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Le pensioni d'oro dei dirigenti

Post n°28 pubblicato il 18 Settembre 2007 da bigtheone
 

Credo sia arrivato il momento di parlare un po delle pensioni d'oro dei dirigenti privati.

I vari Montezemolo, Profumo e Tronchetti.

Posso assicurare che da quando l'INPS (l'ente che gestisce le pensioni degli operai e degli impiegati) ha accorpato la gestione previdenziale INPDAI dei dirigenti privati tutti i lavoratori che guadagnano la riguardevole somma di 1200 euro al mese pagano di tasca propria le laute pensioni dei dirigenti.

L'INPS è arrivata a liquidare una pensione per un alto dirigente  di 33.000 euro al mese!!!

Quello che sta avvenendo è un vero e proprio sacco dei soldi dei dipendenti a stipendio fisso ad opera dei loro "Capi". La cosa, come nella migliore tradizione sta avvenendo in silenzio ma bisogna raccontarla per farla finire.

Tecnicamente funziona così:

Il fondo dirigenti stava fallendo, troppi pensionati d'oro e pochi contribuenti, allora si è pensato di passarne la cassa (vuota) all'INPS (che raccoglie ormai da anni tutto ciò che è in perdita).

Ogni anno il fondo dei lavoratori dipendenti subisce una perdita SECCA di "2 miliardi di euro" solo per pagare le pensioni ai dirigenti (dati 2006 pubblicati dalla stessa INPS).

La cosa più incredibile, e che ha reso così ampia la voragine, è però che da quando i dirigenti sono passati all'INPS non hanno più tetti nel versamento dei contributi (per i dipendenti esiste ed impedisce di erogare pensioni troppo alte), e stranamente negli ultimi anni di lavoro il loro stipendio arriva a cifre anche pari a due o tre volte quelle percepite mediamente per tutto il resto della vita. Il trucco sta nel fatto che dovendo l'INPS calcolare la pensione di questi peperoni col sistema retributivo, cioè sulla base dei migliori anni di tutta la loro vita lavorativa,  al momento del calcolo vengono fuori pensioni calcolate su questi anni debitamente  drogati che fanno lievitare le pensioni di migliaia di euro al mese. La cosa più incredibile è che in questo modo i dipendenti con 1200 euro al mese devono pagare di tasca propria le pensioni di questi poveri ricchi che devono avere garantita la loro ricca pensione ogni mese che il signore ha messo in terra. Calcolando che un dirigente con una pensione di 33.000 euro camperà almeno altri 25 anni costerà agli operai la bellezza 10.725.000,00 euro, senza contare un'eventuale pensione di reversibilità per l'inconsolabile vedova.

La cosa va detta ad alta voce per costringere il governo a mettere un limite alla retribuzione pensionabile dei dirigenti, prima che si mangino tutto.

 
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