Italia Repubblicana

al divenire di ogni crisi ecco spèuntare le teorie più " innovative " relative alle motivazioni originarie dalla crisi stessa . poi con il passare della stessa tutti si dimenticano delle discussioni . Personalmente sono convinto che tutto parta da una errata valutazione strategico economica che ha visto coinvolti tanto il ceto politico quanto i Media che certi " imprenditori " . La certezza della società post-industriale e dei servizi . Nulla di più falso , la sola creazione di valore aggiunto nasce da un'idea applicata alla materia ed alla sua trasformazione che sia un bene o un servizi . Tutto il resto è speculazione . A presto e sfrutto l'occasione per chiedere : DOVE SIANO I REPUBBLICANI ORA ...CHE IL PD E' IMPLOSO ?? A presto , cordialmente Francesco Pontelli

in queela che viene chiamata la prima repubblica vi fu un progressivo spostersi del mondo politico a seguito dei cambiamenti della società civile. Nonostante che vi fossero tre grandi partiti atipici rispetto alla maggior parte della realtà democratica europea ( DC PCI e MSI), il sistema elettorale permise una sostanziale convivenza fra le varie forze pur molto distanti fra loro senza arrivare agli ignobili vituperi a cui abbiamo assistito anche di questi giorni. Ma quello era il tanto vituperato proporzionale E.R.

L'Italia è stata per 50 anni il luogo del bipolarismo perfetto dove un polo ha governato aggregando al centro frange di destra e di sinistra e un'altro polo ha prosperatoe proliferato contento del suo ruolo da antagonista che non avrebbe mai raggiunto la guida del paese.

tavolta, caro Nando, più che una inteferenza senbra una padronanza.

Il Cristo di cui la Chiesa dice di essere la sola interprete ha fatto in modo che l'argomento fosse risolto diversamente. E' emersa ancora la interferenza fra affari di Stato e Vaticano!!! Nando Biondini

la semplificazione politica è sempre stata un obiettivo dichiarato(anche se non sempre in buona fede) da quasi tutti i partiti. partendo da questo dato di fatto, credo che i piccoli partiti che rappresentano culture e tradizioni minoritarie debbano cogliere l'occasione per trasformare questa violenza politica in Opportunità.