ITALIA 2009

movimento italiano

 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ilmonacogcassetta2roberto0153PerturbabiIeLeylaNyreemathilda114MarquisDeLaPhoenixipersurrealistartmarusisocapireacida.acidogiulia65cgaetano561paolo1974latina.cam
 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

LINK FORUM

 

 

QUANDO FINIREMO DI PAGARE IL DEBITO CON GLI STATI UNITI?

A mio avviso nessun debito é eterno perché se cosi' fosse saremmo in mano a degli strozzini e gli strozzini sono perseguibili per legge.

Vi siete mai chiesti quanto potremmo guadagnare per affittare i terreni per le basi della NATO in Italia?

Vi siete mai chiesti se eliminando queste basi potremmo arrivare a essere una Nazione neutrale come la Svizzera?

Io penso che ci sia qualcuno che da tutto questo trae dei profitti.Credo che sotto tutto questo ci sia qualcosa che dovremmo chiarire.

Se cosi' non fosse e accettassimo questo debito a vita senza reagire saremmo dei benemeriti imbecilli.Il fatto é che questi sono accordi segreti e che noi cittadini italiani evidentemente non siamo ritenuti in grado di capire.O non dobbiamo capire.Queste sono cose nelle quali noi popolo non dobbiamo intrometterci,noi siamo chiamati incausa solo per pagare,pagare e pagare.

Quello che importa ai nostri politici é solo e esclusivamente questo. Poter tirare avanti con i loro ricchi stipendi e i loro ricchi privilegi;

E' ora di dire basta a tutto cio' é ora di prendere delle decisioni.E queste decisioni da adesso vorremmo prenderle noi stessi con una maggioranza come deve essere in democrazia.

A noi praticamente non chiedono mai pareri,loro fanno e disfano,a loro piacimento.Ci hanno fatto entrare nell'Europa senza chiederci cosa ne pensavamo,ci hanno propinatol'Euro alla stessa maniera,ci impongono chi votare come sindaci dei nostri paesi i loro tirapiedie quando falliscono come già é successo li mandano al parlamento europeo.

Ma benedetti signori come potete pensare che se un sindaco fallisce nella sua missione sia in grado di centrare obiettivi ben piu' grandi come quelli europei?

Abbiamo come parlamentari europei cantanti falliti come Ombretta Colli, cantastorie come Gipo Farassinosubrettes attori e chi piu' ne ha ne metta. L'importante é che siano della loro cerchia di ricchi.Siamo gli zimbelli dell'Europa.

Abbiamo parlamentari al governo da piu' di vent'anni dei quali non abbiamo mai sentito la voce , non abbiamo mai visto il loro volto,non sappiamo cosa hannofatto o stiano facendo.Il loro compito é quello di fare numero e votare per chi devono quando devono.Loro sono i primi a infrangere le leggi.Pagano i portaborse in nero, non hanno le auto in regola con le stesse loro disposizioni; Iniziano opere pubbliche spendendo i nostri soldi e le abbandonano a metà.Si fanno le leggi a loro favore per non poter essere giudicati da nessuno e cosi' via.Dispongono di mandare il nostro esercito dove le pare. e tutto questo senza tenere in considerazione chi paga per tutto questo.

Vergognatevi!!

Sappiate comunque che non la farete franca , sappiate che ci siamo svegliati e ci stiamo mobilitando per ritornare a riprenderci lademocrazia che ci avete rubato;

Gianni Iviglia

 
 
 

LA MEMORIA LABILE DEGLI ITALIANI

Umberto Bossi oggi inneggia al tricolore

Condannato il 23 Maggio 2007 per villipendio alla bandiera Italiana a 1 anno e 4 mesi di reclusione .15 giugno 2007 condannato in via definitiva per aver detto(il tricolore lo uso per pulirmi il culo) e poi rivolto a una signora che esponeva il tricolore dal balcone(il Tricolore lo metta nel cesso)

 
 
 
 
 

I NOSTRI UOMINI D'ORO

ITALIANI DOC.

NON SAREBBE ORA DI FARCI RESTITUIRE I SOLDI RUBATI DAI MANAGER CHE HANNO PORTATO AL FALLIMENTO LE NOSTRE IMPRESE?

MOLTO PRESTO VERRANNO PUBBLICATI TUTTI I NOMI DEI NOSTRI MANAGER

CON I RELATIVI REDDITI RUBATI

E SCELTI COME SEMPRE DAI NOSTRI POLITICI

Qui' sotto un breve esempio di qulcuno di loro:

 

GIANCARLI CIMOLI

alla guida dell' ALITALIA per averla portata nel baratro ,nel 2005 ha guadagnato 791.000 Euro.

MARCO TRONCHETTI PROVERA

il nostro grande manager ancora sulla cresta dell'onda(e qui'ci vorrebbe un fascicolo tutto riservato a lui per i disastri effettuati) e dopo aver fatto dimezzare il valore in borsa della telecom nel 2006 ha superato gli otto milioni di euro.

RIPETO 8.000.000 DI EURO

LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO

(che se ben ricordate si scandalizzava per l'assenteismo dei dipendenti dimenticandosi pero' i loro stipendi rispetto al suo)ex presidente di confindustria nel 2005 ha superato i sette milioni di euro.ecc.ecc.ecc........

e questi sono tutti soldi che tiriamo fuori dalle nostre tasche.

Molto presto pubblicheremo l'elenco completo con tutti i nomi e tutti i soldi sottratti ai cittadini italiani.

GIANNI IVIGLIA

 

 
 
 

SMETTELA DI DIRCI CHE NON SAPETE FARE I POLITICI

PER FAVORE SMETTELA DI DIRCI CHE NON SAPETE FARE

I POLITICI

 

PERCHE' NOI STIAMO CERCANDO PROPRIO PERSONE CHE NON SANNO FARE QUELLO CHE HANNO FATTO LORO

 

APPELLO RIVOLTO A TUTTI I CITTADINI ITALIANI

 

SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLE LISTE DI ITALIA 2009

 

CREDETE DI NON ESSERE IN GRADO DI FARE QUELLO CHE

 

HANNO FATTO

 

I NOSTRI POLITICI ITALIANI NELL'ULTIMO VENTENNIO?

 

ASCOLTATE COSA VOGLIO DIRVI E VI RENDERETE CONTO CHE

 

SICURAMENTE VOI,AVRESTE FATTO MOLTO MEGLIO.

 

ECCO QUELLO CHE HANNO FATTO LORO.

 

 

Se facciamo un'analisi globale del tutto si arriva ad una unica risposta" NON SONO STATI IN GRADO DI ASSOLVERE A NESSUNO DEI LORO INCARICHI TRA I QUALI IL PIU' IMPORTANTE,QUELLO DI PROCURARE IL LAVORO A TUTTI I CITTADINI ITALIANI E DI CONSEGUENZA IL BENESSERE"

 

Prendiamo ad esempio le privatizzazioni dei vari Enti :dalle assicurazioni alle ferrovie dalla corrente elettrica al metano ai telefoni e per ultimo finiamo con la privatizzazione dell'acqua che é solo di pochi mesi fa.Si sono forse dimenticati che questi beni sono nostri?A chi hanno chiesto il permesso per venderli senza interpellare i legittimi proprietari?

Chi ha dato loro le autorizzazioni ?

Sarebbe come se un direttore di una azienda si permettesse di venderne una parte senza chiedere il permesso al proprietario.

Ebbene, questo é quanto é successo e noi da rispettosi proprietari dei beni non abbiamo reagito e li abbiamo lasciati fare.

Vi rendete conto che grazie alla loro totale incapacità ci hanno venduto tutto? Non é rimasto praticamente piu' nulla di nostro.

Ogni qualvolta non sono stati in grado di gestire una qualsiasi cosa la hanno privatizzata ,con la conseguenza di aumenti esorbitanti dei prezzi ai consumatori e entrate clamorose per le loro tasche, perché e di questo potete starne certi quando ci sono di mezzo importi del genere ognuno tira l'acqua al suo mulino e non resta con le tasche vuote. ( vedi la vendita dell'IRI da parte di Prodi e cosi' via)

Ma a questo punto non serve essere dei politici per gestire i problemi cosi'.

Non c'é bisogno di essere laureati in scienze politiche per risolvere le cose in questo modo.

Facciamo un semplice esempio con le assicurazioni delle auto;

Se io titolare di azienda subisco un furto o una truffa non mi rivalgo sui miei clienti aumentendo i prezzi per rifarmi dei danni subiti;

questi sono miei problemi che dovro'' di risolvere nell'ambito della mia azienda.

Con le assicurazioni pero' non é cosi' in quanto le cifre sproporzionate che paghiamo sono dovute alle truffe eseguite alle loro spalle,per la maggior parte a causa di incidenti truccati. Ma non é nostra la colpa, la colpa non é dei cittadini onesti;

la colpa é loro che non sanno come rimediare a queste problematiche.E allora io devo vedermi obbligato a pagare dei sovrapprezzi perché loro non sono in grado di tutelarsi;

E lo stato cosa fa? perché non interviene? No lo stato pur sapendo non fa nulla tanto i fessi continuano a pagare!!!!!

Anzi le ha liberalizzate per metterle in concorrenza e cosi' facendo si sono messe tutte daccordo nell'aumentare i prezzi. Elo stato? Fa finta di niente.

IO RESTO DEL PARERE DI MANDARLI TUTTI A QUEL PAESE.

Per ultimo ci hanno privatizzato anche l'acqua con la conseguenza di aumenti per ora sino al 300 %; Ma siamo pazzi?

E loro cosa continuano a fare? NULLA.

Ma si sono dimenticati che il loro compito principale é quello di procurare il lavoro alle aziende italiane ?E questa e la unica cosa che non hanno mai fatto.No loro continuano a rubarci soldi per tenere in piedi aziende ormai in stato fallimentare.

Lo sapevate che all'Alitalia ci sono dipendenti che hanno 8 anni di cassa integrazione con l'ottanta per cento di stipendio?

Ma da dove credete che prendono i soldi per pagare?

Per non parlare poi della Fiat, il nostro fiore all'occhiello.

Ma se il mercato delle auto é saturo dove cavolo dobbiamo mettercele tutte queste auto? Dovrebbero consigliare alla Fiat di costruire altri beni di consumo che trovino riscontro sui mercati.Ma no ! la FIAT deve continuare a costruire automobili.

Per loro é molto semplice, loro se la sbrigano in una maniera molto piu'facile. Sapete cosa fanno quando servono soldi? Aumentano le tasse. Ma benemeriti idioti possibile che non capite che se non ci procurate il lavoro noi non possiamo piu' pagare?

Sembra di essere tornati al periodo medioevale quando i problemi dei vari feudi venivano risolti taglieggiando il popolo.

Riflettete un attimo :l paesi europei erano sull'orlo di decretare una svalutazione e allora per nascondere le loro incapacità ci hanno inventato l'europa unita e il fatidico euro. I prezzi sono stati raddoppiati e lo sappiamo molto bene anche se loro continuano a raccontarci che la svalutazione é stata del 2 o3%.

Ma basta uscire a fare qualsiasi acquisto per rendersi conto che le cose non stanno come dicono.

IL TASSO DI SVALUTAZIONE SUPERA IL 100%.

Come se non bastasse hanno assorbito nell'Europa paesi con dei terribili deficit ,naturalmente il tutto a nostre spese e senza chiederci nulla perché loro signori sapete cosa hanno fatto? E questo é molto facile da capire;

Sono andati in queste nazioni a comperare con delle briciole ingenti proprietà e adesso si ritrovano con dei capitali in quanto con l'entrata nell'Europa di questi paesi i prezzi si sono rivalutati sino a toccare il tetto come in alcuni casi del 400%.

Naturalmente hanno usato prestanomi,amici ,parenti e cosi' via.

E NOI DOVREMMO CONTINUARE A STARE IN SILENZIO?

La unica cosa bella o brutta che possiamo dedurre da tutto questo é che finalmente siamo arrivati al dunque.

NON C'E' PIU' LAVORO NON CI SONO PIU' SOLDI NON C'E' PIU' NULLA PER NESSUNO .

SIAMO IN VIA DI FALLIMENTO.

E adesso tocca a noi cittadini,adesso é il nostro turno di decidere di rimboccarci le maniche delegittimare questo governo fallimentare e mandarli tutti ma proprio tutti a casa e prendere noi stessi le redini del paese.

SINO AD ORA ABBIAMO SEMPRE SCELTO DI VOTARE PER CHI RUBAVA DI MENO ADESSO PERO' DODDIAMO MANDARLI TUTTI CASA,FARCI RINFONDERE I DANNI SUBITI E METTERE AL PARLAMENTO DELLE PERSONE ONESTE.

Perché sappiatelo, in Italia ci sono ancora molte persone corrette.

Credete sia una cosa assurda? No signori é piu' facile di quanto possiate immaginare. Basterebbe che ci unissimo tutti per una volta e il gioco é fatto.

Non dovete continuare a lottare in piccoli gruppi come state facendo.Agire cosi' é fare il loro gioco. Dobbiamo unirci tutti e il primo scopo deve essere quello di buttare fuori tutti i politici marci ;poi inizieremo a cambiare le cose.

Io credo possa valerne la pena,tanto piu' a fondo di cosi' non possiamo andare.

Dobbiamo pero'affrettarci perché i nostri signori politici stanno pensando di modificarci la costituzione e chiaramente a loro favore

come, hanno già iniziato a fare e se riuscissero in questo intento cari amicié sarebbe veramente la fine della democrazia.

VI STATE CONVINCEDO ADESSO CHE SICURAMENTE VOI AVRESTE FATTO MEGLIO DI LORO?

 

E ALLORA NON ABBIATE NESSUN TIMORE ANDIAMO AVANTI !

 

QUESTA E' LA NOSTRA ULTIMA OCCASIONE !

 

ISCRIVETEVI ALLE LISTE DI ITALIA 2009 !

 

C'E' POSTO ANCHE PER VOI !

 
 
 

CURIOSITA' VARIE!!!!!!!!!!!

Negli anni 2001 e 2002, sono stati spesi in tutto il mondo per protesi al seno e per il viagra cinque volte i soldi spesi per la ricerca riguardante la cura per il morbo di Alzheimer. Quello che si può prevedere è che tra 30 anni, ci sarà un grande numero di persone anziane con seni enormi ed erezioni straordinarie, ma incapaci di ricordare a cosa servono...

 
 
 

QUANDO VOTATE, ANDATE ANCHE PRIMA A DARE UN'0CCHIATA SU WIKIPEDIA AL SUO C.V.

Procedimenti giudiziari [

  • Il 5 gennaio 1994, al processo Enimont Umberto Bossi ha riconosciuto la colpevolezza dell'amministratore del movimento Alessandro Patelli relativamente ad un finanziamento illecito ricevuto dallo stesso da parte di Carlo Sama della Montedison. Dopo aver restituito integralmente la somma di 200 milioni di lire, raccolta dagli stessi militanti leghisti, e dopo l'allontanamento dal partito di Patelli, è stato condannato con sentenza definitiva dalla Cassazione a 8 mesi di reclusione per violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti.

Bossi è stato in seguito condannato per il reato di vilipendio alla bandiera italiana per averla in più occasioni, il 26 luglio e il 14 settembre 1997, pubblicamente offesa usando, nella prima occasione la frase "Quando vedo il tricolore mi incazzo. Il tricolore lo uso per pulirmi il culo", nel secondo caso, rivolto ad una signora che esponeva il tricolore, "Il tricolore lo metta al cesso, signora", nonché di aver chiosato "Ho ordinato un camion di carta igienica tricolore personalmente, visto che è un magistrato che dice che non posso avere la carta igienica tricolore".

Per la prima affermazione, Bossi è stato condannato il 23 maggio 2001 ad un anno e quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena; il 15 giugno 2007 la Prima sezione penale della Cassazione, respingendo il ricorso presentato dalla difesa, lo ha condannato in via definitiva. Per il secondo evento si è ricorso alla Camera, nel gennaio 2002, che non ha concesso l'autorizzazione a procedere nei confronti di Bossi (allora ministro delle Riforme) per l'accusa di vilipendio alla bandiera, ma la Consulta ha annullato la delibera di insindacabilità parlamentare, nella sentenza 249 del 28 giugno 2006.

All'inizio del 2006 la pena prevista per il reato di opinione è stata modificata, dall'originaria detentiva (che prevedeva fino a tre anni di reclusione), ad una pecuniaria (multa fino al massimo di 5000 euro). Bossi ha chiesto poi che anche la multa gli venisse tolta, in quanto europarlamentare, ma la Cassazione ha rigettato il ricorso confermando la condanna a pagare 3000 euro di multa.

 
 
 

E QUESTO è IL SUO AMICO!

 

Procedimenti giudiziari DEL SUO  COMPAGNO DI MERENDE

 Marcello Dell'Utri

FONTE WIKIPEDIA(LEGGETE BENE CON ATTENZIONE 

False fatture e frode fiscale
Ha patteggiato la pena di due anni e tre mesi di reclusione per false fatture e frode fiscale
(nell'ambito della gestione di Publitalia '80) a Torino [11].

Tentata estorsione
È stato condannato in primo grado a Milano a due anni di reclusione per tentata estorsione ai danni di Vincenzo Garraffa
(imprenditore trapanese), con la complicità del boss Vincenzo Virga (trapanese anche lui). Il 15 maggio 2007 la terza corte
d'appello di Milano conferma la condanna a due anni.[12].
 
 « (...). È significativo che Dell'Utri, anziché astenersi dal trattare con la mafia (come la sua autonomia decisionale
 dal proprietario ed il suo livello culturale avrebbero potuto consentirgli, sempre nell'indimostrata ipotesi che fosse stato
lo stesso Berlusconi a chiederglielo), ha scelto, nella piena consapevolezza di tutte le possibili conseguenze, di mediare tra
gli interessi di Cosa nostra e gli interessi imprenditoriali di Berlusconi (un industriale, come si è visto, disposto a pagare
pur di stare tranquillo) »   
  
Il 10 aprile 2008 il PG della Cassazione ha chiesto l'annullamento, con rinvio, della condanna a 2 anni inflitta al parlamentare
Marcello Dell'Utri, ritenendo "inutilizzabili" alcune dichiarazioni accusatorie. La Corte di Cassazione, II sezione penale, accoglie
 la richiesta, annullando la sentenza di appello con rinvio ad altra sezione[13].

Concorso esterno in associazione mafiosa
Le indagini iniziano nel 1994 con le prime rivelazioni che confluiscono nel fascicolo 6031/94 della Procura di Palermo.
Il 9 maggio 1997 il gip di Palermo rinvia a giudizio Dell'Utri, e il processo inizia il 5 novembre dello stesso anno.
In data 11 dicembre 2004, il tribunale di Palermo ha condannato Marcello Dell'Utri a nove anni di reclusione con l'accusa di concorso
esterno in associazione mafiosa. Il senatore è stato anche condannato a due anni di libertà vigilata, oltre all'interdizione perpetua
 dai pubblici uffici e il risarcimento dei danni (per un totale di 70.000 euro) alle parti civili, il Comune e la Provincia di Palermo.
Nel testo che motiva la sentenza[14] si legge:
 
 « La pluralità dell'attività posta in essere da Dell'Utri, per la rilevanza causale espressa, ha costituito un concreto,
volontario, consapevole, specifico e prezioso contributo al mantenimento, consolidamento e rafforzamento di Cosa nostra, alla quale
è stata, tra l'altro offerta l'opportunità, sempre con la mediazione di Dell'Utri, di entrare in contatto con importanti ambienti
dell'economia e della finanza, così agevolandola nel perseguimento dei suoi fini illeciti, sia meramente economici che politici. »   
  

Calunnia pluriaggravata
Imputato a Palermo per calunnia aggravata ai danni di alcuni pentiti, è stato successivamente assolto dopo che in primo grado era stato
 condannato a 9 anni. Secondo l'accusa avrebbe organizzato un complotto con dei falsi pentiti per screditare dei veri pentiti che
accusavano lui ed altri imputati. Per questa accusa, il gip di Palermo dispose l'arresto (per un'azione, come giudicò poi il tribunale
 d'appello in via definitiva, mai avvenuta) di Dell'Utri nel 1999, ma il Parlamento lo bloccò[15].
Il giudici della quinta sezione di Palermo hanno assolto Marcello Dell'Utri, «per non avere commesso il fatto» in base all'art. 530,
secondo comma del codice di procedura penale, dall'accusa di calunnia aggravata, era stato accusato di aver organizzato una combine
 con alcuni pentiti, per screditare tre collaboratori di giustizia che lo accusavano nel processo per concorso esterno in associazione
 mafiosa.
La Procura aveva chiesto una condanna di 7 anni.

Lapsus sulla sua vicenda giudiziaria
Durante l'intervista rilasciata a Moby Dick l'11 marzo 1999 Marcello dell'Utri ha affermato:
 
 « Come disse giustamente Luciano Liggio, se esiste l'antimafia vorrà dire che esiste pure la mafia. Io non sto né con la mafia,
 né con l'antimafia. Almeno non con questa antimafia che complotta contro di me attraverso pentiti pilotati. »   
  
ed in conclusione di programma fece una gaffe:
 
 « è chiaro che io, purtroppo, essendo mafioso... cioè, essendo siciliano.. »   
  
Su questo fatto il pentito Giusto Di Natale, affermò durante il processo a Dell'Utri (1 marzo 2004):
 
 « Diciamo che a quel tempo eravamo in carcere e tutti si aspettavano una bella uscita del dottore Dell'Utri. Dopo l'intervista
- che è andata male perché... o almeno così pensavano in carcere che aveva fatto una figuraccia con quei lapsus freudiani e con il dire
 allora che lui non sapeva se esisteva la mafia- l'indomani, quando si stava cercando di commentare questa situazione, insomma, si era
sparsa la voce che a nessuno era permesso di commentare quell'intervista. [...] questa situazione arrivò dai Galattolo, se non sbaglio
 c'era pure il dottore Guttauro (Giuseppe Guttadauro, boss di Brancaccio). »   
  
Successivamente ha dichiarato che
 
 « l'antimafia costa troppo per quello che produce[16 

 
 
 

LEGGETE CON ATTENZIONE!!!!!COSA ASPETTATE A RIBELLARVI???

Post n°58 pubblicato il 25 Marzo 2009 da ipersurrealistart
 

Portici, 18/08/2008 (informazione.it - comunicati stampa <http://www.informazione.it/prmain.aspx>) POLIZIA NUOVA Segreteria Nazionale SCANDALI POLITICI CONTINUI: INTERVENGA LA MAGISTRATURA Il Sindacato Polizia Nuova di fronte agli innumerevoli scandali che si consumano da anni sotto gli occhi di tutti ad opera della Politica Nazionale e di quelle Regionali chiede l'urgente intervento della Magistratura. Si conoscono scandali dove, a confronto, tangentopoli è ben piccola cosa, come aveva detto l'On.le DI PIETRO. Scandali che vedono il Consorzio di bonifica delle colline livornesi e di tanti Enti (?) Consorzi, Agenzie e Fondazioni di cui non si capisce per quale bene pubblico siano state create e quale sia la loro esatta MISSION. Questo enorme carrozzone è, dichiaratamente, un inutile spreco di DANARO PUBBLICO sulle quali gestioni ricade più di un'ombra. Un SISTEMA che serve solo a dare compensi per NON FAR NULLA e guadagnare, come minimo, 40mila euro al mese! Un altro scandaloso esempio: l'Ente Parco dell'Avigliana che ha tre impiegati ma tanti Dirigenti strapagati per fare cosa? Questo viene seguito dall'altro scandalo dell'ASTRAL, da quello dell'ASSAM, dai Consorzi di sviluppo industriale, dai Consorzi di bonifica delle acque, dagli IPAB, dalle APT, sostituite dall'ENIT. Un vero e proprio SCANDALO AL SOLE, dove siamo costretti a vedere che si continua a mantenere questo orrore che DIVORA centinaia di miliardi di euro, che aggiunti agli altri dei 119 Enti inutili e degli inutili Enti Provincia, HA MESSO IN GINOCCHIO L'ITALIA!!! Per non parlare del continuo florilegio di auto blu e lampeggianti e, di contro, siamo costretti ad assistere che i Poliziotti, i Carabinieri, i Finanzieri dover tirare la cinghia per assicurare il servizio a tutela del cittadino con mezzi da rottamare, fondi tagliati e dimezzati sempre più, senza carburante, senza i soldi per pagare gli straordinari, le missioni, senza divise e con uno stipendio da fame! INTERVENGA LA MAGISTRATURA E FACCIA CHIAREZZA SU TUTTA QUESTA VERGOGNA! Da un lato il Ministro dell'Innovazione e il Governo ORDINANO LA STRETTA finanche sulla malattia alle Forze dell'Ordine per risparmiare per far scomparire gli sprechi, mentre dall'altro si vedono consumare BANCHETTI POLITICI MULTIMILIARDARI DI TUTTI I COLORI dove, qualche decennio fa, un certo POOL avrebbe fatto PULIZIA di fronte a questi scandali senza fine. Dato che la Politica vuole esser forte con i deboli e debole con "SE STESSA" intervenga la Magistratura per salvare i sacrifici di tutti i cittadini che non riescono a mettere un piatto a tavola perché sono costretti a mantenere queste SCANDALOSE POLTRONE ! Sarà possibile anche per il Presidente della Repubblica far cessare questo orrore che è anche una continua vìolazione delle Leggi? Napoli, 17 agosto 2008 p. La Segreteria Nazionale DI MARIA Pasquale Tel. 347.6743936 - Fax 081.409338 - www.pnfi.altervista.org

 
 
 

RICERCA COLLABORATORI

Post n°57 pubblicato il 24 Marzo 2009 da ipersurrealistart

ITALIA 2009 RICERCA COLLABORATORI

PER INSERIRE NEL SUO QUADRO

ORGANIZZATIVO

Per inf.scrivere a > 2009italia2009@libero.it    ipersurrealistart@libero.it

 
 
 
 
 

A PROPOSITO D I RONDE E SIMILI!!!!!!

Post n°55 pubblicato il 23 Marzo 2009 da ipersurrealistart


Vanity Fair, 25 febbraio 2009

“Se qualcosa può andar storto, lo farà”. Anche questa storia delle ronde - appena diventate legge nell’Italia assediata dall’ossessione sicurezza - rispetterà la prima legge di Murphy. Cittadini con basco e pettorina (e torcia elettrica e cane lupo e telefonino) a caccia, nel buio delle periferie, di una traccia da inseguire, di un sospetto da segnalare, di un crimine da sventare. Tutto qui? Secondo gli ottimisti sì, tutto qui, una normale “Passeggiata per la legalità”, come la definiscono i ragazzi con la testa rasata di Forza Nuova a Torino intruppati in manipoli, o i militanti della Guardia Padana che si stanno organizzando tra le nebbie del Nord. 

Invece no. Probabile - come ha avvertito per tempo l’ex prefetto Achille Serra - che prima o poi spunteranno le armi di difesa personale, magari i coltelli e i bastguardia padana, forza nuova, oni, che finiranno per coincidere con quelle di aggressione. Chi si avventurerà di notte nel buio di un parco? Il più coraggioso? Il più aggressivo? Il più spaccone? E siamo sicuri che la pattuglia di turno non regolerà i conti con un vicino di casa detestato, con un bar troppo rumoroso, con una palazzina abitata da stranieri? E se dovessero essere aggrediti da un gruppo di spacciatori in fuga, come reagiranno i buoni cittadini delle ronde? Chi avrà la peggio? 

Dopo la rissa la vendetta. Dopo i feriti la spedizione puntiva: fa tutto parte delle normali reazioni a catena che insanguinano le strade di infinite città del mondo. Per questo da un paio di secoli, almeno nell’Occidente democratico, esistono forze di sicurezza pubblica. Privatizzarle - con forza di legge - è il crimine di strada di uno Stato fallito.

FPRIVATE "TYPE=PICT;ALT=Disgusto per la politica italiana... e per i politici, tutti!!!"

 
 
 

RICORDATEVI CHE LA TERZA GUERRA MONDIALE SI COMBATTERA' PER L'ACQUA!!!!!!incominciano le prime schermaglie?????


Mentre nel paese imperversano discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica.

Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la "Veolia" (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, "Veolia" manda le sue squadre di vigilantes armati e carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. 

L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. Acqua in bocca.


Emendamento D'Alia è censura web
 
commenti

 
 
 

Roma, lo sfogo di Berlusconi "Fare il premier mi fa schifo"

ROMA - Si dice "disperato". E torna a ripetere quanto il lavoro del politico gli "faccia schifo". Serata di svago per Silvio Berlusconi al teatro Quirino di Roma. Ieri sera tra il primo e il secondo atto il premier si concede un bagno di folla. "Sono otto settimane che non faccio un giorno di riposo" scherza nel foyer con il pubblico. "Ma lei si diverte", lo punzecchia una signora. "No, a me non piace quello che faccio - replica il Cavaliere - lo faccio solo per senso di responsabilità. Mi fa schifo quello che faccio. Sono disperato...". 

"Sono abituato a lavorare - riprende Berlusconi sorridendo - pensi che per 21 giorni non ho mai dormito due notti consecutive nello stesso letto". "E' stata una tournée", ribatte un signore. "No - risponde il Cavaliere - perché in tournée si recita sempre la stessa parte. Io ogni giorno devo invece cambiarla". 

Non è la prima volta che Berlusconi tocca il tasto del "sacrificio" che gli costerebbe fare il lavoro del politico. Quello stesso che più volte ha sbeffeggiato pubblicamente, attaccando "i politici di professione", quelli "solo chiacchiere" e "niente fatti". Opponendoli a quelli come lui, gli uomini "del fare". Ricordando, con orgoglio, la sua ascesa imprenditoriale. 

Sospirando quando, elenca le sue innumerevoli case al mare, dalla Sardegna ai Caraibi, che non si può "godere". Elencando minuziosamente i tempi sempre più stretti della sua giornata. "Dormo poche ore al giorno e il resto lavoro" ha ripetuto più volte. "Sono uno di voi" non perde occasione per dire ogni volta che si presenta davanti ad una platea di industriali. Uno di loro che però da 15 anni resta tenacemente attaccato a quel lavoro che, di tanto in tanto, dice di detestare. Ma di cui, evidentemente, non può fare a meno. "Ma solo per il bene degli altri". Ovviamente.

fonte :http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/premier-varie/lavoro-disperato/lavoro-disperato.html

VI INVITO A LEGGERE  I COMMENTI   SU  QUESTO  ARTICOLO,A LCUNI SONO  VERAMENTE  BELLI E  SIMPATICI,PER ESEMPIO QUESTO:

Io lo so perchè non dorme due notti di seguito nello stesso letto, sono vecchie abitudini, precauzioni da impresario edile, non si sa mai, e, si sa , le vecchie abitudini sono dure a morire.
Inviato da marcoold il 19 marzo 2009 alle 10:13

LA  STORIA  DEL NON  DORMIRE MAI  NELLO STESSO  LETTO, L'AVEVO  GIA' SENTITA  ALCUNI ANNI FA!!!!RIFERITA  A UN ALTRO PERSONAGGIO

 
 
 

ORA I FATTI SCOMPAIONO ANCHE DALLE SENTENZE: LA STRANA ASSOLUZIONE DI BERLUSCONI IN APPELLO

Silvio Berlusconi è stato assolto dalla II Corte d'appello di Milano dall'accusa di aver corrotto il giudice Renato Squillante con il bonifico di 434.404 dollari (500 milioni di lire) partito il 6 marzo 1991 dal conto svizzero «Ferrido», alimentato con suoi fondi privati, approdato al conto svizzero «Mercier» del suo avvocato Cesare Previti, e di lì al conto svizzero «Rowena» di Squillante. «Perché mai - domanda la Corte - un imprenditore avveduto come Berlusconi, dotato di immense disponibilità finanziarie, avrebbe dovuto effettuare (o meglio far effettuare) un pagamento corruttivo attraverso una modalità (bonifico bancario) destinata a lasciare traccia, anziché con denaro contante? E per quale ragione il pagamento avrebbe dovuto essere eseguito attraverso il transito sul conto di Previti anziché direttamente al destinatario? (.). Lo stesso risultato pratico sarebbe stato perseguibile più prudentemente con versamenti, sia pure all'estero, per contanti».
Detto ciò, è «ragionevole» che quel pagamento «avesse funzione corruttiva». È pura «fantasia» la versione Previti. Ed è «macroscopica l'inverosimiglianza che Berlusconi fosse del tutto all'oscuro dei pagamenti esteri compiuti dai suoi dipendenti e che costoro avessero mano libera per movimentazioni bancarie illecite (effettuate in nero su conti esteri)». Ma pagare un giudice non equivale a corromperlo, anche perché poi Squillante «non fece nulla» per Berlusconi. Ergo «questo complesso di elementi indiziari, tra loro contrastanti, non permettono di sostenere la incrollabile convinzione che Silvio Berlusconi, al di là di ogni ragionevole dubbio, sia colpevole, (.) indipendentemente dalla ben diversa consistenza che le prove possono assumere nei confronti di terzi». Cioè di Previti. Squillante era a libro paga di Previti («propenso a pratiche corruttive di magistrati»), ma non è sufficientemente provato che Berlusconi lo sapesse. È la «prova impossibile»: se l'imputato non lascia tracce, è innocente perché manca la prova; se invece lascia tracce, è impossibile che le abbia lasciate, così la prova a carico diventa prova a discarico e lui è innocente lo stesso. A prescindere. I giudici non devono credere neppure ai propri occhi. Una sentenza a dir poco sorprendente, che ignora montagne di prove e di indizi contenuti nei 200 faldoni di atti, liquidando 12 anni di processo e 160 pagine di ricorsi in appello in una quindicina di paginette striminzite di motivazioni, scritte in appena cinque giorni. Ora il Pg ricorrerà in Cassazione, contestando la sentenza d'appello sia in punto di diritto, sia di fatto. In diritto la tesi della Corte è smentita dalla Cassazione su Imi-Sir: la «corruzione propria antecedente», cioè le mazzette al giudice perché «venda la sua funzione» una volta per tutte e si tenga a disposizione del corruttore per ogni esigenza futura, non richiede la prova della successiva controprestazione: basta il pagamento preventivo. Quanto ai fatti, i giudici domandano: perché mai Berlusconi avrebbe dovuto pagare Squillante via bonifico, tramite Previti, quando poteva portargli le mazzette cash senza lasciare traccia? Domanda assurda, visto che è documentalmente provato che negli stessi mesi del '91 Berlusconi bonificò in Svizzera 23 miliardi di lire a Craxi (sentenza definitiva All Iberian) e 1 miliardo e mezzo a Previti per ricompensare lui e il giudice Vittorio Metta dell'annullamento del lodo Mondadori (condanna in appello di Previti e Metta, Berlusconi salvo per prescrizione). Sarà pure strano che Berlusconi usi i bonifici, ma quei bonifici risultano dagli atti. E non è forse più strano immaginarlo mentre valica la frontiera di Chiasso con una borsa piena di contanti, per consegnarli brevi manu ai giudici amici? Perché mai uno dovrebbe pagare cash, quando dispone di 64 società off-shore, di decine di conti esteri e di tre avvocati (Previti, Pacifico e Acampora) dotati conti esteri comunicanti con quelli di alcuni giudici? Perché questa bella gente apriva conti in Svizzera, se poi non li usava? Oggi quei conti sono noti grazie alle rogatorie. Ma 20 anni fa nessuno immaginava che sarebbero stati scoperti: se l'Ariosto non avesse parlato, nessuno li avrebbe cercati. Tanto le mazzette a Craxi quanto quelle ai giudici passarono per la Svizzera. Anche quelle del caso Imi-Sir, che seguono lo stesso percorso di quelle targate Fininvest: i Rovelli bonificano in Svizzera 68 miliardi ai tre avvocati, che ne girano una parte ai giudici. La domanda della Corte va dunque ribaltata: perché Berlusconi NON avrebbe dovuto pagare con bonifici svizzeri?
Che il denaro usato da Previti per pagare Squillante provenisse «dal patrimonio personale di Berlusconi» lo dicono, al processo All Iberian, gli stessi suoi difensori. E risulta dalle carte. Il 1° marzo '91 uno spallone porta 316,8 milioni di lire dalla sede Fininvest di Palazzo Donatello alla Diba Cambi di Lugano. Diba li versa sul conto Polifemo (All Iberian), gestito dal cassiere del Cavaliere, Giuseppino Scabini.Grazie a quei fondi Polifemo può bonificare 5 giorni dopo i 434.404 dollari a Previti, che li gira a Squillante. Polifemo va in rosso,ma in 2 giorni viene rabboccato con 6 miliardi da All Iberian. Subito dopo Polifemo gira altri 2 miliardi a Previti e 10 miliardi a Craxi, che con la Mammì ha appena salvato le tv Fininvest. Polifemo finanzia esclusivamente Craxi e Previti (non come avvocato: come corruttore di giudici), nell'interesse di Berlusconi e con fondi del suo «patrimonio personale». Ma Berlusconi, per la Corte, non c'entra.
Previti sostiene che quei fondi erano «normalissime parcelle». Ma, anche per la Corte, mente. Il direttore finanziario Fininvest, Livio Gironi, dice di aver concordato con lui una mega-parcella di 10 miliardi in nero, che Previti doveva farsi liquidare da Scabini. Ma Previti dice di non conoscere Scabini. In compenso conosce Berlusconi. Pure Squillante conosce Berlusconi. Anche Barilla conosce Berlusconi, ma non Previti, né Squillante: eppure Barilla, alleato di Berlusconi nella causa Sme, appena la vince nel 1988 bonifica 1 miliardo a Previti che gira 100 milioni a Squillante. Anche di questo, per la Corte, Berlusconi non sa nulla. Ci sarebbe poi la testimonianza dell'Ariosto: Previti le disse che i soldi per pagare i giudici glieli dava Berlusconi. Cinque pm, un gip, una trentina di giudici l'han ritenuta attendibile, più tutti quelli che l'hanno assolta dall'accusa di aver diffamato e han condannato decine di persone per averla diffamata, più lo stesso Previti che le ha chiesto scusa. Ma, per la Corte, la Teste Omega è un po' credibile e un po' no. Il suo racconto «suscita ovvie perplessità laddove accredita la tesi, deviante rispetto all'esperienza, che persone accorte e professionalmente qualificate come Previti e Squillante si spartissero mazzette coram populo». È la prova impossibile rovesciata. Triplo salto mortale carpiato: se Berlusconi lascia tracce su un bonifico, è impossibile che abbia lasciato tracce su un bonifico; se Previti viene visto spartire mazzette, è impossibile che l'abbiano visto spartire mazzette. La corruzione c'è soltanto se nessuno la scopre. Ma, se nessuno la scopre, non è mai punibile. Non è meraviglioso? 

 
 
 

GIANNI IVIGLIA

<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/fkop11hlVVE&hl=it&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/fkop11hlVVE&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>

 

 

 

 
 
 

ALLA FACCIA DEL RISPETTO DELLA VITA!!!!!!


Invito tutti a leggere l'articolo del Corriere della Sera dove la moglie di Berlusconi di Berlusconi dice di aver abortito a sette mesi un bambino malformato, con consenso del marito. Da che dice chè è per la vita...http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/04_Aprile/08/veronica.shtml
Nicoletta Bruni 08.02.09 10:36| Vota commento |Segnala commento inappropriato | Rispondi al commento Currently /5 (voti: 1)

 
 
 

BERLUSCONI SU SORU E ALTRO!!!!!!



ROMA (3 febbraio) - Renato Soru è un «è un incantatore di serpenti, è una persona fallita in tutto quello che ha fatto, fallito come imprenditore, come politico, come governatore della Sardegna». Lo dice il premier Silvio Berlusconi in un'intervista a Studio Aperto e spiega, riferendosi a Tiscali, quotata in Borsa: «Come imprenditore ha messo su un'azienda che è riuscita ad inanellare undici anni di perdite continuative, per un totale di 3 miliardi e circa 300 milioni di perdite, di passività. Incredibile ma vero. Un'azienda che è stata quotata in Borsa e che ha raggiunto il valore per azione di oltre 100 euro, che adesso vale 38 centesimi, pensa quante persone sono state defraudate, impoverite da questa situazione».
e vedete un po cosa significa fare politica per i cittadini. sto preparando una tesi sull'open source e quindi in questi ultimi mesi mi sono cimentato a tempo pieno sulla storia del FREE SOFTWARE e sull'Open Source. inutile dire che la battaglia al software libero prima di tutto la fa la Microsoft con i suoi accordi politici e non con la qualità dei suoi prodotti. il bello è che in Italia la legge che invita le PPAA ad adottare software gratuito anzichè prodotti proprietari l'ha fatta Lucio Stanca, Forza Italia, che nel 2002 era Ministro per le Innovazioni Tecnologiche. Parallelamente Urbani stringeva accordi con la Microsoft, facendo leggi severissime sui programmi peer to peer e mettendo multe salatissime a chi piratava il software. 
Oggi l'america, rendendo il sito presidenziale open source, cerca di coinvolgere tutti i cittadini nella vita politica, invitandoli a partecipare attivamente scrivendo nel sito presidenziale e consentendo e consigliando le modifiche del sito stesso. obama dice che così riuscirà a capire meglio il pensiero del popolo e lavorare per esso.
In america questo stanno facendo; coinvolgere il popolo nella vita politica, carpirne i problemi e fare una politica per la gente. il tutto via internet. obama via internet ha vinto le elezioni
Dove sono le tre "I" tanto professate dal "baro Berlusconi"? noi abbiamo le 6 "T", ovvero tre TV di stato asservite alle menzogne di uno dei più grandi bugiardi della nostra storia (non a caso è figlio politico di craxi e mussolini) e tre TV private (mediaset) sempre asservite a lui. 
Questo si che è lavorare per i cittadini, capirli e coinvolgerli.
Qui al contrario dell'america, allo spirito di libertà e collaborazione (anche via web)lanciato da obama si diffonde con le TV il sonno e l'ignoranza della massa.....

 
 
 
 
 

IL NUOVO DIRITTO CHE SOSTITUISCE GLI ALTRI


sancho . FPRIVATE "TYPE=PICT;ALT=Commentatore certificato" 03.02.09 14:05| Vota commento <javascript:vote('votecomment2963108', 'ratercomment2963108')> |Segnala commento inappropriato <l > | Rispondi al commento <http://www.beppegrillo.it/cgi-bin/service.cgi?entry_id=5226;parent_id=2963108>Currently /5  <l >  <l >  <l >  <l >  <l > (voti: 1)
Il nuovo diritto che sostituisce tutti gli altri

Sembra che sia stato introdotto un nuovo diritto: il diritto alla morte.
E' un diritto che sostituisce tutti gli altri.
Ci hanno calato le braghe, ci hanno resi precari e sottopagati, ci buttano in mezzo alla strada; col nostro aiuto, ci hanno tolto il diritto anche di poter fare i figli, e noi? Noi ci battiamo per la droga per tutti, per il "libero" rincoglionimento; noi ci battiamo per la morte, per il "diritto" alla morte!
Ma noi non facciamo queste lotte contro noi stessi perché ci hanno rincoglioniti! No! Noi le facciamo perché siamo di sinistra! Perché sono queste le battaglie della sinistra! La sinistra non fa altre battaglie, ormai! E' una questione di identità! Per salvaguardare la nostra identità di sinistra possiamo rinunciare a tutto, anche a tutti i diritti tranne a questo novello "diritto" alla morte!

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: ipersurrealistart
Data di creazione: 28/01/2009
 

ITALIA2009 TV

Guarda La TV di Italia2009

Italia2009TV

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ipersurrealistart
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 72
Prov: TO
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

MAPPA MONDO

 

SPAZIO RISERVATO ALLA SATIRA

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963