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Post n°214 pubblicato il 27 Maggio 2008 da katablog
uso il web per diversi motivi, il rimorchio non è tra questi, nulla in contrario con chi cerca amore online, semplicemente a me non succede... chiunque sia passato dal mio blog o dal mio myspace e si sia fermato a leggere qua e là non può avere dubbi a riguardo... eppure sia qui che su myspace ricevo messaggio di approccio che definire idioti è poco... troppo acida? leggere l'ultimo per credere... Ciao sono silvio da milano...ho 28 anni e unastrana fantasia ...ricevere un calcio nelle palle da una ragazza per gioco...non mi prendere per matto ma ho scelte myspace per provare a parlarne con qualche ragazza.a te è mai successo di dare un calcio li ad un ragazzo??io le ho provate tutte per riceverne uno ma nulla, ho addirittura offerto 100€ alla mia migliore amica per un solo calcio ma nulla...ma poi secondo te fa così male come si dice??grazie ciao |
Post n°213 pubblicato il 16 Maggio 2008 da katablog
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Post n°212 pubblicato il 15 Maggio 2008 da katablog
...O sbagliare un calcio di rigore decisivo (per buttarla sull'attualità!!!)... insomma mi sento frustrata proprio come Materazzi... il bagno nuovo è quasi ultimato, mancano i sanitari certo, ma finendo ieri di piastrellare domani tutto si sarebbe al fin risolto... E INVECE ECCO CHE SALTA FUORI UN FOTTUTISSIMO PACCO DI PIASTRELLE SBAGLIATE.. più scure e più grandi di quasi mezzo cm l'una... e ora non si sa quando mai arriveranno quelle giuste... e così la doccia chissà quando sarà finita... un consiglio: se il vostro bagno non vi piace, coloratelo, cambiate i pensili, comprate asciugamani nuovi o carta igienica colorata... ma non vi venga mai in mente di rifarlo... |
Post n°211 pubblicato il 12 Maggio 2008 da katablog
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Post n°210 pubblicato il 07 Maggio 2008 da katablog
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Post n°209 pubblicato il 05 Maggio 2008 da katablog
I famigerati e vituperati lavori di ristrutturazione sono iniziati una settimana fa, ke pare già un secolo... da allora col mio fido cuscino ergonomico tempur mi aggiro per case di amici,parenti,conoscenti alla ricerca di un letto e di una doccia... all'inizio me la sono cavata bene... ma da ieri il momento tanto temuto è arrivato... e mi son dovuta trasferire da mamma&papà... una sera-notte-risveglio e già non ne posso più... sarò strana ma ho un limite di sopportaione basso, anzi inesistente direi... nulla da ridire contro i miei che mi ospitano per l'amor di dio... ma se parli al telefono alle 11.30 al mattino la prima cosa è "con chi è che parlavi a quell'ora?"... domande, domande, domande su tutto "cosa vuoi prosciutto cotto o crudo? vino bianco o rosso?a che ora ti alzi? stasera ci sei a cena?domani cosa fai?" io non ci sono più abituata... dopo una giornata tra detriti e mattoni, in piena lite con idraulici e muratori per ottenere quello che voglio, incastrandoci riunioni di lavoro e la scrittura di puntate da consegnare a tempo record, la sola cosa che mi va di fare la sera è una doccia lunga e rigenerante, bere un bicchiere di vino sfogliando un giornale. in silenzio. eppoi ke strano effetto tornare nella casa dove sei cresciuta, i ricordi, le foto, gli oggetti del tuo passato tornano fuori da ogni angolo... e mi ritrovo a sentirmi ancora liceale... e non mi piace per nulla!!!!! |
Post n°208 pubblicato il 28 Aprile 2008 da katablog
RICHARD AVEDON. FOTOGRAFIE. 1946-2004 c/o Centro FORMA-Milano finalmente dopo mesi di tentativi andati a vuoto io ed M. abbiamo trovato il momento giusto per andare a vedere questa mostra... mostra che sicuramente andrò a rivedere appena possibile... che Avedon fosse un genio, si sa... in questa mostra si vede in maniera chiarissima... I suoi ritratti sono così essenziali e allo stesso tempo vividamente impressi nell'obiettivo da sembrar quasi possano schizzare fuori dalla parete su cui sono appesi e prender vita. sono materici. sono vivi. e sono fuori dal tempo. terribilmente moderno da sempre, da subito, dai primi ritratti. uno stile che ora sembra già visto, perchè c'è stato lui... e lui negli anni 50 già faceva foto che oggi in molti cercano di imitare... a me personalmente piace in maniera viscerale la serie west america, quella per così dire sulle persone sconosciute... eppoi anche la sezione dedicata ai suoi scatti moda è davvero davvero affascinante... |
Post n°207 pubblicato il 23 Aprile 2008 da katablog
OLIVIER ADAM "STAI TRANQUILLA, IO STO BENE" MINIMUM FAX (12e) ho comprato questo libro un bel po' di tempo fa, attratta dalla copertina e dalla garanzia di Minimum Fax che pubblica molte cose in linea con i miei gusti letterari. non sono assolutamente ferrata per quel che riguarda la scena letteraria francese contemporanea per cui sono rimasta piacevolmente stupita... E' un libro veloce, di quelli che inizi e finisci nello stesso giorno, anche perchè la curiosità di capire ti porta ad arrivare in fondo... e' evanescente come scrittura e delinea personaggi che si agitano di fronte a chi legge come creature pallide e sfumate in cui ritrovi qualcosa di stranamente conosciuto... di delicato... lo so che non si capisce molto come recensione ma è davvero difficile raccontare questo libro, leggere per credere! |
Post n°206 pubblicato il 22 Aprile 2008 da katablog
Questo numero rappresenta il tempo, la riflessione, la concentrazione, l’esperienza e la pazienza. incarna la solidità, la capacità e l'ingegno per distrivarsi nelle situazioni più disparate. Simbolo della certezza e della solidità ma anche simbolo della Terra poiché 4 sono i suoi elementi essenziali, Terra, Acqua, Fuoco e Aria, 4 i punti cardinali e 4 i suoi possibili movimenti rotatori. (TESTO OTTENUTO TRAMITE COPIA-INCOLLA DI DIVERSI TESTI CONSULTABILI ONLINE) |
Post n°205 pubblicato il 21 Aprile 2008 da katablog
Ah le donne... a volte sono davvero disattente, troppo... se c'è una cosa che mi fa venire l'orticaria istantanea, una cosa che andrebbe vietata per legge è l'etichetta sotto la scarpa col tacco. o meglio, bisognerebbe multare chi non la leva prima di mettersele quelle dannate scarpe! laurea della Pam, momento emozionante. una ragazza si è appena laureata. dottoressa in legge. e' vestita in modo impeccabile. longuette al ginocchio, calza velata con riga, camicia in seta. non è bella ma riesce ad essere sicuramente sexy e allo stesso tempo elegante. scarpe meravigliose. tacco 12. plateau leggero. modello peeptoe. davvero davvero belle. poi eccola lì, implacabile. l'etichetta. il confine tra buon gusto e noncuranza. in posa felice e sorridente davanti al fotografo ecco comparire l'etichetta bianca. ben visibile. per l'amor di dio, capita di dimenticarsela... ma con quel look così studiato, in quella situazione così attesa... |
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il 26/07/2018 alle 11:00
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il 26/07/2018 alle 11:00
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