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ITALIANI YES MAN?

Post n°1142 pubblicato il 03 Settembre 2006 da C4l0g3r0

CATTIVE NOTIZIE DAL SITO ANSA secondo quanto emerge dall'indagine della rivista Riza Psicosomatica dimenticando orgoglio e dignita', ben 6 italiani su 10 non sanno piu' dire di no, vilta', servilismo e falsita' sono eretti a stile di vita da oltre un italiano su due.

Insomma, contestazione, voglia di rivalsa e combattivita' sembrano essere spariti: oggi impiegati, casalinghe e persino affermati manager abbassano la testa al minimo comando.

Ma perche' e' cosi' difficile dire di no? Probabilmente perche' tutti desiderano una vita tranquilla, senza alcun tipo di polemica o contrasto. Infatti ben un italiano su tre (31%) diventa uno yes-man per non fare inutili discussioni, uno su quattro (24%) per pigrizia, il 18% per vergogna. E mentre l'11% degli intervistati e' letteralmente terrorizzato dal giudizio altrui, il 9% ha sempre piu' paura di apparire scortese o maleducato.

Fatto sta, spiega la rivista, che questa tendenza rischia di generare un vero e proprio ''addomesticamento dell'anima''. Per un italiano su tre (29%) infatti dire di si' anche quando non si vorrebbe genera grande frustrazione, un quarto degli intervistati (23%) si sente sempre piu' vile mentre il 21% addirittura falso. Non solo: il popolo degli yes-man finisce per essere affetto da un profondo senso di servilismo (11%) e rassegnazione (9%).
 

E se dire si' sempre e comunque diventata un'abitudine, ci vuole una situazione estrema per risvegliare l'orgoglio, dopodichè per la maggior parte degli italiani prevale una sensazione di liberazione (56%), una strana eccitazione (47%) e una straordinaria rilassatezza (21%).
Art. completo clicca qui
 
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Commenti al Post:
melitto
melitto il 04/09/06 alle 12:33 via WEB
L'italiano medio non sa dire no? Il problema non sta nella risposta, bensì nella domanda.Dire sempre si a delle cose intelligenti e produttive non sarebbe male!! Quindi il problema di fondo sta in chi propone le cose non in chi le riceve, visti i tempi in cui viviamo, se la gente la pensa così, allora chi se ne approfitta per cose scorrette allora è un politico....chi non riesce ad approfittarne diventa un terrorista. Tutto dipende se si è dalla parte del Si o da quella del No........non turbatevi....ciao
(Rispondi)
 
 
C4l0g3r0
C4l0g3r0 il 04/09/06 alle 17:43 via WEB
Ho perso un pò di tempo per capire ciò che intendevi dire ma è così purtroppo, ed infatti il terrorismo nasce quando qualcuno non riesce ad affrontare o è messo in condizione di non potere affrontare a parità di forze l'avversario. In passato c'era il terrorismo di stato oggi che viviamo in uno stato unico mondiale e l'occidente fa il prepotente vige il terrorismo mondiale. Adesso sto discorso non so fino a che punto ci tocca, nel senso che il post dice che noi italiani non vorremmo essere minimamente toccati e non abbiamo la spina dorsale per reagire, per lottare per i ns. diritti, siamo drogati dalla tv dei quiz, dal calcio e per il resto fuori tutto dalle palle, pensare zero.
(Rispondi)
 
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