IRONic WORlD

ARRANCARE TRA LA CENERE

C'è chi esprime qualcosa che tiene dentro quando è felice: in molti cantano, altri scrivono o si improvvisano artisti.

Come ogni altra informazione censurata perchè troppo dura ma vera, molti non sanno che la maggior parte delle opere artistiche di bellezza assoluta ed infinita sono la creazione redatta dal disagio o dal malessere più profondo.
E' la contrapposizione che inseguo da una vita, tra la gente, in ogni esperienza vissuta. Sono stato così attento a guardare gli altri che non mi sono mai reso conto di quale virus si insidiasse anche in me.

Fin da bambino ho avuto il dono e capacità di saper esprimere attraverso il disegno, ogni emozione, immateriale e non qualificata a livello letterario.

Col tempo l'abilità è cresciuta a tal punto da permettere di farmi esporre in una mostra d'arte vera e propria: una soddisfazione unica, ma che non mi lascia un buon sapore.
Ho capito che la bellezza esterna, è creata dal male che essa provoca interiormente: penso che non riuscirei a creare tanta meraviglia se il mio stato d'animo fosse felice e sereno. Dipingo quando sto male, quando sento un accenno di depressione salire...eppure il risultato suscita meraviglia persino a me, che sono il primo critico eternamente insoddisfatto.

Non esiste una regola, ma è così per molti...basti pensare a Van Gogh, che è arrivato a mozzarsi un orecchio!

Per la prima volta mi trovo davanti ad una crescita personale che non ho mai affrontato direttamente. Mi rendo conto di essere più maturo e di aver accantonato molte idee di partenza per delle nuove, più ragionate. Forse con meno risposte, ma certamente con orizzonti più ampi.

Capisco la fragilità delle persone, perchè svuotandosi delle emozioni più forti, dentro, si sentono più vuote o semplicemente stanche. E' un malessere provocato dal bene.

Le cose tra la lei e me non andavano da un pò; però in silenzio ho riservato un bene immenso, aspettando un momento migliore per farlo esplodere...volevo sposarla, bastava dirlo al momento giusto, in un mare meno agitato. Ma quel momento non è mai arrivato e mai arriverà. Il bene che avevo dentro è scaturito in un male che si è riversato fuori.

Ora che non c'è più, vivo l'opposto: il male si insidia in ogni giorno, silenzioso e doloroso come una morsa lenta. Mi trovo la notte, solo nel buio di mille pensieri che si trasformano in paranoie. Allora dipingo....dipingo il suo volto, le sue espressioni, i momenti migliori. Sto male, ma dipingendola mi svuoto e mi sento meglio.

E in tutto quel male esce un quadro, ogni notte, bellissimo.

Arranco tra le ceneri di qualcosa che non esiste più se non nel dolore di un ricordo.

anteprima del mio libro...

.....capita di guardarsi, o provarci almeno.

Vedo la mia immagine attraverso uno specchio rotto, dove i pezzi sono sparsi a terra in mille pezzi.

Anche volendo riparare, avrei una visione ricostruita e distorta.

Ho sognato ancora lei.

Aveva i capelli corti, come quando l'ho conosciuta la prima volta. E mi sorrideva, come faceva un tempo.

Svegliarsi è il peggior incubo al quale non basta aprir semplicemente gli occhi.....

CERTEZZE UNICHE

E' stato un periodo decisamente denso, pregno di notizie eclatanti.

Notizie di cronaca nera che, seppur ci vengano proposte ogni giorno tanto da rendercene quasi immuni, hanno superato quel limite di "accettabilità" con il quale ormai condividiamo.

In primis, la morte di Simoncelli. Seppur non primo in cronologia, dedico un piccolo spazio di apertura in sua memoria: non per la sua fama, ma per il suo modo di essere umile e con i piedi per terra nonostante il palco che gli stava attorno.
E' tuttora inpensabile pensare che quel ragazzo di appena 24 anni, abituati a vederlo e a conoscerlo come se fosse un amico, sia scomparso così velocemente.
Destino beffardo. Profonda e sincera tristezza.

Passo velocemente in rassegna anche la prematura scomparsa del giornalista del tg5, e ancor più sconcertante il video della morte di una bambina cinese di 2 anni, investita da un furgoncino e lasciata morire sotto gli occhi di tutti nella totale indifferenza dei passanti...uno schifo.

Lo schifo mi  inebria e mi pervade completamente quando su youtube leggo un commento in particolare, rivolto sotto al video della morte di Gheddafi: "...non capisco perchè poi ce l'avevano così tanto con lui. Non meritava questo"

.....

Tralasciando il mio odio verso i perbenisti e i finti tali, non starò a discutere sul fatto se sia giusto o meno maltrattare un cadavere_ non aprirò neppure una parentesi sul quinto comandamento (non uccidere).

Ma forse la persona che ha lasciato questo commento è talmente ignorante da non accorgersi nemmeno di quel che scrive: è un insulto a tutte quelle famiglie che si sono trovate una mattina, senza preavviso, a essere imbarcate clandestinamente verso l'Italia...lasciando tutto quello che avevano costruito in una vita intera, potendo portare via solo i vestiti che avevano addosso.

I miei Nonni, tra quelle persone disperate. I miei nonni, che mai in vita loro hanno voluto il male del peggior criminale dell'intero universo, il giorno in cui è morto Gheddafi hanno gioito.

Non ho la risposta per tutto, e non posso agire sul libero pensiero di ognuno di voi.
Certa però, è la morte....unica certezza universale.

Che sia per natura o per come hai agito nella tua vita, non puoi scapparle.

IL PAESE DEI FOTTUTI CONIGLIETTI ROSA

Mi è alquanto insolito pensare a cose dolci e tantomeno mielose, figurarsi se i miei pensieri trovano tempo all'immaginario fatto di colori e fantasia zuccherosa.

Eppure il paragone tra una realtà vissuta questa settimana e il mondo artificioso dei cartoni animati per bambini, mi è comparso senza saluti nè presentazioni particolari.

Mi reputo fortunato per quanto riguarda il lavoro: è già una fortuna averne uno, quindi (dopo anni di naufragio) trovare un ambiente dinamico e quotidianamente positivo mi è sembrato insolito....allucinante oserei.
E' un lavoro pesante a livello fisico a volte, ma la cerchia di persone che mi stanno a fianco durante il giorno sembrano essere disinvolte e costruttive: frutto forse di una accuratissima selezione, basata non solo sulle esperienze maturate ma anche sulla persona intesa come essere umano dotato di psiche, morale, e giudizio.

Tutto troppo quasi perfetto.

In questo mondo di coniglietti rosa, che corrono su verdi distese di colline in fiore, con un sole perenne ed un clima ottimo, si nasconde qualcosa: la disciplina ferrea.

Un collega a me personalmente caro, è stato allontanato per motivi futili: una discussione/litigio con un altro collega...nulla di che, uno scambio di idee contrastanti. Forse il tono poco simpatico. Però tutto sommato nulla di grave. Anzi, per me sarebbe stata anche un'esperienza costruttiva.
Eppure ha pagato con l'esilio.

Il paese dei coniglietti rosa è tale perchè tutti vanno d'accordo. E devono andarci per forza, per non offuscare il sole con qualche torbida nuvola grigia.
Solo i migliori hanno residenza, e solo chi sorride è degno di restare.

Il paese dei coniglietti rosa, rimarrà sempre tale.
Nessun artificio reale, solo tanta disciplina.....ipocrisia? Non so che pensare.

Di certo, se avessi la certezza che i coniglietti rosa non facessero neppure la cacca, sarei assolutamente convinto della magica illusione di tutto quello che li circonda.
E se così fosse realmente, sarebbero delle creature finte, in un mondo vero.

Allora si che sarebbero fottuti.

SMS ECCEZIONALI

Lui:" ....mi piaci davvero molto"

Lei:"ok"

Lui:"ma io ti piaccio almeno un pò?"

Lei:"no"

Lui:".... :( "

Lei:"non mi hai chiesto se però ti amo"

Lui:" :) hai ragione...mi ami?"

Lei:"no"

Adoro navigare in internet e trovare queste chicche.

Lei è geniale, potrei innamorarmene....o forse no.

FUTILITA' IN FORMATO BLOG

Capita anche a me di essere colto da un senso superficiale di curiosità.

Andando a spasso tra vari blog, non ho potuto fare a meno di notare che la maggior parte di essi sono di una banalità mostruosa atta alla noia più totale!

Donne soprattutto, creano account per riempire pagine web di foto non loro, poesie melense (che i diabetici stiano attenti), o foto proprie in costume o lingerie per esibizionismo... e tutto contornato da irritanti quanto inutili decorazioni in glitter.......ma il senso di tutto ciò?

Espressione personale di un'arte nascosta? Balle!!

la veriità è che manca davvero la fantasia o la capacità di formulare un pensiero e renderlo pubblico in modo corretto.

Rincorrere la futilità nel tentativo di emergere, con il risultato di essere tutti uguali come esperimenti di clonazione!

bah

LA RIVINCITA DELLE M.I.L.F.

Ragazze ventenni che ti mandano mille sms, che ti chiamano ad orari improbabili e che si imparanoiano per cose troppo banali.....basta! Mettetele da parte!

M.I.L.F., ecco la soluzione!

MILF, ovvero Mother I'd Like to Fuck [tradotto, mamma che mi scoperei].

La MILF è da generazioni il vero ed unico sogno costante di ogni ragazzo.
Una realtà tenuta nascosta ma da sempre adorata.

Chi è la MILF? Come riconoscerla?

Il canone della MILF impone che sia una donna dai 40 ai 50 anni, e che sia avvenente.
La particolarità è che per riconoscerla, non esiste un metodo preciso...lo si capisce e basta: solitamente in lei traspare un erotismo estremo, sia che sia vestita o che sia messa in modalità provocante.
Traspare la sicurezza di un'età vissuta a pieno e ovviamente non ancora finita...in poche parole la vera distinzione è che ti fà capire che non si sta parlando di una suora,anzi.
Non è il fisico nel dettaglio estetico a essere dominante, nè una spiccata bellezza da copertina.

Ok, forse si tratta di sesso superficiale, eppure la cosa si potrebbe studiare nella sua psicologia, filosofia e chimica.

La MILF è un magnete di lussuria, un inspiegabile impulso che senti a pelle.

Ed i benefit che porta non sono cosa da poco: in un ragazzo alle prime armi, l'esperienza diretta può dare un incredibile senso di autostima che porta ad una maturità molto più veloce.
Si dice che "gallina vecchia fà buon brodo" (ognuno i suoi gusti,ma le vecchie lasciamole stare!) e in effetti l'esperienza aiuta parecchio. In ogni campo!

Il suo segreto racchiude secondo me la vera essenza della donna: l'amica con cui parli e ridi, la madre che accudisce, l'estranea che ti interessa conoscere, il desiderio irraggiungibile...tutto in un unico calderone di fuoco e passione.

Pura essenza di femminilità concentrata.

Pensate ai vostri moralismi inutili di falsa castità e sotterrate passioni, ma io decisamente preferirei una milf oggi che una teenager domani.

AUGURI REGINA

P.I.D.

Ovvero Paul Is Dead.

Sono rimasto affascinato com la televisione riesca a far diventare una stronzata in un dubbio, poi mistero, e successivamente leggenda.

Per chi non lo sapesse esiste una storia metropolitana che narra la morte di uno dei componenti dei Beatles: Paul Mc Cartney.

Si vocifera che il vero Paul sia morto nel '69 in un incidente stradale.
La serie di avvenimenti successi per volontà umana o per divina fatalità a seguito di questo ipotetico fatto sono effettivamente molto dubbi: il concorso per cercare il sosia, i testi delle canzoni, i messaggi subliminali e persino le enigmatiche copertine....tutto materiale reale, tangibile, che si può verificare con una qualsiasi ricerca in internet o sui dischi.

Mi ha colpito di più di tutti, questa copertina

in effetti, Paul (il secondo da sinistra) è l'unico scalzo.
Ha una sigaretta nella mano destra...ma lui è mancino!
E manco a farlo apposta, o forse si, la targa del maggiolone bianco riporta la presunta data della morte.

Mi piace.

Probabilmente è una trovata pubblicitaria, e se lo fosse sarebbe l'azione di un genio che è riuscito a farci credere ai fantasmi per oltre 30 anni!

In ogni caso la faccenda merita un pensiero.

Dal canto mio, vero o finto che sia, Paul al momento di morire sarà sempre e comunque l'ultimo a saperlo!

NOTE DI UNO GIGOLO' PERBENE