Il mio blog....

Hai pienamente ragione Readytostay. Abbiamo avuto anni pesanti con le brigate rosse e loro emulatori minori, basti pensare anche al resto d'Europa con l'"action dirette" in Francia, all'"eta" in Spagna o all'"ira" in Irlanda del nord. Ho scritto di un argomento sull'attuale onda emozionale dell'opinione pubblica, forse anche meno prevedibile delle altre manifestazioni di terrorismo. Grazie per il tuo commento e a presto. Kimichampion.

Il terrorismo non ha colore, non ha religione, non ha nazionalità. Non esiste paese piuttosto che un altro... Piazza Fontana, la stazione di Bologna, senza stare a pensare al World Trade Centre o ad un ristorante dello Sri Lanka... Non è religione o razza: è l'uomo che, culturalmente, ha necessità di uccidere. Questo bisognerebbe insegnare! Confronto civile, dialogo e soprattutto comprensione e conoscenza delle diversità.

Complimenti per l'analisi:-) Buona serata...