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« Le due facce del PDLe pensioni d'oro dei dirigenti »

Grazie e Addio, L'Esercito dà il benservito agli aufc

Post n°27 pubblicato il 03 Luglio 2007 da bigtheone
 
Foto di bigtheone

Hai prestato servizio in Afganistan per 6 mesi o un anno, hai rischiato la vita in teatri ad alto rischio, hai svolto la tua attività anche in ospedali al servizio delle popolazioni civili?

Bene, Bravo, Grazie e Addio!

In questi giorni il Comando Generale della difesa sta dando il ben servito ai medici militari che con onore hanno servito in Afganistan seguendo le nostre truppe in teatri di crisi, rischiando la vita ed aiutando le popolazioni indigenti con un'assistenza sanitaria garantita a tutti. Il 7 agosto, nell'indifferenza generale, i primi medici saranno congedati, senza rispetto, senza alcun riconoscimento.

Il governo sentenzia e statuisce che tutti i precari del PI hanno diritto al posto fisso ma loro sono una questione a sè, sono figli di un dio minore, esclusi da ogni considerazione sulla possibilità di stabilizzare la loro posizione.

Non voglio entrare in considerazioni di ordine politico, la disattenzione è generalizzata, semplicemente la loro storia non fa notizia, la loro storia non interessa nessuno.

Assisteremo pure a questo, alla negazione di ogni riconoscimento della patria a chi l'ha servita in silenzio portando la sua bandiera sul petto in posti dove era difficile farlo, dove si era dei bersagli, dove era sconveniente affermare un fatto semplice eppure fondamentale, Io sono italiano, porto la pace e ne sono fiero !

 
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