Casalinga Ecologica

Il peperoncino

Il peperoncino è una pianta che fa parte della famiglia delle solanacee è originaria dell'America centrale ed è una pianta presente tutto l'anno.
La sua struttura può presentare un fusto eretto fini a 80-100 cm ed è caratterizzata da una ramificazione superiore, zona in cui poi si sviluppano i frutti .
Le foglie sono alterne ed ovali mentre i fiori sono isolati od in gruppi di 2-3, là dove si sviluppa il fusto.
I frutti sono delle bacche con forme e dimensioni variabili, rotonde o lunghe, sottili o rigonfie. I loro colori sono rosso o giallo e di rado bianco mentre all'interno sono presenti dei semi di color bianco-giallastri.
Il periodo di raccolta di questi frutti è agosto-settembre, una volta raccolti si essiccano a strati oppure infilati come a formare una collana e si mettono appesi in un luogo areato.
Una volta essiccato il peperoncino si mantiene a lungo conservato in vasi di porcellana o vetro.
Questo frutto è importante per l'alimentazione in quanto, usato in dosi moderate, stimola e normalizza i processi digestivi.
E' utilizzato soprattutto per la preparazione di sughi per il condimento della pasta, oppure dell'olio ed è anche usato per aromatizzare i formaggi.
Il peperoncino trova largo impiego nel settore industriale, infatti, lo troviamo nella cosmetica per la preparazione di lozioni capillari in quanto ha la funzione di richiamare il sangue alle papille pilifere consentendo cosi la riattivazione della funzionalità.
E'presente anche nell'erboristeria per ottenere cerotti e preparati cremosi che combattono le nevralgie ed i reumatismi poiché sviluppa sulla pelle una sensazione di calore che dipende dalla stimolazione delle determinazioni nervose periferiche.
Il peperoncino può essere più o meno piccante e questo dipende essenzialmente dalla quantità di una sostanza in esso presente e precisamente dalla capsicina.
Essa è una sostanza utile per la digestione e salivazione. Il suo effetto piccante in bocca può essere attenuato mangiando un po' di pane, riso o yogurt.
Dato il suo potere irritante bisogna fare molta attenzione a non far entrare in contatto con le mucose, soprattutto con gli occhi, il polverino del peperoncino, percui quando si utilizza è sempre meglio lavarsi le mani subito dopo, per evitare episodi di forti lacrimazioni nel caso di contatto con gli occhi.