Konoha

Post N° 51

Ferma tutto!!

No!  No! No!  non ci siamo proprio!!

In questi giorni il resoconto da scrivere tra queste righe è assurdo e sto confermando sempre di più che la seconda più grande piaga dell'umanità, oltre all'indifferenza è l'ipocrisia!!!

Più capitano cose sgradevoli a terzi più l'ipocrisia esce fuori magari proprio da persone che sono nella vita molto vicini a quel fatto accaduto: alcuni giorni fa un ragazzo che vive nel mio stesso quartiere quasi da tutti conosiuto anche solo di vista e soprattutto un bravo ragazzo e lavoratore serio, è caduto non si sa come nel vortice della droga!

Attoniti dall'apprendere il fatto, abbiamo saputo perché arrivo una sera l'ambulanza nel quartiere ed in seguito abbiamo saputo di questo ragazzo che si era auto intossicato con psicofarmaci misti ad alcoolici; successivamente abbiamo saputo che questi episodi si erano ripetuti gia prima ma in forma piu leggera ma sempre dannosa per lui!

La famiglia del ragazzo si estranea dal fatto ma stranamente era al corrente degli psicofarmaci....mah!....possibile che questa gente non si accorge di nulla in casa?

C'è da considerare che la famiglia è anche abbastanza benestante e il padre è uno di quei tipi saliti dal nulla e che ora cammina spavaldo per le vie per quella manciata di soldi in più che è riuscito ad alzare ma un ignorante presuntuoso di quelli da ficcargli un limone in bocca per farlo tacere! E come al solito con chi ha dialogo e chiacchiera quest'uomo ha gia sparato la sua dicendo ..."mi so' gia occupato di tutto! E' tutt'apposto!"....Ma che tutto a posto???? Questo ragazzo deve farsi una accurata disintossicazione e un percorso di riabilitazione sociale assolutamente!!!

Ma questo non è tutto! Tra quelli che ne parlavano c'era chi accusava e giudicava la famiglia di aver troppo viziato e contemporaneamente oppresso troppo questo ragazzo, di farlo crescere spaccone ma allo stesso tempo troppo mammone!

Chi diceva queste cose? Persone che con i figli fanno anche peggio: figli di 30 anni passati che non sono liberi neanche di avere una vita propria perché ogni giorno se non passano dai genitori vengono chiamati disamorati; gente che è la prima a camminare per strada spavalda con le manie da "guappo" e che ti calpesterebbe senza pensarci due volte per dimostrare chi è; gente che nasconde più scheletri nel proprio armadio di quanti essa stessa ne conosca degli altri!

Una situazione che non sopporto più e che mi sta spingendo ogni volta che viene ripreso l'episodio di questo ragazzo mi faccio nervoso sempre più ascoltando questi ipocriti che vorrebbero anche "decretare" verbalmente il destino degli altri e dire quello che possono o non possono fare! Ma con quale diritto si permettono di definire la vita degli altri senza misurare la propria.

Ognuna ha la vita che gli riserva il caso ogni giorno e da questo sta a noi con le nostre mani a costruire il nostro destino avendo ben chiaro un abiettivo!

Diceva un mio ex comandante: "io ho tanti fratelli ma un'unica grande sorella...SI CHIAMA LIBERTA'!"