un esempio : è chiaro che essere anonimi deresponsabilizza, infatti un nick che ci ha scritto belle parole, anche per lungo tempo, può sparire da un momento all'altro e noi non ne sapremo il motivo. Ci sono le parole scritte di uno sconosciuto/a, c'è quello che dice a voce (con il tono), c'è quello che dice di persona (con tutti i sensi che occorrono per una conoscenza) e c'è la coerenza del suo comportamento. Senza tutto questo la FIDUCIA è virtuale e solo TUA. Considero internet un valido mezzo per contattare persone e proseguire la conoscenza dal vero. E per tanti altri interessi. Per favore non prendete queste parole in modo personale, ovviamente mi riferisco al popolo di internet di cui tutti siamo parte. |
AREA PERSONALE
ARGOMENTI TRATTATI :
LA CONSAPEVOLEZZA DEL VERO POTERE - LA MANIPOLAZIONE DEI MASS MEDIA - IL TEATRINO DELLA POLITICA - IL TRATTATO DI LISBONA - ISRAELE E PALESTINA - IL MONDO VIRTUALE - LIBERA INFORMAZIONE DAL WEB
Non è vero che la Storia va sempre avanti: l’individuo e la società possono regredire. Pier Paolo Pasolini
BLOG MARISTELLA0109
QUESTO E' IL POTERE
IL TRATTATO DI LISBONA
Paolo Barnard, giornalista free-lance e saggista, unisce una meticolosissima ricerca di fonti certe ad una assoluta libertà di espressione, che non a caso gli è costata una plateale emarginazione dai mass media istituzionali. Laureato in psicologia, ha collaborato con le principali testate nazionali, come La Stampa, Il Manifesto, Il Corriere della Sera, Il Mattino, Il Secolo XIX, La Repubblica, La Voce, Il Sabato, Chorus, Oggi, Avvenimenti. Reporter RAI con Samarcanda durante la Guerra del Golfo (1991), è stato co-fondatore ed ha collaborato per oltre dieci anni con il programma Report su Rai3. Attualmente scrive per Micromega, Golem de Il Sole 24 Ore, agenzie di stampa e testate on line.
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