Quaderno a righe

Post N° 293


L' incipit è tratto dal blog AutoestinguenteControllò per l’ennesima volta la lista: non aveva dimenticato niente. Poteva partire.Un’ ultima lunga occhiata allo specchio, mi sono preparata con cura. Splendo come non mai in vita mai. E’ un anno che aspetto questo momento, lunghe giornate fredde e solitarie.Vado.Scivolo via veloce, la destinazione la conosco bene. Non posso certo mancare all’ appuntamento.Accidenti, accidenti, accidenti!!Un ingorgo. Ma dove vanno tutti questi imbecilli? E poi parlano delle partenze intelligenti. Non si avanza proprio. Deve essere successo qualcosa. Forse un incidente.L’ ansia mi mette un tremolio addosso. E’ troppo importante, tante persone mi stanno aspettando.Uffà! Mi sembra di essere ferma da giorni.Finalmente si riparte, cercherò di andare più veloce. Devo recuperare il tempo perduto. Speriamo di non incappare in una pattuglia.Eccola laggiù, finalmente. Stagliata contro il nero. Un’ ultima potente accelerata.Ma dove sono tutti? Nessun naso all’ aria? Ma che giorno è oggi? Il XVIII Agosto? Accidenti, è stato inutile.E tutto per colpa di quel maledetto ingorgo tra la Cassia e Cassiopea.