UN SORRISO
A TUTTI COLORO CHE NON SANNO SORRIDERE E NON NE CONOSCONO IL VALORE.... CIAO DIANA FINI
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«Dormivo e sognavo che la vita era gioia;
mi svegliai e vidi che la vita era servizio.
Volli servire e vidi che servire era gioia»
(R. Tagore)
Le persone che continuano a parlare
di questioni di poca importanza
probabilmente hanno qualche problema
nel loro animo.
Ripetono all'infinito le stesse cose
per essere elusive
e per nascondere le loro difficoltà.
Ascoltarle fa sorgere dubbi nel cuore.
Yamamoto Tsunetomo, Hagakure, 1709-1716 (postumo 1906)
Se parlano male di te alle tue spalle
meritano....
SOLTANTO LE TUE SPALLE
ATTENZIONE...
LO STADIO...........
DANIELA19712011
Messaggi del 20/10/2014
Post n°2863 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da daniela19712011
Lo stato di ignoranza è la causa di tutte le illusioni, di tutte le fantasie, di tutti gli abbagli; eppure lo stato di conoscenza non significa conoscere di più. L'ignoranza è la causa, ma conoscere non è il rimedio, conoscere nell'accezione di sapere intellettuale: puoi sapere sempre di più, rimanendo tuttavia lo stesso. Il sapere diventa una dipendenza: continui ad accumularlo, ma l'essere nel quale lo accumuli rimane lo stesso. Sai di più, ma non sei di più. La causa prima dell'ignoranza può essere eliminata solo quando tu sei di più, quando il tuo essere è più saldo, quando ha una sua forza intrinseca, quando si è risvegliato. La causa prima di ogni sofferenza è l'ignoranza, ma il rimedio non è il sapere, il rimedio è il risveglio. Se non comprendi questa sottile differenza, prima ti perderai nell'ignoranza, e poi ti perderai - ancora di più nel sapere. |