Signora mia

Delle alternative al mal di testa


- Vademecum per giovani innamorate-
Oggi è San Valentino, la festa dei fiorai e dei Baci Perugina. Ho già detto e ripetuto che non amo le feste comandate, quindi non mi dilungherò su quello che penso della festa più telecomandata dalle lobby dei cioccolatini (rimandando a questo divertentissimo post di Lilly84), e mi concentrerò sui destinatari del diluvio di dolcezze&svenevolezze: i fidanzati.Penso in particolare a quelle coppie formate da poco, che vivono la loro storia “tre metri sopra il cielo” e hanno un’attività sessuale da fare invidia al Siffredi dei tempi d’oro. Nello specifico, mi rivolgo con molto affetto alle ragazze, in questo momento accecate dalla voluttà dei sensi nell’abbraccio con l’amato. Mie care, so bene che in questo momento nulla vi sembra più bello che stringervi al vostro uomo e sperimentare  acrobazie che neanche nel Kamasutra aggiornato, e vi auguro che questo stato di grazia si prolunghi il più possibile. Ma so altrettanto bene che prima o poi l’onda degli ormoni finirà, e vi ritroverete ad amare il vostro uomo come e più di prima, senza però voler copulare con lui con frequenza plurigiornaliera.Allora, permettemi di offrirvi una piccola guida alla scusa giusta, che funzioni come deterrente ai bollori del vostro lui, senza però scalfirne la virilità con un rifiuto troppo netto.Per prima cosa dovete sapere che alla frase “Caro
, scusa, oggi no, ho mal di testa”, non ci crede più nessuno. Se dite che all’inizio di gennaio avete visto una vecchina sfrecciare nel cielo a cavallo di una scopa, sarete prese più sul serio. Inoltre, non crediate che coltivare peli di 10 cm sulle gambe o altrove possa scoraggiare un uomo che sa quello che vuole: si farebbe avanti anche se ormai vi scambiano per lo Yeti in vacanza.Occorrono quindi idee originali per il vostro diniego. Di seguito offro la classifica dei 5 migliori espedienti raccolti in anni di esperienze mie e di amiche. Testate una per una.  V posto: rimpinzatelo di peperoni ripieni. Dopo aver mangiato, il vostro amore sarà a stento in grado di alzarsi dalla sedia, quindi è escluso che gli restino forze per zomparvi addosso. Questa tecnica è sicura e collaudata, ma ha lo svantaggio di far perdere un sacco di tempo in cucina, e soprattutto di far rimpinzare anche voi, senza possibilità di smaltire le calorie in eccesso con sana attività ginnica a letto. IV posto: appena vi si avvicina, trillate con aria gioiosa: “Orsottopotto guarda cos’ho trovato! L’album di foto della mia prima comunione!”. Scaraventatelo sul divano e costringetelo a guardare almeno 200 fotografie di voi a 8 anni in abito da monachina e cero in mano. Di solito funziona, ma alcune testimonianze dicono che sia un deterrente temporaneo: appena si chiude l’album, lui potrebbe buttarsi addosso. A questo punto consiglio di passare direttamente all’espediente n. I. 
III posto: accoccolati sul divano, mentre lui comincia a fare manovre di avvicinamento, fate partire il dvd di Orgoglio e pregiudizio, o, per i casi più difficili, di Piccole Donne versione in bianco e nero del 1933. Gli caleranno all’istante palpebre e quant’altro. Garantito. II posto. Sempre accoccolati sul divano, premete con noncuranza il telecomando e sintonizzate la Tv sul
programma S.o.S. Tata. La vista di quei bambini allo stato brado farà crollare precipitosamente il livello di testosterone nella stanza: lui avrà così paura della possibilità di diventare padre di simili creature che non vi si avvicinerà a meno di 5 metri almeno per un paio di giorni. I posto: infallibile. Fingete di cedere alle sue focose avances, e mentre lui vi bacia sul collo cercando la via più veloce oltre il tutone di pile che usate in casa,
sospirategli all’orecchio con fare sensuale: “Amore, tu che sei così maschio spiegami la differenza tra mutuo a tasso fisso e a tasso variabile”. Le cinque innocue lettere della parola “mutuo” costruiranno istantaneamente l’immagine di una casa ergo di progetti matrimoniali. E le volatili espressioni "Tasso fisso" e "tasso variabile" acquisteranno una densità pari a quella dell’uranio arricchito, per crollare esattamente al centro del letto. Garantito che quando vi verrà di nuovo voglia di sesso dovrete pregarlo. E ora tocca a voi continuare l’elenco, se vi va: io mi fermo qui. Non che non abbia altri suggerimenti, ma dovrò pur tenermi qualche asso nella manica.