mi chiamano Khadim

amerò la tua anima


“Sono vecchio” dissi. Il mio corpo ormai è stanco... di giorni vissuti, d’ esperienze cicatrizzate, di ricordi sfumati. Il mio pene ormai è sordo a richiami di carne, a sapori erotici, ad odori di sesso. Il tuo sesso è straniero per lui. Ma tu sei molto di più … tu sei un’anima sensuale che usa il corpo per cibarsi d’emozioni, per cercare di saziare quel desiderio enorme di saperti desiderata. Io scoperò la tua anima ... lasciando al tuo corpo l’ingozzarsi d’ emozioni subito scordate. Io amerò la tua anima ... mentre vestita di rosso offrirai il tuo corpo ad uomini, in fretta dimenticati per orgasmi senza futuro. Io avrò la tua anima