Appassionata..mente

Post N° 47

Avevo giurato a me stessa che mai piu' mi sarei lasciata trascinare lungo questo sentiero oscuro..da nessuno..per nessun motivo..Ma eccomi, ci sono ancora una volta..e' cosi' intricato di rovi, spaventoso, soffocante..nessuna via d'uscita..eppure so dove conduce, conosco quel luogo, ci sono gia' stata e ci sto ritornando..
o forse sono arrivata in fondo e sono cosi' smarrita da non rendermene conto..
Le mani tremano, la voce emette suoni rotti, le lacrime non hanno piu' alcun sapore..
La follia..gia', ma non e' alla follia che giunge solo chi ha oltrepassato la soglia della consapevolezza?
Rabbia..e cos'e' la rabbia se non l'altra veste della sofferenza..
Non avrei mai dovuto permettere piu' a nessuno di mettermi in un angolo, ad attendere; mai piu' avresti dovuto guardarmi con aria di sufficienza ridendo delle mie parole, per te forse vaneggiamenti..non avresti dovuto ridere dei miei sentimenti, ma forse ridevi solo perche' non c'erano parole abbastanza convincenti da pronunciare, ridevi solo perche' sapevi che avevo ragione ma non potevi ammetterlo..
Non hai capito..non hai capito che la mia mente viaggia fin troppo velocemente ed e' giunta oltre, oltre quello che i tuoi occhi accecati possono vedere..o magari ti rifiuti soltanto di soffermarti a guardare..
So riconoscere chi dispensa sorrisi che causeranno pianti, i visi d'angelo non mi incantano, e' solo il magistrale travestimento di chi si spiana la via per colpirti piu' da vicino..
Ho imparato a riconoscere chi si nutre delle nostre debolezze, dei tuoi bisogni e delle mie insicurezze..
abile parassita che si insinua sottopelle e non ti abbandona finche' non ha succhiato l'ultima goccia di vita..
Si, lo riconosco ma non mi so difendere..l'autodistruzione non e' una soluzione..ma devo fermarlo in qualche modo!..e come fare se non lasciando che il gioco lo abbia divertito abbastanza da stancarlo..
Va bene, gioca pure ma non farlo piu' in mia presenza..