A parla di cose che non vede, quali gli odori e i ricordi.
si riconosce comprensibilmente incompreso, per via di certe storie che sfrecciano come proiettili tra la sua materia, che è nera più che grigia.
B replica raccontando di cose, case, città e persone.
intanto sostiene A, senza toccarlo, consapevole del fatto che le mani possono essere l'arnese attraverso cui misurare, palmo a palmo, la tangibilità di certi desideri.
A e B appartengono ad un insieme abbastanza vasto da consentirgli di sfiorarsi.
ché tanto può bastare per far tornare i rispettivi conti.
A e B non si sommano, non si sottraggono, non si moltiplicano e non si dividono
rappresentando, ognuno per proprio conto, la porzione e l'intero.