just an illusion

E' una storia lunga... ma la devo scrivere.

Giovedì 1 novembre ore 9.30. Mi sveglio e decido di non voler passare tutto il we circondata dalla solita routine. Tempo mezz'ora avevo già prenotato una stanza singola. 

La mattina dopo,Venerdì 2 novembre ore 07.04 prendo un treno per la Toscana. Direzione Marina di Carrara. Destinazione Festival dell'Oriente.

Nonostante non sia rimasta molto contenta dell'organizzazione dell'evento oltre che dei mezzi per arrivarci (la toscana è collegata malissimo!) devo dire che l'atmosfera c'era e sembrava quasi che il viaggio non fosse mai finito...

Verso l'ora di cena rincontro due simpatiche ragazze conosciute all'andata e facciamo insieme anche il viaggio di ritorno tra risate, scherzi e discorsi seri. Arrivata alla stazione scopro che l'hotel non solo non è a 3 km da lì ma si trova sulla collina e per la precisione in mezzo ad un bosco.... Risolvo corrompendo un taxista e alla fine mi godo una vista mozzafiato... la città illuminata di notte e la costa e il mare la mattina dopo.. 

Sabato 3 novembre ore 08.15 salgo una sala a chiocciola a fianco dell'hotel, prendo un sentiero in mezzo al bosco e dopo 5 minuti raggiungo il paesello con una piazza un negozio di alimentari e un bar.

Faccio colazione e chiacchiero con il barista che insiste per non farmi aspettare il bus ma piuttosto sua sorella che tanto deve andare al lavoro e mi può dare un passaggio lei.

Arriva questa ragazza MOLTO appariscente ma anche molto gentile che mentre mi accompagna in stazione mi racconta di essere buddista e di praticare l'agopuntura...  (giudicare dalle apparenze è una perdita di tempo!) Ci salutiamo con trasporto e riparto per Lucca.

Sul treno conosco una coppia di cuccioli (20enni) appassionati di Cosplay che durante il viaggio mi istruiscono sul festival, una volta arrivati in stazione io entusiasta: "DAI MA C'E' L'UOMO RAGNO!!!!!!!!" e il cucciolo: "No, Non è l'uomo ragno, è uno che si crede l'uomo ragno ma non lo è... è un personaggio di un manga (credo)!"

OK LUCCA COMICS NON FA PER ME. SONO VECCHIA.

Decido così di godermi da fuori la "fauna" travestita e di cercare la mostra di Lachapelle. Io c'ero. <3

Arrivata alla galleria mi accorgo di non avere più il cellulare... avviso casa di essere VIVA e scopro che un ragazzo davvero d'ORO l'ha ritrovato e successivamente si è fatto un MAZZO tanto per farmelo riavere.. . (e' un altra storia!)....

In conclusione in due giorni ho parlato con molte persone, ho fatto amicizia, ho sorriso tutto il tempo, ho riso, ho vissuto, girato e sperimentato.........

Oltre ad essermi persa centinaia di volte CON UNA CARTINA IN MANO (di quelle per turisti con i disegnini dei monumenti GROSSI COME UNA CASA...) ma lasciamo perdere... MAGIA. :P

Insomma ora mi risulta davvero difficile rispondere alla domanda delle mie amiche:

MA NON TI ANNOI AD ANDARE DA SOLA????? MA PERCHE' NON HAI CHIESTO IN GIRO SE QUALCUNO VENIVA CON TE?

Una qualsiasi risposta sarebbe riduttiva. Certe emozioni se non le provi non le puoi capire.

E poi quando sei con altre persone molti momenti sono concentrati su di loro piuttosto che su quello che ci circonda o sulle persone che sono lì intorno.

...Bisogna imparare a essere una buona compagnia per se stessi...

Dal libro che ho letto durante questo breve viaggio e che consiglio "La donna abitata" di Gioconda Belli.