Da quanto tempo non entro nel mio blog.. Addirittura trovo l'editor di libero cambiato, mi sembra passata una vita...Quando apro queste pagine è sempre per quella ferita che mi porto dietro, quel taglio crudo e amarognolo che invecchia come il vino, senza perdere di sapore.Ultimamente mi immergo e capovolgo in problemi altrui per non pensare, per avere l'ANIMA impegnata. Le ho provate tutte, l'odio, l'indifferenza, la rassegnazione.. ma per qualche strano motivo sei sempre lì, sempre al centro, sempre un brivido di vita. Quando incrocio il tuo volto gelido ti respiro e crolla tutto, le mie certezze, la mia mezza parete costruita da quando non ci sei più. E tutto torna come prima. Tutto perde importanza. Fottuto tremorio al cuore.Guardo con stupidità questo sentimento, i mille flash che mi accompagnano al risvegliano e mi cullano la notte, ogni giorno, senza riposo domenicale. E' amore credo e, nonostante tutto, il tempo mi dice che non passerà. Il primo è per sempre. Vorrei non crederlo.Ora tu hai la tua vita, io la mia, ma mi manchi. Mi manchi da morire. Per quello che sei stato prima di quel "noi" e prima della nostra canzone. Ma posso io progettare un castello se tu hai in mano l'arma per distruggero?Devo ma è difficile o troppo difficilemente sensato.