Parole ed immagini come carezze sulla pelle.
Parole... non scelte a caso, ma catturate sgorganti dalla mente. Unisco parole, immagini e musiche che mi sento cucite addosso come un abito su misura. Emozioni... vissute e desiderate. Me stessa... totalmente e sinceramente me stessa..tutte le cose che più mi piacciono, i Poeti e gli Scrittori che più amo...le canzoni che mi hanno fatto e che mi fanno sognare.
In questo luogo leggerai di me. Di gioie e di dolori, di gelidi inverni del cuore e di caldi cappotti per l'anima. Troverai abbagli di luce improvvisi ma anche cieli cupi per far riposare occhi stanchi. Sentirai il delicato profumo di fiori freschi ma toccherai anche la delicatezza di petali secchi pronti a sbriciolarsi, entrambi così diversi ma bisognosi di cure. C'è che a volte l'anima pesa a tal punto che per sentirla più leggera l'unico modo che ho è, per me, scrivere. Il mio essere terribilmente dispersiva mi porta ad aggrapparmi alle piccole cose. Parole dette e non dette che si rincorro e plasmano questo mio essere così dannatamente irrequieta. Difficile capire questo mio stato d'animo in continuo mutamento, io per prima mi cerco ma non mi trovo. Credi che basti chiudere gli occhi per sognare? Io continuo a chiedermelo, ma ancora una risposta non l'ho trovata.
« manu | manu » |
Se oggi infilo una mano in tasca non ci trovo qualche sogno da realizzare, un sorriso da conservare, ma un pugno di lacrime da sfogare
Ammiro le persone che sanno trattenere il pianto: quella lacrima che scende la considero una sconfitta.
Per questo cerco di dominare ogni mio stato d’animo e vincere così umori che rendono le giornate grigie..
Capita quella volta che tutto questo è impossibile e allora quando piango per una cosa, rispolvero tre o quattro pensieri e ne approfitto “per darci dentro” con le lacrime. Tutto si tramuta in un vero sfogo per poi sentirmi confortata e leggera come una piuma.
Allentando quel nodo in gola che pareva farti soffocare.
Ma mi vergogno..lo ammetto.
Mi vergogno quando vengo sorpresa a commuovermi per un film, o quando piango per rabbia. Provo imbarazzo quando le lacrime tradiscono un’emozione vissuta, o quando testimoniano uno smarrimento infinito.
A volte placano un momento di tristezza, altre non riescono a calmare un dolore atroce, ma in ogni caso è sinonimo di debolezza. Non vorrei piangere mai…ma la lacrima, dispettosa, riga il volto portando con se quel malessere che pare non voglia andare via mai..
ci sono pianti di cui nessuno sa ...... e nessuno saprà mai
|
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: joeblack1963
il 07/12/2017 alle 13:03
Inviato da: burton172
il 18/09/2017 alle 13:46
Inviato da: perdutamente
il 22/10/2016 alle 19:59
Inviato da: çok güzel oyunlar
il 02/10/2016 alle 19:09
Inviato da: diyet
il 02/10/2016 alle 19:08
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG