Un diario? Quasi.

è la settimana di ferie, procura allucinazioni ;))

g.

Realtà distorte ;°)

...chissà che mi sono fumata?

Mi é tornata in mente, leggendo, quella poesiola di Trilussa:
C'è un'ape che si posa
su un bottone di rosa:
lo succhia e se ne va...
Tutto sommato, la felicità
è una piccola cosa
:)

e se fosse invece che la felicità è una grandissima cosa ma dura poco? Alle volte si confonde la felicità col benessere ma il fatto di stare bene non significa essere felici ed essere felici a lungo sarebbe demenza, o no? :o))

Felicità è un frammento, un istante, un attimo, una scheggia d'oro.
Il benessere è altro, il bene di essere, come dico io, è un attimo più lungo della felicità, ma è anche quello uno stato temporaneo, almeno per me, che poi trovo sempre qualcosa per un nuovo (o vecchio) malessere, male di essere.
Poi c'è la serenità che è uno stato abbastanza durevole, è un pò piatta la serenità e devo incresparla con qualche grinza, un pò di pieghe qui e là.
E per non farsi mancare niente c'è anche l'accontentarsi, che è un pò squallido e meschino, ma a volte bisogna "accontentarsi"...
o no?