Creato da Versi_Dispersi il 08/01/2012

intervallo

breve passaggio tra un dovere e l'altro

 

 

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Post n°8 pubblicato il 02 Aprile 2012 da Versi_Dispersi

 
 
 

parole in prestito

Post n°7 pubblicato il 15 Marzo 2012 da Versi_Dispersi

"Come geloso, io soffro quattro volte: perché sono geloso, perché mi rimprovero di esserlo, perché temo che la mia gelosia finisca col ferire l'altro, perché mi lascio soggiogare da una banalità: soffro di essere escluso, di essere aggressivo, di essere pazzo e di essere come tutti gli altri. "

 

Un dispendio energetico che non posso permettermi.

Benedetto il tempo, che tutto lenisce e tutto affievolisce.

 
 
 

e lasciami sfogare...

Post n°5 pubblicato il 21 Febbraio 2012 da Versi_Dispersi

Avevo deciso di lasciare traccia solo di punti di forza, esclusivamente di cose positive da riportare alla memoria nel caso di bisogno, fissare dei post-it mentali, ed invece oggi scrivo per un normale momento di sconforto, durerà poco questo sfogo, avrà la sola funzione di buttare un attimo giù un pò di amarezza, poi, come un pezzo di carta verrà buttato nel cestino quando avrà raggiunto il suo scopo, quale sia è ancora tutto da vedere.

Do colpa alla forte influenza che, ovviamente, e non è la prima volta, mi mette KO esattamente il venerdì sera, proprio per rovinarmi il fine settimana, si mette anche il fatto che, ovviamente, la mia bambolotta per induzione venga influenzata anche lei, si mette che non sono stata in grado di esserci quando avrei dovuto,  grazie febbre a 39,6°C erano anni che non ti vedevo, pensavo fossi solo una vecchia leggenda metropolitana, grazie tosse che rasentava la convulsione, grazie congestione nasale, che mi hai reso difficili queste notti già intrise di sudore, davvero, lassù qualcuno mi ama, ma di brutto proprio :)

Fatto sta,  che ogg,i carnevale, non riesco a portare fuori il mio cappuccetto rosso, sono settimane che non esco con mio marito per fare una schifezza di spesa insieme, sempre tutto di corsa, sempre quelle quattro cose da comprare sotto casa, facili da preparare per non perdere tempo e così casa abbonda di minestreone knorr pronti in tre minuti, sofficini, condor bleu, affettati, pan carrè, formaggio, i quattro salti in padella ancora no, sono proprio un furto, ma presto capitolerò anche su quello. "Bisogna stare a passo con i tempi" ma qui bisogna essere un podista professionista per riuscirci, io arranco dopo poco, il mio è un part-time, che alla fine risulta esserlo solo sulla carta, lo straordinario è diventato ordinario, lo stipendio però resta invariato, e il mio corpo, già sottopeso, ha avuto i primi segnali di cedimento.

Sono mentalmente e fisicamente stanca, e in più mi dispiace, non dovrei proprio lamentarmi considerando che almeno per quanto sia una miseria lo stipendio, almeno mi trovo sul mercato, pensando a quanti podisti e  acrobati ci sono sulla piazza ogni giorno pur di far quadrare i conti...ho un attimo di cedimento, sarà forse solo per oggi, ma ho una stanchezza che non riesce a trovare riposo.

 
 
 

5 minuti

Post n°4 pubblicato il 06 Febbraio 2012 da Versi_Dispersi

Ho una manciata di minuti prima che la collega venga a darmi il cambio,

da che ero un bradipo soddisfatta del mio procedere lento, adesso mi trovo a correre da come mi sveglio, i minuti sono diventati essenziali, peccato sia una pessima organizzatrice e quindi mi ritrovo che navigo in un mare di confusione, metà tempo per il doppio del lavoro, nun ce la pozzo fare!

 

Salto il pranzo, mi sto sciupando tantissimo, se potessi dormirei in piedi.

 

Mi manca il tempo materiale per fare almeno la metà delle cose da fare ogni giorno, ma come fanno le altre? dov'è il trucco?

Eppure non mi mancano i miei tempi morti, il mio indugiare nel letto la mattina senza doversi alzare spesso nel cuore della notte, la mia non è una rinuncia ma una scelta voluta, ne pago volentieri il prezzo, era quello che volevo.

 
 
 

non sense

Post n°3 pubblicato il 02 Febbraio 2012 da Versi_Dispersi

Dorme.

Prendo questo lasso di tempo e me lo dedico. Pensare troppo alla fine è solo dispersivo e si rischia di perdere quello che accade sotto agli occhi, per tanto tempo sono stata spettatrice delle vite altrui quasi dimenticando che ne avessi una anche io, ma che gusto adesso essere protagonista della mia vita; si è vero, ho come la sensazione di portare un peso sulle spalle, ma poi mi osservo ed è solo polvere che scrollo di dosso con un gesto della mano, mi piacciono gli schiaffi morali ricevuti da chi affronta la vita di petto senza lasciarsi scorrere gli eventi addosso aspettando che tutto passi, a furia di osservare ho imparato di riflesso parecchie lezioni, ma confesso che difficilmente molte riesco a metterle in pratica, ho sempre preferito non dare un filo logico ai miei pensieri, del resto è normale che seguano voli pindarici e li metto giù così come vengono, poco mi importa se risulta un discorso privo di senso, intanto io li ho messi nel mio ordine, e va bene così.

 Telefonata malefica.E' sveglia. Tempo esaurito.

 
 
 

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