Creato da seksml il 26/07/2012
Riyueren nicolo'
|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Chi puņ scrivere sul blog
« Draghi, "nessun Paese us... | Borsa Milano accelera e ... » |
Crisi: Confindustria, scenario peggiora. Nessuna ripresa...
(ASCA) - Roma, 26 lug - Lo scenario dell'economia globale
''e' ulteriormente peggiorato'' e in Italia ''la diminuzione
del PIL proseguira'''. E' quianto emerge dallo studio
Congiuntura Flash del CentrStudi di Confindustria secondo la
quale dopo che ''il secondo trimestre si e' chiuso con tutti
gli indicatori congiunturali in ribasso, soprattutto i nuovi
ordini'' si annullano le probabilita' di rilancio nella
seconda meta' dell'anno''.
''C'e' qualche timido segnale di rallentamento della
flessione a partire dall'estate inoltrata'' rileva il CSC,
sottolineando pero' che ''quasi tutto ora dipende
dall'evoluzione del quadro in Eurolandia, che sempre piu'
appare intrappolata in una spirale depressiva, a causa non
tanto di aggiustamenti ineluttabili (sgonfiamento delle bolle
immobiliari, riduzione della leva delle banche, piu'
parsimonia delle famiglie) quanto dell'incertezza e dei danni
che la gestione europea della crisi provoca, tra l'altro con
politiche di risanamento troppo restrittive''.
In Italia il CSC stima un calo della produzione a giugno
dell'1,3% rispetto al mese precedente che ''ha portato a
-1,7% la contrazione nel 2* trimestre (-0,6% trasmesso al
3*). Un andamento ''coerente con un'ulteriore diminuzione del
PIL (-0,8% nel 1* trimestre).
In giugno, prosegue lo studio, ''sono migliorate le attese
su produzione (-5, da -8) e ordini (-2, da -6) ma resta forte
il ritmo di contrazione indicato dalla componente ordini del
PMI manifatturiero (41,9, da 40,3). La necessita' di
ricostituire le scorte, ritenute molto basse, potra'
sostenere l'attivita'''.
Consumi giu': -0,9% l'indicatore ICC in maggio e -3,1%
mensile le immatricolazioni di auto in giugno.
Secondo il Centro Studi si accentua credit crunch. in
Italia a maggio i prestiti alle imprese sono scesi dello
0,7%, dopo il recupero di aprile che aveva interrotto sei
mesi di cali consecutivi, e sono dell'1,8% sotto il livello
di settembre 2011.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |