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Inviato da: Michele
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Mha.... poi alcuni italiani definiscono altri paesi (tipo...
Inviato da: Michele
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Caro superciccio, permettimi una considerazione.......
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Bhe cara Corinna, la risposta è abbastanza facile: un uomo...
Inviato da: FRANCESCO
il 07/12/2009 alle 13:16
 
condivido quanto hai scritto...non trovo risposta al perchè...
Inviato da: Arcobaleno1961
il 05/12/2009 alle 18:17
 
 

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L'esempio Indonesiano!

Post n°50 pubblicato il 18 Agosto 2009 da superciccio710
 

A volte sottovalutiamo la forza che un intero popolo può avere... noi italiani siamo campioni nel guardare il nostro piccolo orticello e agire in base alla sua salvaguardia, salvo poi realizzare di essere caduti nella trappola di chi del nostro orticello non gliene frega niente perchè la sua unica preoccupazione è di difendere la sua foresta!
Sto parlando di guardare oltre, aprire gli occhi, esaminare la situazione in cui ci troviamo e poi... AGIRE per cambiare le cose.

INDONESIA, un paese enorme, immenso, che per ben 32 anni è stato dominato da un presidente che ha preso nelle sue mani TUTTO: il potere, l'economia, la stampa e lo ha diviso con i suoi più stretti familiari ed amici, lasciando al popolo le briciole... vi ricorda qualcuno ?

21 Maggio 1998, il presidente Suharto, che per 32 anni ha imperversato in Indonesia si dimette sotto la spinta di giovani studenti che hanno sfidato lui e i suoi sostenitori, la polizia nel nome della libertà e della giustizia per il bene del loro paese. Hanno rischiato di morire, ma sono andati avanti, uniti e senza paura. Hanno creduto fino in fondo alle loro ragioni.
Questo video è il sunto di quanto accaduto, è in inglese ma si capisce molto bene:

Oggi, dopo varie vicissitudini e presidenti non proprio all'altezza,  l'Indonesia ha un nuovo presidente, è stato eletto democraticamente e direttamente dal popolo il 20 Ottobre 2004 ed è stato riconfermato nelle elezioni del Luglio scorso. Si chiama Susilo Bambang Yudhoyono (SBY) e sta risollevando le sorti dell'Indonesia e dei suoi abitanti. Sta portando democrazia e benessere piano piano. Lui e il suo popolo non hanno fretta, sanno che il processo è lungo, ma sono consapevoli che la via è quella giusta, quindi sono sereni. Popolo straordinario gli Indonesiani, ecco perchè ne ho sposata una.

Le cose cambiano quando il popolo si sveglia dal torpore e, sfidando il potere, decide DAVVERO di lottare, sempre in maniera pacifica ma con forza e costanza, guardando oltre il proprio personale orticello, guardando ad un futuro migliore, possibile! L'Italia e gli Italiani se solo volessero, se fossero uniti in un obiettivo comune, potrebbero liberarsi facilmente di gentaglia che vuole minare l'unità del paese, che predica la lotta alla mafia con un passato di connivenze coi mafiosi, che si dichiara liberale e invece uccide la libertà di stampa, di opinione e di critica, che si sta prendendo tutto, anche la dignità delle persone. Bisognerebbe non ascoltare le false promesse, ma guardare chi quelle promesse le fà, ch i sono davvero,  la storia personale di questa gente e poi costringerli alle dimissioni, resettare e ricominciare daccapo, con gente nuova ma PULITA!

Ora è il tempo di svegliarsi, è il tempo di riprendersi ciò che come popolo di un paese democratico, ci appartiene. Riprendiamoci il nostro paese!

 
 
 

CALMA E MODERAZIONE: utopia di oggi ?!

Post n°49 pubblicato il 13 Agosto 2009 da superciccio710
 

L'altro giorno, mentre dormivo a casa mia, sono stato svegliato da urla provenienti dalle scale della palazzina dove vivo. C'era una lite furibonda (una delle tante) tra due inquilini. Una giovane donna accusava un'anziana signora che il suo cane lasciava quotidianamente gocce di pipì nelle scale a discapito dell'igiene delle persone che vivono lì. Ora, le motivazioni per cui la giovane donna era arrabiata con l'anziana erano più che legittime; anch'io ho bambini piccoli e mi preoccupa camminare sulla pipì del cane e poi entrare a casa mia e camminare sul mio pavimento dove magari poi giocheranno i miei piccoli. Se da un lato ci sono delle motivazioni giuste, dall'altro però le reazioni sono del tutto sconsiderate. La signora anziana (che conosco da anni) è una persona molto cattiva, bugiarda e arrogante tanto quanto ignorante ma è pur sempre una persona anziana che và trattata come tale e la giovane donna invece l'ha riempita di parolacce, offendendola oltre il limite della decenza, parole che non si possono ripetere. Se la signora anziana non si fosse chiusa in casa da dove continuava ad inveire contro la giovane, quest'ultima l'avrebbe sicuramente picchiata, volontà che ha tranquillamente dichiarato più volte. Quando poi il figlio dell'anziana signora è tornato a casa e ha chiesto conto alla giovane delle offese arrecate alla madre, lei ha negato di averle dette, segno oltre che di debolezza anche di grande immaturità. Anche la giovane donna è una persona maleducata e cattiva, che non sembra conoscere le parole "altruismo" e "rispetto".

Questa mia esperienza personale collegata agli episodi di cronaca che leggo giornalmente mi portano a riflettere sulla curva discendente che la nostra società sta intraprendendo. Una decivilizzazione galoppante che porta a gesti  di assoluta barbarie: Il bidello ucciso a Caserta per 5mila euro davanti l'anziana madre, il bambino di 10 anni morto a Palermo per presunte percosse da parte di coetanei, il ragazzo ucciso da due minorenni nelle marche, gli stupri, e poi violenza, violenza e ancora VIOLENZA!!
Discutere e cercare di risolvere i problemi con calma e moderazione è diventata una utopia invece di essere la regola di una società che si dice civile.

Questa non è la società in cui voglio fare crescere i miei figli, devo cercare in tutti i modi di cambiare le cose partendo dal mio mondo, dal mio condominio, affrontando qualunque provocazione con calma e moderazione, puntando a risolvere il problema e smorzando le invettive. Dovremmo farlo tutti, giorno dopo giorno, nel nostro piccolo, partendo dalla nostra famiglia, con calma... Forse potremmo fare un bellissimo regalo ai nostri figli: una società in cui ci sia rispetto e civiltà e dove l'altra persona sia vista come un valore aggiunto alla nostra vita e non come un nemico da eliminare. NON E' TARDI!

 
 
 

I PRIMI 14 MESI DI GOVERNO SECONDO BERLUSCONI

Post n°48 pubblicato il 10 Agosto 2009 da superciccio710
 

La conferenza stampa del 07 Agosto scorso del premier, ripresa in un articolo da repubblica.it, non ha avuto un contraddittorio molto incisivo. Allora provo a fare un pò di giustizia:

BERLUSCONI: "siamo riusciti a garantire la pace sociale".

IL CITTADINO: Non mi pare... comunque adesso con la proposta delle gabbie salariali mantenere la pace sociale tra nord e sud sarà davvero ardua...

BERLUSCONI:"...oggi non c'è nessuno in Italia che perde il posto di lavoro"

IL CITTADINO: Ah davvero? Operai della Innse scendete dalla gru, era tutto uno scherzo! Anche a tutti gli altri dipendenti..ehi!! Tornate a lavoro, la vostra azienda non vi ha messo in cassa integrazione sul serio... siete tutti quanti su candid camera!!

BERLUSCONI:"...aumenteremo e fortemente la presenza dei militari impegnati nell'ordine pubblico"

IL CITTADINO: mentre le auto di polizia e carabinieri rimangono senza benzina e manutenzione, mi pare un bel modo per affossare la sicurezza dei cittadini. I militari non hanno alcuna esperienza in sicurezza cittadina, cosa possono garantire?

BERLUSCONI:"(a Palermo, ndb.)...siamo intervenuti subito e risolto il problema in tre giorni''...

IL CITTADINO: AHAHAHAHAHAHA... scusate ma questa è troppo bella! (Vedi mio post precedente!)

BERLUSCONI:"In passato eravamo all'avanguardia nella ricerca sul nucleare ed eravamo quasi arrivati al punto di avere la nostra prima centrale nucleare. Purtroppo l'hanno bloccato (gli ambientalisti ndb.) facendo un regalo agli italiani che ora pagano il 40% in più l'energia rispetto ai partner europei".

IL CITTADINO: Saremo stati pure all'avanguardia ma gli italiani ad un referendum, democraticamente hanno detto NO AL NUCLEARE e non erano tutti attivisti politici, era gente semplicemente di buon senso. Gli Italiani col nucleare non risparmieranno un euro visto che l'uranio che serve a far funzionare una centrale nucleare lo importeremo dall'esterno e le scorie le stoccheremo a carissimo prezzo (per portafoglio e salute). Si ricorda inoltre al nostro illustrissimo presidente che ad oggi giacciono in capannoni del tutto inadeguati, migliaia di barili con scorie radioattive che NON SI SA DOVE STOCCARE perchè in Italia non ci sono siti adatti alla discarica di scorie nucleari. Si ricorda altresì che attorno alle centrali nucleari di mezzo mondo si possono trovare deliziosi organismi geneticamente modificati e si ricorda anche che il nostro paese è ad alto rischio sismico per un buon 80% e che sarebbe sconsigliato costruire proprio qui delle centrali nucleari!

BERLUSCONI:"Alitalia funziona"

IL CITTADINO: AHAHAHAHAHAHAH... scusate questa è anche meglio di quella di prima!!!

BERLUSCONI:(A L'Aquila ndb.) "C'è una grande contentezza in tutti", dice, e "non ci sono contestazioni al governo e al premier"

IL CITTADINO:Ah, quindi non ci sono state contestazioni al governo e al premier!? Vediamo questo video:

... e c'era talmente tanta contentezza, che il sindaco avrebbe voluto dimettersi!

BERLUSCONI: "il servizio pubblico non dovrebbe attaccare né me né il governo, né l'opposizione"

IL CITTADINO: Infatti il canone lo paghiamo soltanto per vedere Pippo Baudo che intervista la Parietti, o quella che si mangia un cocco in perizoma... in effetti ne vale la pena. Chi se ne frega dell'informazione plurale, libera e COMPLETA!?? Oggi in Italia il potere controlla l'informazione, invece in un paese che si dice democratico funziona esattamente al contrario!!
Io pagherei il canone il doppio per poter vedere finalmente un servizio pubblico che attacchi (se c'è da attaccare) governo e opposizioni su ciò che interessa i cittadini, per il bene di una informazione che oggi è ormai alla frutta!!
Meno male che c'è la rete... almeno finora!!

 

 
 
 

NEVERENDING STORY !!

Post n°47 pubblicato il 06 Agosto 2009 da superciccio710
 

Nella puntata conclusiva di quest'anno di Annozero su raidue, il sempre attento Nicolò Ghedini asseriva che il "buon governo" berlusconiano aveva in pochi giorni risolto il problema dei rifiuti a Palermo. Praticamente è come se una persona avesse il pavimento di casa pieno di immondizia e dichiarasse di aver pulito casa, mettendo tutto sotto il tappeto. Il problema è che prima o poi il tappeto non basta più e l'immondizia verrà fuori e certamente non si può dire che quella persona sia brava a fare le pulizie. Ecco, il governo berlusconi è così, a Palermo come a Napoli, si pulisce la superficie, lasciando irrisolto il problema vero che rimane nascosto ai più.

Se l'immondizia a Palermo non viene raccolta perchè l'azienda deputata a fare la pulizia (l'AMIA) non c'ha i soldi, non si risolve certo il problema con promesse e parole al vento, facendo raccogliere i rifiuti ancora per un mese... e poi? E' ovvio che se le promesse non si concretizzano in azioni serie, i rifiuti verranno nuovamente lasciati lì a marcire e ad esasperare la popolazione. Come accade oggi dall'Addaura a Mondello, dallo Zen a Bonagia, però mai in centro e mai sotto la casa del sindaco: lì è sempre pulito... ma che fortuna questi politici!

Adesso si dice che arriveranno 150 milioni di euro a Palermo, per riassestare l'AMIA. Ecco che si rimette l'immondizia sotto il tappeto, infatti non è certo rifinanziando una società praticamente fallita che si risolve il problema. Il problema si risolve risanando la dirigenza di quella società, rimuovendo le mele marce anche dalle amministrazioni locali (Cammarata per primo), perseguendo tutte quelle persone che hanno portato una società tendenzialmente sana al fallimento (l'ex-presidente Galioto, comodamente seduto in senato) e pretendendo un piano industriale sulla raccolta dei rifiuti che sia a lungo termine e che garantisca bilanci sempre in positivo..tutto questo PRIMA di elargire altri fondi che rischiano di perdersi nei meandri di bilanci "creativi" o quant'altro. Ecco che allora sotto il tappeto non ci sarà nulla, e il pavimento resterà pulito a lungo. Utopia?

 
 
 

PER 4 MILIARDI DI EURO...

Post n°46 pubblicato il 01 Agosto 2009 da superciccio710
 

lombardo/micciche"Nessuno può minare l'unità del Pdl. La mia missione è, è stata e sarà quella di costruire questo grande soggetto politico a qualsiasi sacrificio. Io ci tengo ancor più dell´attività di governo... " (Silvio Berlusconi - Repubblica, 31/07/2009).

Finalmente apprendiamo che Berlusconi mette in primo piano gli interessi di partito all'azione di governo... va bhe l'avevamo capito (anzi al primo piano ci mette gli interessi personali), però detto da lui fà sempre un altro effetto, sempre che domani non smentisca di averlo detto. Fà anche piacere sapere che Papi è pronto a "qualsiasi sacrificio" per costruire il grande soggetto politico. Cioè... quale sacrificio esattamente? No perchè, sempre che ce ne sia bisogno, finora sacrifici Berlusconi ne ha fatti ben pochi. Finora tutto è andato a gonfie vele...PER LUI: Immunità grazie al Lodo Alfano, Condono fiscale, prescrizioni dei suoi processi, depenalizzazioni dei reati commessi, il tutto intervallato da grandi scopate e feste in cui vantarsi di possedere tombe fenicie sotto il pavimento di casa! Sacrifici ne ho visti pochi, a meno che quei 4 miliardi sbloccati per la Sicilia, il Papi non li abbia tirati fuori lui da qualche conto in qualche paradiso fiscale estero. Mmh... non credo proprio!!

Io ho l'impressione invece che questi 4 miliardi andranno ad incrementare il debito pubblico italiano all'inverosimile (siamo a quota 90 miliardi di euro) e non aiuteranno per niente la crescita della Sicilia ma soltanto qualche "cliente" dell'allegra brigata Lombardo/Miccichè. Spero di sbagliarmi, ma lo diranno i fatti nel prossimo futuro.

Intanto il comune di Palermo, esempio principe di come NON si gestisce la cosa pubblica, decide di ampliare le zone blu per il parcheggio delle auto. Le zone blu fatte in questo modo sono, come risaputo, ILLEGGITTIME: primo perchè devono essere fatte al di fuori della carreggiata e invece quelle di Palermo (come quelle di Roma già rimosse da Alemanno) sono all'interno della carregiata e secondo perchè nei pressi ci deve sempre essere un parcheggio gratuito (così come stabilisce il codice della strada) e a Palermo i parcheggi gratuiti sono più rari di un panda albino. Il sindaco Cammarata  e l'assessore al traffico di Palermo però se ne fottono e tentano di fare cassa in tutti i modi. Chissà che ne farà il sindaco della fetta dei 4 miliardi che toccheranno a Palermo. Forse altri cartelloni con la scritta "Palermo, la città più cool di Italia"... Non vedo l'ora.. è di questo che in effetti tutti abbiamo bisogno!

 
 
 
 
 

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