mi chiamano Khadim

il pianto del guerriero


Forse scrivendo mi sentirò libero, forse mi sentirò meglio … Ho cercato tanti modi per comunicare: In silenzio … lasciando che il silenzio urlasse al mondo intero che ci sono anch’io, che esisto, che sono qui se ancora non mi avesse visto. Arrabbiato… anche per niente e quel niente farlo divenire una tragedia, per essere notato, per essere visto. Guidando… la macchina per strade solitarie, senza meta, solo e cantando a squarciagola: “Voglio l’amore. Desidererei amare ed essere amato da una ragazza. Ne ho avute di ragazze. Successi, ma anche tante delusioni, si inutili e tanti no sbattuti in faccia, senza nessun rispetto. Camminando per la strada mi capita di guardare negli occhi le persone che incontro, cerco di capire se qualcuno di loro sa dirmi cos’è l’amore, cosa vuol dire amare e se per caso l’ha qualche volta incontrato. Ormai è diventata una mania, una malattia. Ci sono momenti nella mia vita che mi piacerebbe condividere con una persona importante. Non so se in passato magari l'ho avuta, forse, ma non me ne sono accorto. Si dice però, che certe cose si sentono, che non possono passare inosservate, ma é troppo tempo che io sento niente, che non m’ illudo, che non riesco a sognare. Avrei tanta voglia di sentire il mio cuore battere a mille nel vedere una ragazza, la mia ragazza. Vorrei sentire quel vuoto nello stomaco come, qualche volta, succede da adolescenti, ma io il vuoto l'ho nel cuore. Ormai se capita di sentirmi attratto da una ragazza so gia come andrà a finire: finirà a niente. Magari ora diranno che sono un pessimista, ma io sono semplicemente…disperato. Non mi basta avere una ragazza, voglio una storia vera, la voglio importante, voglio una storia d'amore. Una storia, che mi faccia sentire geloso, che mi faccia fremere, che mi faccia volare fino alle stelle. Una storia, che mi faccia in certi momenti anche star da cani. Che mi faccia soffrire, perché io credo che gioia e dolore non siano altro che le due facce della stessa medaglia: l’amore. Voglio una persona che impazzisca per me, come io impazzirei per lei. Voglio sentire il mio stomaco sottosopra e il cuore che batte cosi forte da scoppiare. Il solo pensiero che non avrò tutto questo mi fa sentire un’ombra, un’ombra in una notte buia, un fantasma che vorrebbe vivere una vita che non ha ancora vissuto e che forse mai vivrà. Cosi mi proteggo dietro a frasi fatte alle tante stupidaggini che cercano di giustificare una vita mediocre, perché va cosi per tutti, perché in fondo dobbiamo fare i conti con la realtà e la realtà oggi è che l'amore, quello falso, si compra e che il desiderio di sentimenti veri si è disperso nel passato, appartiene a gente che viveva 100 anni fa e forse più. Oggi non e' più come allora, contano altre cose, come l’avere una macchina bella, l’avere tanti soldi. Oggi devi avere per essere e se non hai sei soltanto nessuno. Che considerazione possono avere i tanti nessuno, gli zombi che circondano la nostra esistenza: se non cammini con scarpe di marca, se non indossi cinture firmate e vestiti che anche se fanno cagare, sono di uno stilista famoso e vanno bene. Cosi sei figo. ? Se la macchina che usi non costa un patrimonio, una valanga di cambiali, sei solo un morto di fame? Ma che esseri umani siamo se non vestiamo tutti uguali? Se non assomigliamo ad un personaggio dello spettacolo? Se non ingurgitiamo tutta quella merda che ci danno in pasto tutti i giorni per televisione? Beh ve lo dico io: Siamo nessuno. Io mi sento un essere umano scaraventato in un mondo non suo, mi sento un animale che urla e si dispera, che vorrebbe uscire dalla gabbia. Volare via, ma e' costretto a viverci dentro. Una gabbia piena d'oro, ma senza amore.  Ma poi sinceramente chi se ne frega. Si me ne voglio fregare. Devo riuscirci. Hanno proprio ragione gli anziani quando dicono: “ Ma di cosa ti lamenti? Questa sera se uscirai sai quante ragazze troverai da scoparti, quante verranno a letto con te senza problemi, mica come ai miei tempi…". Cazzo e' vero! Non ci avevo pensato! Se voglio posso andare in un locale, ma sai quante ne trovo! E tutte mi lasceranno fare quello che vorrò. Magari poi dopo due secondi diverrò trasparente invisibile ai loro occhi, per vederle attaccate ad un altro, ma va bene così, é giusto che sia cosi. Fa figo. E’ dimostrazione di forza.  Si! Siamo forti. Nessuno ci può fare del male, possiamo pagare, possiamo scopare come dei ricci, possiamo avere tanti soldi e sarà facile comprare la felicità, una felicità clonata, falsa …venduta sui banchi di qualche mercatino rionale.Ma quanto sono scemo! Allora cos'e' che mi manca? Forse è il cuore che fa male, ma ormai interessa … nessuno.