......Ho imparato,in qualche misura,a nascondere i miei sentimenti,persino a me stessa.Ho imparato a seppellirela maggior parte delle mie sensazioninel profondo di me, mostrando al mondosoltanto quello che sembra sicuro,e generalmente non è molto.Mi sento particolarmente a disagiocon i sentimenti comunemente considerati "negativi",come la paura,la tristezza,il dolore,la collera e la sensazione di essere ferita.Quando in realtà, non esistono sentimenti negativi. Definisco negative le cose perché non le capisco e quindi ne ho paura. Tutti questi sentimenti sono naturali e importanti; ognuno ha una funzione significativa nell'esperienza umana. Invece di respingerli ed evitarli, ho bisogno di esplorare e scoprire il dono che ogni sentimento mi offre.I pensieri sono molto più collegati alla mente cosciente e alla volontà, mentre i sentimenti vengono da un luogo più profondo e meno razionale. In una certa misura posso scegliere coscientemente i mie pensieri, ma l'unica scelta che ho riguardo ai mie sentimenti è il modo in cui affrontarli. Posso scegliere se affrontare queste sensazioni rimanendo seduta in casa in preda alla depressione, oppure sfogandole in qualche modo. In altre parole,posso reprimere i miei sentimenti, sfogarli, oppure esplorarli esprimerli, con efficacia. Al di sotto della maggior parte delle mie emozioni si trovano le mie esigenze basilari di accettarli, e infine trovare un modo di agire appropriato per prendermi cura di me stessa. Permettendomi di riconoscere e di vivere i mie sentimenti quando si presentano, sviluppo gli strumenti per rimanere in contatto con essi. Credo sia importante entrare in contatto con i bisogni che si trovano sotto le mie emozioni e imparare a comunicarli amore, accettazione, sicurezza autoconsiderazione. Ho bisogno di conoscere la bambina vulnerabile che vive ancora nel profondo di me, e di diventarne il genitore affettuoso di cui ha bisogno.Se accetto le mie emozioni, mi concedo di viverle e impararo a comunicarle in modo costruttivo e equilibrato, in questo modo scorreranno facilmente e naturalmente attraverso me. Così la forza vitale fluirà senza impedimenti attraverso il corpo fisico, e ne produrrà la guarigione emozionale e fisica.....
Emozioni
......Ho imparato,in qualche misura,a nascondere i miei sentimenti,persino a me stessa.Ho imparato a seppellirela maggior parte delle mie sensazioninel profondo di me, mostrando al mondosoltanto quello che sembra sicuro,e generalmente non è molto.Mi sento particolarmente a disagiocon i sentimenti comunemente considerati "negativi",come la paura,la tristezza,il dolore,la collera e la sensazione di essere ferita.Quando in realtà, non esistono sentimenti negativi. Definisco negative le cose perché non le capisco e quindi ne ho paura. Tutti questi sentimenti sono naturali e importanti; ognuno ha una funzione significativa nell'esperienza umana. Invece di respingerli ed evitarli, ho bisogno di esplorare e scoprire il dono che ogni sentimento mi offre.I pensieri sono molto più collegati alla mente cosciente e alla volontà, mentre i sentimenti vengono da un luogo più profondo e meno razionale. In una certa misura posso scegliere coscientemente i mie pensieri, ma l'unica scelta che ho riguardo ai mie sentimenti è il modo in cui affrontarli. Posso scegliere se affrontare queste sensazioni rimanendo seduta in casa in preda alla depressione, oppure sfogandole in qualche modo. In altre parole,posso reprimere i miei sentimenti, sfogarli, oppure esplorarli esprimerli, con efficacia. Al di sotto della maggior parte delle mie emozioni si trovano le mie esigenze basilari di accettarli, e infine trovare un modo di agire appropriato per prendermi cura di me stessa. Permettendomi di riconoscere e di vivere i mie sentimenti quando si presentano, sviluppo gli strumenti per rimanere in contatto con essi. Credo sia importante entrare in contatto con i bisogni che si trovano sotto le mie emozioni e imparare a comunicarli amore, accettazione, sicurezza autoconsiderazione. Ho bisogno di conoscere la bambina vulnerabile che vive ancora nel profondo di me, e di diventarne il genitore affettuoso di cui ha bisogno.Se accetto le mie emozioni, mi concedo di viverle e impararo a comunicarle in modo costruttivo e equilibrato, in questo modo scorreranno facilmente e naturalmente attraverso me. Così la forza vitale fluirà senza impedimenti attraverso il corpo fisico, e ne produrrà la guarigione emozionale e fisica.....