Nonsochedire

..allora, adesso ti racconto sto cavolo di sogno che ho fatto ieri notte..

mi ricordo che dovevo andare a villa borghese, nel senso che si chiamava villa borgese questo posto, ma non c'entrava niente con villa borghese quella vera..anzi una volta che sono arrivata lì mi ritrovo a mare, sulla spiaggia a prendere il sole, c'erano anche rita e qualcun'altra, poi arrivava michela..però quando arrivava michela io me ne andavo perchè dovevo incontrarmi con papà che mi doveva dare qualcosa e mi ricordo che siamo stati mezz'ora a decidere cosa potevo tenermi nella borsa e cosa dovevo dare a lui..nel frattempo sento che sta squillando il cellulare di mamma e mi accorgo che viene dalla tasca dei miei pantaloncini, quelli con cui avevo appena fatto il bagno..tiro fuori il cellulare e è tutto mezzo rotto, il display non si vede più, vabbè..dopo inizio a girare per questa villa borghese che sembrava un paesino piccolissimo che usavano per farci il mercato e era pieno di bancarelle, a dire il vero sembrava un po' via sannio..e naturalmente inizio a non capirci niente, mi perdo per le strade anche se ogni tanto mi ricordo di esserci già stata con simona, il giorno prima, e allora ritrovo la strada..in una specie di piazza c'erano dei ragazzi che pattinavano, come se stessero preparando uno spettacolo..solo che dopo un po' mi accorgo che io sto dietro il palco, il pubblico è tutto dall'altra parte..tiro dritto, come se sapessi dove devo andare..di sicuro so solo che verso sera arrivava fabrizio e dovevo incontrarlo da qualche parte..allora imbocco una specie di viale pieno di giardini e fontane che ricorda quasi villa borghese, quella vera, e ci fanno i balletti..bambine vestite da girasoli e ragazze che fanno le odalische e hanno addirittura i piattini alle dita come noi, al saggio..penso che questa dovrò raccontarla alle altre appena le rivedo..all'improvviso mi trovo davanti un cane, non so di che razza, ma di sicuro poco simpatico..di solito non ho paura dei cani ma quello sono sicura che mi morde, lo so, si vede che ha gli occhi cattivi..allora sento una mano che mi tocca la spalla, mi giro e vedo un ragazzo con la faccia da buono che sorride e dice che non devo avere paura..proseguo per un pezzo insieme a lui che chiacchiera tantissimo e fa chiacchierare anche me e io penso a fabrizio che sta per arrivare e che non gli farà piacere trovarmi a passeggiare con uno sconosciuto..alla fine il ragazzo sparisce e io vado a fare un giro in un giardino che assomiglia un po' alla mia campagna, solo con qualche resto di un anfitreato romano, che poi non era proprio un anfiteatro però sul cartello c'era scritto anfiteatro..ci sono vecchiette e vecchietti che parlottano e mi sembra di sentire anche lavinia con la cugina..lì accanto, oltre gli alberi, c'è una grossa strada con le macchine che passano..

non so come, ma a questo punto, più o meno, il sogno finisce..