Creato da jammmj il 31/01/2009

..dentro, il mare..

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« ... salvami ...... crimini ... »

... assolo di piano ...

Post n°8 pubblicato il 16 Aprile 2012 da jammmj
Foto di jammmj








... è una composizione di Beethoven
    il tuo corpo svestito di inibizioni, 
    mentre lo contemplo, inerme, 
   
e lascio che mi uccida
    esasperando e soffocando ogni mio sussulto
... 
    per diventare parte di tutto
    in ogni momento, in ogni dove ed  in ogni come ...

... è il suono acuto e penetrante di un violino
    ogni piega o incurvatura della tua pelle ... 
    che le mie avide mani, mai saranno abbastanza delicate ...

... è un' aria mai scritta nè mai sentita
    quella del tuo concederti così perfettamente, 
    quella di ogni tuo movimento, gesto o spostamento ...

... è un assolo di piano infinito  
    l' incontro con le tue labbra morbide ... 
    ingenua e spontanea verità di un bacio ... 
   
che scoppia tra lingua e palato 
    al ritmo di battiti cardiaci impazziti
... 
    al ritmo di profumi mai annusati
    al ritmo di vibrazioni mai sentite
    al ritmo di colori, ombre,
profili e incastri 
    mai conosciuti ne agognati
...

... è il silenzio totale e la pace più assoluta ... 
   musica o melodia perfetta ... 
    lo sfioro delle nostre mani innamorate e sazie di noi
    quando noi stessi  ben sappiamo che 
    non può esistere cibo alcuno in grado
di 
    sfamare il nostro vorace appetito di noi
... 
    quando noi stessi ben sappiamo che tutta la musica
    i dipinti, le sculture e l' arte del mondo
    vivono e muoiono con noi ... dentro di noi ... 
    in questo orgasmo di emozioni infinite ...



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Domenica 24 settembre 2006

 
 
 
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...sono neve fresca incisa dalle lamine della mia tavola, ...sono il silenzio del mare, profondo come il suo fondo, ...sono l' adrenalina di un tuffo dall' alto, di una gioia senza confini e di un dolore senza pari, ...sono il vento che sbatte contro il viso a 100 km/h su di una Harley, senza meta, ...sono il chiasso di mille bocche che parlano in un luogo affollato, e la pace perfetta tra le righe un libro, ...sento il sangue bollente scorrere nelle vene e il magico palpitare della vita come un miracolo continuo..

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Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare ... il mare ... nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord
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Perché è così che ti frega,la vita. Ti piglia quando hai ancora l'anima addormentata e ti semina dentro un'immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più ... quella lì era la felicità.

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...sapeva ascoltare, e sapeva leggere ... non i libri, quelli sono buoni tutti ... sapeva leggere la gente ...
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Basterebbe la fantasia di qualcuno ... un padre, un amore, qualcuno...... Lui saprebbe inventarla una strada, qui, in mezzo a questo silenzio, in questa terra che non vuole parlare ... Strada clemente, e bella ...Una strada da qui al mare
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I figli nascono con dentro quello che, nei padri, la vita ha lasciato a metà...
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